Non sappiamo ancora nulla sulle responsabilità di Del Turco e dunque, fino a prova contraria, bisogna essere garantisti. Il problema, a parer mio, é più ampio e riguarda la gestione privata della sanità in questo Paese. Attualmente c'é un clima di odio sociale nei confronti dei dipendenti pubblici, irresponsabilmente alimentato da certi politici, poi scopriamo fatti aberranti, come quello della clinica Santa Rita, a Milano, dove si operava gente che non aveva nulla pur di ottenere rimborsi milionari. E quello che esce dalla porta rientra dalla finestra: siamo sicuri che il privato é sinonimo di efficienza ed economicità?
Se mai un giorno, ad esempio, si potesse sollevare davvero il coperchio alla pattumiera della sanità, forse scopriremmo cose terribili, pagate sulla pelle di noi tutti. Come uscirne? Non lo so, ma credo che finché non recupereremo un'etica del comportamento, un senso della Morale, e non la insegneremo ai nostri figli, non avremo alcuna speranza.
PASQUINO
pasquino
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RE: Arrestato Del Turco
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RE: Brunetta e i fannulloni pubblici
Ciao, sono davvero contento della tua risposta perché, aldilà delle idee parzialmente diverse, é piacevole interloquire con chi espone il suo pensiero e non tesi precostituite, qualunquiste e banali, sulle quali poi poggiare opinioni prive di senso.
Tra l'altro, condivido molte delle cose che hai detto, ti faccio solo notare che é certamente giusto che gli statali si guadagnino lo stipendio, ma se così non fosse per tutti, andrebbero licenziati quelli che sbagliano, non tutti in maniera indiscriminata! Quello che mi fa imbestialire é anche questo!! E poi il facile qualunquismo infarcito di banale retorica: autonomi=evasori e statali=fannulloni.
Nel mio settore, da anni, il salario accessorio é legato alla produttività e all'apporto individuale, parametri che vengono misurati prima di erogare i fondi previsti. Dimmi, allora, perché devo essere danneggiato economicamente quando ho (abbiamo) raggiunto gli obbiettivi che erano stati assegnati da quello stesso Ministro che ora ci nega gli emolumenti concordati.
Nel tuo settore, senza dubbio, esistono sacche di evasori, totali o parziali, come nel mio esistono i fannulloni. Ma non ho mai pensato che tutti gli autonomi fossero evasori così come respingo con forza la tesi che tutti gli statali siano assenteisti.
Il problema vero é un altro e anche tu lo hai posto, seppur di striscio.
Secondo me, quando si parla della classe politica, non si può dire "quella é un'altra storia".
No, questa é "la storia", quella di una politica che ha succhiato l'anima a questo paese e continua bellamente a farlo per mantenere potere, privilegi e prebende. Se esistono i fannulloni, a parte le responsabilità personali, di chi dovrebbe essere la colpa? Chi ha fatto le leggi in questi decenni, chi non ha voluto una seria lotta all'evasione (200 miliardi di euro l'anno!!!!),
chi ha chiuso gli occhi davanti a comportamenti illeciti, chi ha consentito al Sindacato di appropriarsi di spazi non suoi, chi ha abbandonato la baracca, ricordandosi della pubblica amministrazione solo per far assumere i proprio compari?
E allora noi, tutti, dovremmo liberarci da questa contrapposizione ideologica, sterile e banale, che fa solo il gioco di chi a interesse a metterci in conflitto tra noi. Tu sai bene che la pasta e il pane sono aumentati oltre il 30% nei primi sei mesi dell'anno, e costano cari sia agli autonomi che agli statali. Allora, i politici più pagati del mondo, dovrebbero fare qualcosina per tutti noi? O sbaglio?
Invece sono un cancro, con le metastasi che arrivano ovunque e stanno uccidendo questo paese che, nonostante tutto, non riesco a non amare ancora. Ma spesso mi vergogno, per l'Italia, per me stesso, per i miei connazionali, figli della televisione e dei luoghi comuni. Nessuno ragiona più con il proprio cervello, nessuno "pensa". Abbiamo demandato a questa gente anche la gestione dei nostri pensieri, delle nostre emozioni, dei nostri sogni e delle nostre speranze. Questa é la spiegazione del mio "definitivamente", della mia delusione profonda. E sai perché? Perché quando torno a casa non so più cosa dire ai miei figli, mi sento impotente e inutile. Forse é tutto perso, forse no.
L'ultima cosa: il clima attuale mi ricorda quello che c'era in Francia prima della Rivoluzione. Mentre la gente moriva di fame, nobili e clero ingrassavano nel lusso più sfrenato. E sappiamo come é andata a finire....
Un caro saluto.PASQUINO
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RE: Brunetta e i fannulloni pubblici
L'unica cosa che mi dispiace in questa discussione é avere l'impressione che si faccia finta di non capire, cadendo mestamente nel solito qualunquismo, nella superficialià, nella mancata conoscenza del problema, nel voler, appunto, fare l'equazione Statale= fannullone. Ecco, proprio questa equazione, esibita a petto in fuori, dimostra la banalità di certi ragionamenti. Come si fa a sostenere certe tesi?
Ringrazio tutti per il loro contributo ma non risponderò più su questo argomento, fino a quando non troverò qualcuno capace di un confronto serio, senza pregiudizi e tesi precostituite. Mi sembra come quando, al bar o davanti al caminetto si parla deli carabinieri e, ognuno, racconta di quella volta in cui gli hanno fatto la multa e, naturalmente, avevano torto perché non capiscono nulla. Per tanti anni, nel passato, quando esistevano i mega concorsi, centinaia di migliaia di "aspiranti fannulloni" andavano a caccia del posto statale e, per ottenerlo, andavano spesso a prostrarsi dal politico di turno per farsi raccomandare. Anche oggi in molti farebbero carte false per ottener quei posti. Oggi, molti di quelli che sono rimasti fuori si accaniscono contro quelli che sono dentro, in maniera quantomeno sospetta. Nessuno, poi, che si chieda cosa farebbe se fosse un dipendente pubblico. Andrebbe a lavorare con la febbre? Sicuramente si!!! Sarebbe iperproduttivo e super capace? Assolutamente si!!!! Partorirebbe in Ufficio? Certamente!!!!
Dunque, i farabutti sono stati assunti tutti e gli onestoni, invece, quelli bravi che mai si ammalano, no. Come mai?
E poiché la percezione della gente riconosce gli statali come fannulloni, ecco che allora la famosa equazione diventa dogma.
Ed ecco scendere in campo i puri, gli unti del SDignore, quelli che se fossero al posto nostro sistemetrebbero ogni cosa con le loro riconosciute capacità. Consentitemi di dire che tutto questo é triste, molto triste.
E a chi dice che l'iniziativa di Brunetta é servita a rivalutare gli impiegati onesti, rispondo che forse non si é accorto che la "stangata" é arrivata su tutti, indistintamente e indiscriminatamente. Se avesse voluto colpire solo i fannulloni (che ci sono) che senso avrebbe demotivare quelli che lavorono privandoli di una parte del salario accessorio, esattamente come gli altri...
E quali soldi ha tolto? Proprio quelli legati alla produttività e al merito che, nelle Agenzie Fiscali, dove lavoro, esistono già da anni, ben prima di Brunetta. Ma si sa, il "popolo" ha bisogno di sangue, di vittime sacrificali, soprattutto quando é pieno di problemi fino al collo. E il regime non fa altro, per distoglierli da quei problemi, che dare in pasto la categoria più debole. A nessuno interessa discutere se, ad esempio, questa classe politica ha l'autorità morale per salire sull'altare del Tempio e giustiziare gli statali. A nessuno frega nulla se ci sono in Parlamento 25 condannati definitivi e 82 tra indagati e condannati in primo grado. Nessuno trova da ridire se il Quirinale ha 1072 dipendenti, il doppio della Regina d'Inghilterra, mentre in Germania ce ne sono 160.... L'importante é sfogare le proprie frustazioni e le proprie paure sui dipendenti statali. Al rogo! Al rogo!!
Brunetta, quando era parlamentare europeo, ha partecipato a meno del 50% delle sedute del Parlamento Europeo, risultando uno dei più grandi assenteisti. Ma che importa? A chi importa? Lui é il Rinnovatore, il Messia, quello che metterà a posto la pubblica amministrazione!!!!!
Che tristezza, che squallore!
Passo e (definitivamente) chiudo.PASQUINO
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RE: Brunetta e i fannulloni pubblici
Ok, messaggio ricevuto, anche se non ho mai avuto intenzione di mancare di rispetto a nessuno. Mi scuso, comunque, con il mio interlocutore se forse mi sono lasciato prendere dalla foga.
Una stretta di mano?PASQUINO
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RE: Brunetta e i fannulloni pubblici
Sei tu e tutti quelli che la pensano come te a non essere credibile! Se una statistica é fatta consultando circa 200.000 persone su oltre 3.500.000 allora fai pure....
In più non sto affatto negando l'evidenza né sostenendo che Brunetta é un cretino (non lo era nemmeno Goebbels...).
Ti consiglierei, ad esempio, di leggere un'intervista del giorno 8 agosto da parte del ministro sul giornale "Left", in cui candidamente, ammette che la misurazione ...."non ha valore statistico ma é probabile che sia così in tutta la P.A." Capisci? "E' probabile....."
I dati sono palesemente falsi e, se l'informazione non fosse fatta da pennivendoli prezzolati, glielo farebbe notare.
Ma, come ho già detto, il punto non é questo.
I FANNULLONI ESISTONO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In che lingua devo ancora dirlo???????????????????????????????????
I fannulloni danneggiano tutta la categoria e andrebbero cacciati. Ma tu lo sai che il sig. Brunetta é stato consigliere economico dei governi Craxi, Amato e Ciampi? E dov'era quando vari Politici della "Prima Repubblica assumevano migliaia di persone nei loro collegi elettorali? E lo sai tu che, nell'ultimo governo di centrodestra, il sig. Tremonti, a fine legislatura, cercò con un colpo di mano di far assumere, come Dirigenti della P.A., tutti i portaborse?
Allora spero di essere chiaro, questa volta: Brunetta non é affatto deficiente (tutt'altro...). Ma né lui né questa classe politica hanno l'autorità morale per denigrare un'intera categoria. Quindi é inutile che insisti ancora con questo 37% (falso) di diminuzione dell'assenteismo, anche perché, ti ripeto ancora, non é questo ilò vero problema. Stai confondendo la causa con l'effetto.
La P.A. non é la causa dei problemi del Paese ma l'effetto di una poltica disgustosa e rapace. Ti ricorda qualcosa Tangentopoli o hai perso la memoria?
E ancora: non posso credere che esista gente che davvero crede che tutti i dipendenti pubblici siano lazzaroni da cacciare. Se Brunetta fosse stata una persona seria, avrebbe licenziato i dipendenti fannulloni con il consenso di quelli seri, che lavorano, non penalizzandoli tutti in maniera vile e meschina. Il mobvimento che voglio costituire serve proprio a questo! Via i disonesti, i falsi malati e i fannulloni! Facciamo una riforma seria e credibile nell'interesse dei cittadini-utenti.
[...]PASQUINO
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RE: Brunetta e i fannulloni pubblici
Scusami, rispetto naturalmente le tue opinioni, ma desideravo una discussione seria e senza pregiudizi. Per Gesù e Padre Pio, esistono altre sedi e altri momenti... Comunque, se malauguratamente dovessi star male sai a chi rivolgerti.
Passo e chiudo.PASQUINO
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RE: Brunetta e i fannulloni pubblici
Forse non mi sono spiegato bene. La "guerra" non é tra due categorie, al fine di combattere gli sprechi dell'altra. La guerra é da parte della politica contro il pubblico impiego da essa stessa partorito.... Anche i cattivi comportamenti del settore pubblico, che pure ci sono, derivano da precise rsponsabilità politiche. Ora, chi pensa che il problema si risolva tagliando risorse economiche a tutti, anche a quelli che lavorano ( e ci sono eccome!!!), può essere solo in malafede....
Per anni la P.A. é stata oggetto di incursioni piratesche di politici disonesti e voraci che l'hanno usata per meschini scopi elettorali ed acquistare il consenso. Adesso, il conto dovrebbe pagarlo la base della piramide invece che il vertice? Ma possibile che l'opinione pubblica non capisca che, aspettando che i cadaveri dei dipendenti pubblici cadano giù dalla torre, in realtà si sta cibando di sé stessa?
Chi sbaglia deve pagare, di persona, anche con il licenziamento(peraltro già previsto ben prima di Brunetta, ma mai applicato). Il resto é solo l'ennesima cattiva politica. -
Brunetta e i fannulloni pubblici
Appartengo a quella categoria di lavoratori condannati "per legge" come fannulloni. Il disgusto e lo sdegno verso la classe politica, esistenti ben prima dell'avvento del sig. Brunetta, il Sommo Sacerdote della Morale Pubblica, mi inducono a intervenire in qualche modo. Sarebbe troppo lungo, adesso, ribattere alle accuse di un Ministro che, essendo incapace di individuare i colpevoli, spara nel mucchio, solo per fare "cassa", e tante, tantissime, sarebbero le cose da dire, anzi, da urlare in faccia ai politici, i veri fannulloni e i veri responsabili dello sfascio della pubblica amministrazione.
Ancora una volta, vanno a prendere i soldi dove non si fa fatica e, soprattutto, non si toccano interessi di casta...
La faccio breve, per ora.
Insieme a tanti altri dipendenti pubblici, ho intenzione di costituire un movimento apartitico e apolitico, che si batta per:- eliminare tutti i privilegi politici che offendono la dignità dei cittadini;
- contribuire ad una moralizzazione della vita pubblica e politica, reintroducendo i principi di responsabilità e appartenenza;
- tutelare il servizio pubblico e i suoi dipendenti, attraverso una riorganizzazione veramente meritocratica della P.A., che deve tornare ad essere una risorsa per il Paese e non un peso.
Il movimento si chiamera [...].
Chiunque vogli offrire il suo contributo [...].
Tra circa un anno si svolgeranno le consultazioni elettorali europee e se i dipendenti pubblici e le loro famiglie si compattassero contro il Governo....
Vi aspetto.
PASQUINO