Ti ringrazio bsaett, sei stato gentilssimo e molto paziente.
Mi spiace aver piagnucolato, ma volveo sapere fino a che punto potevamo tutelarci contro episodi così sgradevoli.
noriko
@noriko
Post creati da noriko
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RE: Responsabilità civili e penali degli amministratori di forum
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marchi e domini
Ciao a tutti,
mi domandavo se XX è un marchio registrato, e io sono titolare di un fansite chiamato XXy, laddove io realizzassi, per venderli, dei gadget ispirati al tema XX, ma con impresso XXy, violerei i diritti di XX ??
Cioè, posso fare dei gadget miei, in quanto sito XXy?
( specifico che Y è in concreto sinonimo di fansite ) -
RE: Responsabilità civili e penali degli amministratori di forum
Ri-ciao bsaett,
apprezzo molto quel che hai scritto, però, da profana, continuo a non capire se c'è la possibilità di essere presa sul serio o meno.
Mi dai tantissimi consigli utili su come salvare le "prove", ma mi sfugge se queste sono attendibili perchè le prendi tu che sei avvocato, e che valore avrebbero se le prendessi io, emerita pincopallina.
Comunque se vado alla polizia postale, dicendo che mi stanno insultando sul tale forum, e che l'admin si è trincerato, sentendo odore di provvedimento legale, dietro una stanza privata, che possono rispondermi se non di lasciar perdere?
Faccio l'esempio del webmaster del sito concorrente perchè mi sembra il più frequente. E torno a chiedermi, se per chi non vende niente e non ha sponsor di nessuna natura, chi mai si attiverà in sua difesa.
Dal racconto qui sopra, mi è parso di capire che si potrebbe agire, ma in concreto non succede. -
RE: Responsabilità civili e penali degli amministratori di forum
@gincastelli mi spiace che sia andata a finire così, ma ne ero sicura.
La questione di dimostrare il danno subìto online è una questione che mi tormenta, come si fa?
I propri stamp delle shermate non servono a nulla, andrebbero certificati da un notaio, ( così mi hanno detto), e se nel frattempo la discussione venisse cancellata o peggio ancora spostata su una stanza privata, il buon notaio come raggiungerebbe la suddetta pagina? Solo gli interi a quel forum potrebbero, e oltre il danno, permettetemi di dire, ci sarebbe pure la beffa di non potere più nemmeno immaginare cosa stiano dicendo alle tue spalle. Per non palrare del fatto che più provi a difenderti più ottieni l'effetto contrario.
Non ho cuore di commentare il tuo racconto e la stupidità dei personaggi che hai descritto, ti esprimo la mia solidarietà.@bsaett, scusami ma il problema, a mio parere, sta tutto nel farsi prendere sul serio dalla polizia postale. Io capisco che stiamo parlando di reati minori, che non ci sono interessi economici di mezzo e che quindi si passi in coda, ma passare in coda troppo spesso diventa sinonimo di passare in cavalleria. Vero, basterebbe una cartolina della polizia postale per rimuovere il lerciume di una discussione che ti mette in ridicolo e in cui vieni offeso, ma a quel punto, quando un'intera community si fa beffe di te, a che serve ? Ormai il danno è fatto.
E se per ipotesi la povera gincastelli fosse stata l'admin di un sito/forum " concorrente" di quello in cui è stata sbeffeggiata? Lei avrebbe perso tutto, reputazione, credibilità, utenti, e quelle streghe avrebbero segnato il punto set-partita-incontro.
O sbaglio?
La verità è che non se ne esce, perchè a meno che tu non abbia un danno economico evidente, nessuno ti prende sul serio.Il che è assurdo se tu hai comunque un sito, solo perchè non hai sponsor allora sembri non avere diritti. E' questa l'idea che mi sono fatta.Scusate se mi sono lasciata prendere la mano.
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RE: Responsabilità civili e penali degli amministratori di forum
Chiedo scusa se intervengo su questa discussione, ma..
Un dubbio mi attanaglia e spero sia la sede giusta per esprimerlo.
Ma è davvero tutto qui quello che si può fare ?
Aspettare e nell'attesa continuare a essere oggetto di pubblico scherno?
Questa ragazza, sostiene di essere stata insultata, ed è a suo carico dimostrare che ha subito un danno?
Che genere di danno si intende ?
E' un utente di un forum, presumo conosciuta tramite nick e nel caso di specie nome e cognome, che danno può aver subito tale da poter essere presa seriamente in considerazione?
Capisco che il mio intervento sia di molto posteriore ai fatti, ma mi piacerebbe sapere com'è andata a finire, per capire se, come purtroppo temo, i forum siano terra di nessuno, in cui ognuno offende come vuole, o se esiste una forma di tutela per i "bersagli" di queste "bambinesche" offese. -
negozietto per oggettini: quali regole-leggi ?
Ciao a tutti,
sono un'appassionata di oggettistica realizzata a mano ( ciondolini in fimo, istruzioni per l'uso in pdf ), e sto valutando l'ipotesi di mettere un negozietto online.
Navigando sul web tra i siti delle ragazze che già vendono i loro articoli, ho notato che tutte richiedono come pagamento una ricarica postepay, e in alcuni casi una paypal.
Ma questo comportamento è lecito? Va bene così? Non devono emettere fattura e/o avere partita iva? O sono in nero?
Oltretutto alcune di queste hanno un sito vero e proprio, con tanto di carrello ordinazioni, ma non si parla di fatture, iva, niente.
Le mie domande a questo punto sono :
1- Bisogna aprire partita iva?
2- Cosa rischiano i titolari del sito se il negozio non è in regola?
3- Cambia qualcosa se fossero venduti solo i pdf contenenti tutorial?
4- Un negozio tipo etsy, o artfire andrebbero meglio?Se per ipotesi decidessi di aprire il negozietto ma solo occasionalmente, che frequenza dovrebbe essere? 3 mesi l'anno in maniera discontinua ? Che si intende ?