@gianluca634 said:

Ciao!
Ma avevo letto che mettendo url nofollow non disperdevo il pagerank....
Grazie

Si tranquillo Gianluca stai imparando, nessuno nasce con la camicia... lo dice anche un contadino della bassa che ho incontrato domenica mentre facevo funghi

Allora, l'unico strumento che si usa per l'ottimizzazione, è la tua conoscenza di codice html e di logiche SEO.
Più ne sai meglio ottimizzi.
Finito di mettere le mani sul codice, che puoi scrivere anche solo con il blocco note (senza nessun tipo di tools... per quanto mi riguarda sono tutta mùnnezza), la premessa è la solita, devi conoscerlo;
puoi passare alla mappa del sito quindi alla struttura dei link.

Le categorie e la logica intersezione con le località ecc ecc

Per arrivare a spiegarti il rel=noFollow dovrei parlarti dell'algoritmo del pagerank e di come ragiona in base al brevetto di google, (puoi trovare ottime informazioni da Marco Quadrella).
Ti basti sapere che in una matrice di link il valore del pagerank di una pagina viene diviso e passato a tutti i link che sono presenti nella pagina (anche se le cose non sembrano stare proprio così), se il valore della pagina è 1 ad esempio e questa pagina ha 4 link, il valore di ogni link potrebbe essere di 0.25.... se uno di loro ha il no follow viene antomatico pensare che il valore 1 venga diviso in 3 e ripartito "meglio" invece no, viene sempre diviso in 4 ma viene passato solo 3/4 ecc ecc ... non è nemmeno detto che il valore di un link sia lo stesso di un'altro, ad esempio un "clicca qui" ed un "vedi tutte le offerte", per google, potrebbero valere in maniera diversa anche se ci metti il no follow....

E' complicato, lo so, ma spero d'averti detto qualcosa che non conoscevi.

buon lavoro.:D

Caro Marcello,
penso che hai ragione e sposo la causa...
proprio perchè è evidente che la mia riflessione si basa sull'osservazione del problema reale, che possiamo generalizzare alla categoria (ovviamente con le dovute eccezioni, che non si offenda nessuno!), ciò che hai scritto è molto utile.

Ammetto di non essermene curato più di tanto.
Ma sto rimediando, anche se sul territorio nel quale opero, formare persuadere ed educare chi non usa ancora i nostri canali per informarsi è purtroppo il mio target medio di riferimento che culo, vero?

@MarcelloPhD said:

Ragazzi, ma avete mai sentito parlare di marketing?

.....

Marcello
Hotel Marketing Specialist

Totalmente d'accordo con te.
Ma, e c'è un ma, l'offerta che mensioni (ABC del marketing (Promozione) che fà sempre bene) può essere proposta alla grande e media struttura con bujget quantificati e destinati a tali operazioni.
Nel 90% dei casi, con le dovute eccezioni, offrire un discorso del genere a piccole strutture è tempo perso oltre che non ripagato.

Il perchè è semplice da intuire, molto spesso, i nostri servizi sono gli ultimi, sempre più spesso quando si arriva dal cliente, anche se la voglia, le idee e la maturità mentale (presupposto ovvio, ma non scontato) ci sono poi mancano le risorse da investire.

Tutto giusto quindi il tuo discorso, argomentato e spiegato anche a Roma il 2 e 3 ottobre, non dovremmo però parlare tra noi, sarebbe da evangelizzare non chi conosce già l'importanza di operazioni di Marketing strategico ma a tutti i nostri potenziali clienti (PMI).

Saluti,
P.

Ciao a tutti, ho letto di tutto di più...
ora dico la mia sull'agriturismo e sul b&b:

1. convinci il tuo cliente a fare l'investimento introducendolo in un portale a pagamento, ha un ritorno GARANTITO;
2. se non vuole farlo fallo tu al posto suo, investi tu, quando lui avrà i suoi risultati, potrai chiedergli la tua parte;
3. la storia del dominio che non si chiama con lo stesso nome del b&b è una castroneria, chi conosce già il nome della struttura troverà il sito anche se si chiama "pincopallino.caz" (google serve a questo)
4. uscire tra le prime pagine con una struttura singola, in un settore come quello del turismo, per una categoria specifica (agriturismo, b&b ecc ecc) è impossibile perchè i portali sono di gran lunga più importanti del singolo sito... consiglio: categorizza l'ottimizzazione SEO per "chiave1 chiave2 chiave3 località"... così le possibilità di finire in prima pagina crescono.

a chi ancora crede che le chiavi generiche siano imbattibili dico che sono imbattibili se vuoi fare il figo al bar

PS non è fantasia... controlla su google.it (ovviamente disattiva la cache e cookie)
*Hotel terme Salento -> grandhotelmed.it
b&b a Martano -> ulivegrandi.it
b&b centro storico Martano -> bedandbreakfast.leccelso.com
vacanze in puglia -> pugliaviaggi.com/
ecc, ecc, ecc...

A presto.
*

preghiamo! Naturalmente

Senti cosa dice lulu, devi mettere dei redirect sugli url del vecchio sito, se sei sparito è perchè quelle pagine indicizzate che avevi ormai restituiscono 404 o altri errori.
Comunque caro... hai il sito pesantissimo... ottimizza di più le risorse.

Pavle

Ps le chiamate di ShinyStat sono lentissime... opta per qualcosa di meglio, e non basarti solo sul webMasterTool

Dheeeeeiiiiiioooouuuu! Fottiiiiisssima. ikkia daveero troooppo bella!

Sostanzialmente noto che:

1. la grafica non sia il massimo, si può fare di meglio
2. è uno di quei siti gratuiti offerti su un dominio di terzo livello, si può trovare di meglio
3. il codice della pagina non è validato W3C
4. non esiste ottimizzazione per il posizionamento
5. includi pubblicità di altavista... ovviamente, se no, col cavolo che lo facevi gratis il sito
6. disperdi pagerank con url noFollow ...

ultimo in analisi, ma primo per importanza:
NON HAI I CONTENUTI CHE IL SITO PROMETTE DI OFFRIRE.

immagino che tu abbia un gran lavoro da fare...

Per quanto riguarda la domanda sui dati dei Tools di google la risposta è sì.
Esiste un'incongruenza di fondo perchè adottano differenti logiche analitiche, ma, in sostanza segnalano entrambi che il sito và ripensato, rifatto, riempito, ripubblicato (possibilmente su un dominio, di proprietà)...

A chi mando la fattura?

ciao a tutti,
a Roma è stato stupendo!
Il materiale non è ancora arrivato... spero che l'idea di mandarlo agli iscritti non sia naufragata

In bocca al lupo per gli altri interventi!

Secondo me da A, ma probabilmente il referer sarà sempre B nelle statistiche... insomma non ti resta che provare

anche se il profilo è unico, vorrei sperare che il codice di monitoraggio di analytics che hai inserito sia diverso... è successo anche a me che con un'unico account monitoravo 3 siti diversi, ma su 2 di questi trovavo delle parole chiave di altri ecc ... il motivo era che avevo usato un codice di monitoraggio identico per 2 siti su 3 e analytics sballava.

per quanto riguarda il traffico che analytics traccia come organico, se tu hai previsto un traker puoi snocciolarti i dati per benino e farti i dovuti confronti con i dati che ti fornisce adwords.

Fammi sapere se è quello.

Potresti usare i cookies, sono strumenti opt-out e non serve il consenso dell'utente per installarli.
Questa è la via che ti consiglio, perchè è la più documentata, ci sono molti tipi di cookies, di percorso, di dominio, di sessione, (ora non me ne vengono altri), in più ai biscotti puoi associare una scadenza e mettendo mano nel DB puoi sapere tutto quello che ti serve su chi quando e come si è beccato il cookie e quando è ritornato a trovarti.
Certo, se l'utente cancella il biscotto, o non ne attiva il permesso non risolvi niente lo stesso...

Un'altra via, è quella di memorizzare l'IP utente, strada che sconsiglio, perchè tracciare l'IP è poco ortodosso.
Google analytics ti da gli strumenti per farlo ma ti dice di non farlo.
Potresti farlo avvisando l'utente che gli stai memorizzato l'IP, ma anche qui resta un pò un'intrusione.
Certo, anche in questo caso, se l'utente ha una normale connessione navigherà ad ogni connessione con un IP diverso anche se dello stesso range, i dati sarebbero in ogni caso, abbastanza sballati.

Potresti in alternativa spulciarti tutti i file di log del servo, ma non risponderesti a tutte le tue domande e perderesti ore preziose di lavoro.

L'unica è effettivamente una combinazione dei metodi per avere su grandi numeri una percentuale sufficiente per rendere attendibili i tuoi dati.

Nessuno ne ha mai sentito parlare?
Comunque per chi leggendo si chiedesse cosa sono quei numeri che ho indicato come miei (googleanalytics) sono i numeri tipo di un giorno X.
91 visite 80 visitatori unici circa 470 pagine viste ecc ecc... mi sembra ovvio che la metrica che usa biz non è attendibile ma vorrei sentire qualcuno di voi, sicuramente ne sapete più di me sull'argomento.

Buon giorgio a tutti ... pardon, buongiorno a tutti...

chiedo scusa in anticipo se ho sbagliato la sezione dove iniziare questa discussione, non me ne vogliano i moderatori, non sono nuovo all'utilizzo dei forum ma l'errore è umano ed io onestamente erro.
Siate buoni, non arrabbiatevi.

Un mio cliente è ossessionato da bizinformation.org e dalla sua fantomatica valutazione dei siti.

Ho provato in tutti i modi ad estirpare dalla sua mente i dubbi, fornendoli delle spiegazioni, a mio avviso coerenti e supportate da rilevazioni tracciate da google analytics, ma niente, non c'è stato nulla da fare.

"il mese scorso il mio sito valeva 1000 lire oggi vale 800 perché?":o
:():....... uffaaaaaaaaaa.:x

Le obiezioni che continua a muovere sono ridicole perchè trovano fondamento e sono supportate dalle statistiche di bizinformation e cioé:

• Valore Sito Web,
• Pagine Viste Giornaliere (<10) - googleanalytics(91-viste)],
• Visitatori Giornalieri (<10) - googleanalytics(80-visitatori unici assoluti)],
• **Valore Metrico - 1.52
  **
• **Riconoscimento Web - 0.56
  **
• **Metrica Sociale - 1.10 :?:()::bho:
  **

Ora, a me basterebbero pure i dati di analytics per stare tranquillo e demolire le statistiche farlocche del bizinformation, dato che avendo inserito un codice all'interno delle mie pagine ciò che viene tracciato è sicuramente attendibile per un buon 90% ... ma a lui nox.

Gentilmente qualcuno può darmi delle delucidazioni in merito?
Un parere é ben accetto, una spiegazione su come decifrare quei dati é gratitissima, un'indicazione tecnica, se pur presunta, su cosa significano e su come vengono calcolati quei nebbiosi valori sarebbe il massimo... convincere il mio cliente che ha preso un abbaglio non ha prezzo... per tutto il resto c'é MASTERCARD!

Grazie a chiunque partecipi.
Pavle.