Ma è capitato mai a nessuno di sentirsi chiedere 43 centesimi di multa dalla camera di commercio per l'errato arrotondamento? ( 40 centesimi di maltolto, 2 di sanzione 1 di interessi legali....)
Gli è costata di più la lettera per chiedermeli, non ho parole.
Le cose sono andate così: ho pagato nel 2011 105,60 euro di diritti camerali con f24, come specificato nella loro lettera che mandano ogni anno per le ditte individuali.
Essendo un F24 non ho fatto arrotondamenti e invece pare ci fosse una circolare per cui dovevo pagare 106 euro...allora perchè non me ne hanno chiesti direttamente 106?
Ora paradossalmente se volessi pagare i 43 centesimi con f24, se applico le loro regole di arrotondamento mi viene 0.
Dicono nella lettera che se non pago la iscrivono a ruolo ...sicuramente....equitalia è lì che li aspetta per emettere una cartella di 43 centesimi
noritren
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Sanzione di 43 centesimi!!!
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
x ernest78: ci dovresti rientrare e ci rimani per 5 anni anche se per gli ultimi 2 3 hai superato i 35, e sempre che lorsignori non stravolgano di nuovo le cose con ulteriori decreti.
edit: per 5 anni si intende dall'inizio dell'attività, quindi godi del nuovo regime per gli anni 2011-2012-2013-2014-2015...fondamentalmente 5 anni pieni li facevi solo se iniziavi l'attività dopo l'1.1.2012
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
si si, ci rientri fino al compimento dei 35 anni e sempre restando il vincolo dei 30.000... verrò a mangiare a casa tua
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
X Psiche e ICTINOS: Scordatevi il limite dei 35 anni, che serve solo per superare la permanenza nel nuovo regime oltre i 5 anni.
Per sapere se potete rientrare nel nuovo regime dovreste dirci cosa facevate prima di aprire il regime dei minimi.
Ad esempio nel mio caso, io prima del regime ero cocopro presso lo stesso ente che poi mi ha fatto aprire la partita iva (sennò pedata nel c...), indi per cui niente regime del 5% perchè il regime dei minimi era prosecuzione di un precedente lavoro subordinato o autonomo.
Praticamente per rientrare nel regime nuovo, prima del 31-12-2007 dovevate essere sempre stati disoccupati o fare tutt'altro lavoro. -
RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
X ALMENE: Se davvero il commercialista ti ha detto che sei tassato al 25% (5% + rit acconto)...cambia commercialista di corsa. La tua tassazione è il 5% irpef + la tua aliquota previdenziale (se non hai artigiancassa, inarcassa, ecc.... sarà il 26.72% della gestione separata) per cui la tua tassazione totale sarà intorno al 30% dei ricavi (perchè il 5% si applica ai ricavi dopo aver tolto il 26,72%...)La ritenuta di acconto è semplicemente un anticipo di quello che dovrai pagare di tasse, in questo caso l'anticipo a regime supera quello che avresti dovuto pagare quindi se non compensi con i contributi previdenziali (ad esempio sei esente inps perchè già lavoratore dipendente iscritto ad altra cassa), devi chiedere il rimborso (auguri...)
Ti ricordo che la ritenuta d'acconto non è dovuta se sei un'impresa, cioè se non effettui una prestazione professionale, cioè se sei iscritto al registro delle imprese.X TUTTI
Per il resto secondo me l'interpretazione della legge è quella che se uno ha iniziato prima del 31-12-2007 in ogni caso e senza nessuna deroga nel nuovo regime non ci entra.
Chi rientra, lo applica per 5 anni indipendentemente dall'età, e oltre i 5 anni solo se minore di 35 anni.
La vecchia interpretazione che dava a giugno il sole24ore nasceva dal fatto che una prima stesura della legge davvero prevedeva che il requisito dell'età fosse necessario anche per l'accesso, ma poi l'hanno tolto, per rimettere in sede di conversione del decreto il limite di età di 35 anni ma solo per poter superare i canonici 5 (chiaro...no?..:) )Chi esce dal regime agevolato non finisce in nessun regime transitorio, ma praticamente nel vecchio regime semplificato che non ha bisogno di opzioni sulla dichiarazione perchè è un regime naturale.
Rimane da capire la questione del "mera prosecuzione ecc...", cioè pare che facciano di tutto per far rientrare nel regime solo giovani al primo lavoro ma non escludono i lavoratori dipendenti??!!
Cioè io con 15.000 euro di reddito esco fuori dal regime perchè ho aperto la partita iva nel 2001 e un dirigente pubblico che prende magari 100.000 euro l'anno di stipendio e si vuole cimentare nelle consulenze private può entrarci e lo tassano al 5% (e non cumula col suo reddito!!!)
Via...mi viene un travaso di bile se ci penso....EDIT: Dimenticavo l'IRAP...ma ci prendono per il c...? non è una agevolazione dire che gli ex minimi saranno esenti, sarebbero esenti comunque,anche nel regime ordinario, sfido l'agenzia delle entrate a trovarmi uno che ha i requisiti dei minimi e anche l'obbligo dell'irap visto che la Corte di Cassazione in soldoni dice che "non si è tenuti al versamento dell’IRAP se non si utilizzano beni strumentali (cioè beni che sono necessari alla propria attività come ad esempio il computer, la scrivania, l’autovettura ecc.) che eccedano il minimo indispensabile per il tipo di attività esercitata e non ci si avvale di lavoro altrui. Tutto ciò in quanto verrebbe a mancare un requisito fondamentale per l’applicazione dell’imposta, vale a dire una autonoma organizzazione che sia indipendente dall’attività del libero professionista"
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Ecco, ormai è legge!
E come dice Simo75, ora si passa all'ordinario e neanche la consolazione delle detrazioni ci rimane, perchè le riducono del 20% circa.
Quindi facendo due conti, tra iva, addizionali, e minori detrazioni, diciamo che in tasca mi verrà un 30% in meno.
Qui lo dico e qui lo nego, ma io quel 30% lo recupererò a modo mio... -
RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Non credo che ci saranno grandi modifiche al testo del decreto in sede parlamentare....l'approvano venerdì in fretta e furia e lasceranno all'agenzia delle entrate un minimo margine interpretativo (giusto per far chiarezza sulla sovrapposizione tra regime agevolato vecchio al 10% e nuovo regime).
Per il resto molto verosimilmente rimarrà tutto come si è detto.
Per quanto riguarda gli studi di settore continuerò a ignorarli come ho sempre fatto anche prima del regime dei minimi....rimane sempre uno strumento di calcolo presuntivo, e in una eventuale sede di accertamento, contestabile nel metodo e nel merito. -
RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
ha pienamente ragione bmastro, questo regime non doveva essere applicato a chi ha già il lavoro dipendente, ma siccome è un regime nato per far cassa come fosse una minimum tax, l'hanno esteso il più possibile.
Ora ci si troverà nell'assurdo che un lavoratore dipendente, indipendentemente dal reddito, potrà nel 2012 aprire una p.iva con il 5% di imposta sostitutiva e senza pagare l'inps perchè ha gìà una cassa previdenziale...praticamente tolto il 5% il resto è tutto in tasca...altro che concorrenza sleale, potranno fare prezzi stracciati -
RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Ma sono attività simili quella dipendente e quella autonoma?
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
certo che sono esclusi, praticamente devi avere i requisiti dei nuovi imprenditori
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
versamento dell'iva annuale come premio di consolazione
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
si, L'hanno tolto il limite dei 35 anni, ma tanto ci rientrano pochi comunque perchè praticamente devi essere stato disoccupato nel trienno precedente l'apertura del regime dei minimi:x
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RE: Dove si compila UNICO??
Vero, sono 2 anni che dicono che è una svista e che lo aggiungeranno ma per ora niente quadro CM su unicoweb.
Con la versione java di unico 2011 sorgerà il problema dell'invio, te lo dico subito...ti serve la java virtual machine nuova (1.6.0) per far funzionare unico 2011 ma poi per preparare il file per l'invio con FILE INTERNET (se hai la versione dell'anno scorso non va bene,devi scaricare la nuova 2.5.x) ti servirà la JVM versione 1.5.0.
Fare un software unico con un'unica versione di JVM era chiedere troppo... -
RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Sono d'accordo con ezechiele.
Il quadro è proprio quello, per aderire al regime minimo con 5% bisogna non aver lavorato nel trienno precedente all'adesione al regime dei minimi e non deve essere prosecuzione di un lavoro autonomo o dipendente precedente (tipo se prima uno aveva la cococo e poi ha aperto il regime dei minimi ,non può aderire).
Chi resta escluso avrà solo la semplificazione della tenuta dei registri, il versamento annuale dell'iva e basta...il resto è ordinario... irpef, studi di settore,iva...l'irap inutile specificare che si è esenti tanto nel 90% dei casi si sarebbe esenti anche in regime ordinario.
Oltre al risultato di avere diverse complicazioni di gestione, nel mio caso l'iva è penalizzante perchè i miei clienti (uno, ente pubblico) non la recupera.
Inoltre ci troveremo concorrenti che potranno fare prezzi stracciati avendo l'aliquota al 5% e esenzione iva,quindi questo regime è anche distorsivo del mercato.
C'è anche da considerare che gli studi di settore con questa manovra saranno ancora più vincolanti e stringenti....che dire...siamo fritti -
RE: mi hanno aperto un'altra posizione inps!!!
Comunque non è assurda l'iscrizione alla gestione separata essendo iscritto in camera di commercio.
Io sono iscritto come ditta individuale, senza albo (informatico) e pago la gestione separata.
Se avessi avuto un lavoro dipendente, avrei comunque pagato la gestione separata ma in misura minore per iscrizione ad altra cassa.
Poi alla pensione non è che i contributi della gestione separata vengono buttati....maturano una cifra che viene data ad integrazione della pensione maturata sulla cassa previdenziale prevalente. -
ditta individuale o libero professionista?
Buongiorno a tutti,
Ho sempre lavorato per la pubblica amministrazione, sia a cocopro che con partita iva, ma ora con il dl 112 mi è impossibile perchè ho la laurea triennale e l'iscrizione all'albo degli ingegneri non sembra essere sufficiente (sono ing informatico) perchè l'attività di informatico non è regolamentata.
L'unica scappatoia è configurare la mia attività come prestazione di servizi e non come consulenza o collaborazione.
In questo caso l'attività ricadrebbe nell'ambito del codice dei contratti pubblici e non in quello dell'art 7 comma 6 del D.LGS 165/2001, salvandomi dal requisito della laurea specialistica.
La mia domanda è: per effettuare una prestazione di servizi devo essere una ditta, ma qual'è la differenza tra una ditta inviduale e un libero professionista? attualmente ho una p.iva aperta sui soliti codici atecofin di produzione software e affini, ho il regime dei minimi e non ho alcuna iscrizione alla camera di commercio.
Cosa posso fare?