Se non sbaglio per adesso l'ha fatto solo per il mercato inglese e io mi sono chiesta perché.
Personalmente ho smesso di comprare la Rummo, che avevo sostenuto nel momento in cui aveva avuto quel macello post-alluvione, perché ha una busta poliaccoppiata non riciclabile. Cercando al volo vedo che altri chiedono il cambio dal 2016 del packaging ma ancora non è cambiato:
Ciao Rummo, apprezzo molto la vostra pasta e vi sostengo pienamente ma perché non fate una confezione riciclabile? Magari di cartoncino, non saprei. Magari sbaglio io ma questo è ibrido plastica+carta e quindi non riciclabile (c'è scritto chiaramente indifferenziata). È lodevole il vostro sforzo per le emissioni come indicato sulla confezioni ma questo farebbe del vostro già ottimo prodotto qualcosa di inarrivabile.
A cui la Rummo risponde che stanno lavorando anche per risolvere questa situazione e avere una confezione riciclabile senza perdere in qualità! Ma in 4 anni nulla è cambiato.
E quindi sì, la questione interessa. Quanto a vedere la pasta, io a maggio ho fatto incetta di barattoli di vetro e ho riorganizzato la dispensa. Me la guardo lì, appena di ritorno dalla spesa, meditando di comprarla anche sfusa, se è buona. Tra l'altro ho finalmente risolto il problema dei minuti di cottura: prima OGNI VOLTA mi ricordavo di guardarli solo dopo aver rimesso a posto o buttato il pacchetto. Adesso i minuti li scrivo sul coperchio del barattolo e li vedo SUBITO.