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    Post creati da musthave

    • RE: I misteri del Forum Giorgiotave - estate / autunno 2014

      @Giorgiotave said:

      Per come vivo io i forum, sarà una rivoluzione.

      Una rivoluzione? Come in discussioni come questa? giorgiotave.it/forum/consulenza-legale/222789-come-ottenere-un-vero-passaporto-valido-id-licenze-visti-e-altri-documenti.html

      Ma dico ti rendi conto che questo è screditare pubblicamente un utente? Me in questo caso?
      Ti rendi conto, anche lontanamente, che questo vostro comportamento è inqualificabile?

      Se questo tuo forum non gradisce un utente allora bannatelo, ma trattare così le persone, perché ti ricordo che queste azioni toccano esseri umani, sono davvero inqualificabili.

      Ho segnalato almeno 2 volte la discussione ma è sempre lì e mi fa apparire come l'autore della discussione! Ma non l'ho avviata io! Io ho solo risposto!
      E che fine ha fatto il messaggio iniziale in cui l'utente proponeva documenti falsi e ora fa apparire me in un modo che dire grottesco è poco?

      Mai vista in vita mia una cosa del genere e non so se definirla prepotenza o che altro. Assurdo davvero assurdo!

      Non ci si comporta così con le persone.

      postato in GT Fetish Cafè
      M
      musthave
    • RE: Lentezza caricamento video sul sito

      Ciao, sicuramente è come dice francois007, ma qualcosa forse si potrebbe migliorare. In che formato sono i video che caricate?

      postato in Hosting e Cloud
      M
      musthave
    • RE: Spostare un dominio .it

      Ciao, non tutti i maintainer possono (o vogliono) registrare estensioni relative ai vari paesi, .fr per la Francia, .no per la Norvegia etc... Non so esattamente come funziona.
      Però nel caso di Godaddy basta che accedi alla versione Italia e dovresti poter registrare tutte le estensioni: it.godaddy.com

      postato in Hosting e Cloud
      M
      musthave
    • RE: Il futuro dei forum

      @luanatf said:

      Sono dell'opinione che i forum sono e continueranno ad essere una valida alternativa ai social network (specialmente in ambito privacy) e un'utile piattaforma per la creazione di community online.
      ...
      Nel campo del business, i forum sono anche utili a fare community tra utenti/clienti e l'azienda stessa.
      D'accordissimo con te. E non capisco come sia possibile che non ci si renda conto che i socialnetwork non potranno mai sostituire le caratteristiche di un forum e che chiedere ai propri iscritti di impegnare il proprio tempo entrando nei social collegati al forum, significa perdere utenza e regalarla ai social. E quell'utenza non la riprendi più.
      Nell'ultimo anno sto assistendo a un ben più che evidente "svuotamento" di moltissimi forum. Davvero molto stupida come strategia.

      postato in CMS & Piattaforme Self-Hosted
      M
      musthave
    • RE: E' legale pubblicare o mostrare ad estranei un'analisi di un sito web qualunque?

      @MustHave said:

      Già il concetto di sicurezza è davvero relativo per tutto ciò che riguarda un software, ma in particolare Wordpress non è sicuro? Assolutamente no.

      Mi autoquoto perché ho paura di aver espresso l'esatto contrario di quello che volevo dire, sarà il caldo 😄
      Con "assolutamente no" non intendevo dire che Wordpress non è sicuro ma che è sbagliato ritenerlo insicuro.

      @LorenzoRoma said:

      Infatti non voglio di certo dire banalità spacciandole con scoperte geniali, quindi saranno cose trite e ritrite per me e per te... per chi non ci capisce nulla lo sono meno.
      Se fai buona informazione che soprattutto aiuta il neofita, allora ben venga, c'è molta ignoranza in tema di sicurezza in particolare da parte di chi queste cose dovrebbe saperle.

      Di recente sono stato bannato dal forum di html.it, un tizio ha pubblicato un sito realizzato con WordPress per ricevere pareri, nel sorgente era ben più che visibile che si trattava di una copia pirata, oltretutto nemmeno aggiornata, con tanto di riconoscimenti del sito warez.
      Secondo il moderatore di html.it era tutto regolare perché nel sito era presente la seguente licenza: **gnu.org/licenses/gpl-2.0.html **

      Coraggio allora, tutti su Themeforest, Yootheme, Rockettheme, Woothemes e mille altri, prendiamo il nome dei temi che ci piacciono, una ricerca come torrent, free, e scarichiamo tutto gratis, solo gli imbecilli pagano qualcosa che potrebbe essere scaricato gratis! 😄

      E' questo che sta principalmente alla base della vulnerabilità di WordPress, ma di qualsiasi CMS. I casi di violazione di siti aggiornati, puliti, su hosting seri, sono molto meno frequenti.

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      M
      musthave
    • RE: E' legale pubblicare o mostrare ad estranei un'analisi di un sito web qualunque?

      @LorenzoRoma said:

      potevi leggere bene e avresti letto "ci tengo a precisare che si tratta di informazioni che qualsiasi smanettone può reperire facilmente senza ricorrere a tecniche illegali di hacking".
      Tu hai chiesto e hai portato degli esempi, io ti ho risposto e ho aggiunto che i tuoi esempi "lasciano il tempo che trovano" perché sono le solite trite e ritrite notize che migliaia di blog si copiancollano da sempre: nascondere che si usa WordPress, nascondere l'accesso wp-admin, cambiare la cartella wp-content, cancellare il file wp-config.sample.php, e così via.
      Ce ne fosse uno che spiega che un tema o un plugin scaricato da siti warez sarà come pubblicare su Facebook i dati della propria carta di credito. E sapessi quanti, ma quanti ce ne sono, anche su questo forum spesso arriva il solito furbetto che presenta la sua ultima fatica con nel sorgente tanto di "shared on XXXXX" (meglio asteriscare 😄 )
      Poi uno legge che ogni giorno vengono bucati migliaia di siti WordPress. Già il concetto di sicurezza è davvero relativo per tutto ciò che riguarda un software, ma in particolare Wordpress non è sicuro? Assolutamente no.

      Per farti capire, il trucchetto di mascherare wp-admin ha valore zero in termini di sicurezza se tuto il resto è un colabrodo, hosting compreso 😉

      Questo è quello che penso.

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      M
      musthave
    • RE: E' legale pubblicare o mostrare ad estranei un'analisi di un sito web qualunque?

      Ciao, quasi tutti gli esempi che hai portato lasciano il tempo che trovano, come ad esempio il whois, le informazioni sono pubblicate, per obbligo, solo sui domini .IT, per il resto la maggior parte dei provider maschera tutti i dati tranne Nome e Cognome, se non li maschera in automatico puoi farne richiesta, il più delle volte è gratuito.
      Scoprire la mail associata non ti da certo accesso all'amministrazione. Puoi richiedere la password smarrita quante volte vuoi, ma se non hai accesso alla mail non l'avrai mai, per contro se trovi la persona sbagliata che vuole approfondire rischi seri guai.
      Nascondere che si usa WordPress qualcuno lo fa ma chiunque può scoprirlo comunque.

      In poche parole non diresti nulla di nuovo o di particolarmente utile a livello di sicurezza. Il fatto è che prendere un sito e pubblicare tutti i suoi dati non serve a nulla se non a fare arrabbiare il proprietario del sito che potrebbe anche pensare a un tentativo di stalking.

      A meno che ti occupi di recensioni in generale e allora è un'altra storia, non prendi un sito di mira ma tutti i siti che ti pare su cui puoi parlare di come sono fatti, errori, caratteristiche eccetera. E su questo non devi chiedere autorizzazione a nessuno, nemmeno ai tuoi clienti, sei tu responsabile di ciò che scrivi, a patto ovviamente che i tuoi articoli non degenerino in offese o peggio.
      Il massimo che può capitarti è una denuncia per diffamazione se fai una recensione negativa che non corrisponde alla realtà, per esempio ti inventi aspetti negativi del sito che hai recensito.

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      musthave
    • RE: Wordpress: fare l'upgrade o no ?

      @fast_trav said:

      E poi penso... se un giorno ho un problema con il sito, a chi mi rivolgo ? Esiste un'assistenza Wordpress in italiano a cui rivolgermi ?

      Ciao, la risposta penso che è proprio in questa tua domanda. Con wordpress.COM, su cui hai un sottodominio (tuonome.wordpress.COM) hai tutto pronto, devi solo preoccuparti di scrivere i tuoi articoli, gestire i commenti e poco altro.

      Se ti sganci da questa piattaforma, anche se fosse Blogspot.com e mille altre, devi cavartela da sola in tutto.

      Per entrambe le scelte ci sono vantaggi e svantaggi, un nome dominio tuo personale, il pieno controllo di tutto, installazione di temi, plugins eccetera, ma al contrario devi fare bene i conti con ciò che sai a livello tecnico, cioè se te la senti di imparare cose nuove che riguardano strettamente l’aspetto tecnico, il “motore” insomma, se fosse un automobile.

      Non esiste un’assistenza tecnica, se non quella inerente a problematiche o bug del CMS WordPress e la trovi nel Forum di supporto su: wpitaly.it
      oppure nel supporto ufficiale: wordpress.org/support/ ma solo in lingua Inglese.

      Ci sono i Forum, come questo in cui hai scritto, dove ognuno condivide o da una mano, se ne ha voglia, se legge il tuo messaggio.

      Valuta quindi cosa fare in base anche a quanto ti piace imparare cose nuove. Ci sono persone che nemmeno se le paghi inizierebbero a leggere guide e tutorial per installare WordPress, e c’è chi lo fa gratis talmente gli piace 😉

      postato in Hosting e Cloud
      M
      musthave
    • RE: Il vizio di cliccare non perdona? :)

      @luanatf said:

      Alla fine venne fuori che alcuni degli utenti del forum, nel tentativo di aiutarla, si misero a cliccare sui banner a raffica a intervalli di 24 ore o giù di lì.
      L'aministratrice del forum era ben più che a conoscenza di quanto stava accadendo, mi pare. Non è che una mattina 10 utenti d'improvviso si svegliano e decidono di cliccare a raffica sugli annunci del forum in cui sono iscritti per sostenerlo. In qualche modo avranno recepito un messaggio, una richiesta, anche tra le righe.
      Davvero così difficile chiedere di versare 1 euro a testa, ma anche 50 centesimi? Molto meglio fregare qualcuno esterno? Tanto chi lo conosce.
      Passerò per bacchettone ma situazioni del genere è meglio che scompaiano, così da lasciare spazio e guadagni a chi adotta strategie corrette.

      @luanatf said:

      Non ho idea di quali nuove politiche Google abbia adottato in tempi recenti.
      Nessuna nuova politica ma da molti anni un controllo totale dell'intera rete internet, un controllo totale di ogni singolo utente, di ogni cosa che riguarda ogni singolo utente, dalle informazioni più generiche come tutto ciò che riguarda con cosa si collega, fino ad arrivare alla memorizzazione di flussi di informazioni che riguardando cosa naviga, quanto, da dove eccetera, senza dimenticare la lettura delle email (anche se l'operazione viene eseguita da software) e di ogni singolo file che viene ospitato sui suoi Server (Google Drive, Documenti, Gmail, eccetera).

      Vado un po' OT ma credo che più che preoccuparci di click fraudolenti, o legittimi male interpretati che su decine e decine di milioni di utenti ci può anche stare qualche errore, dovremmo preoccuparci di cosa ci aspetta nel prossimo futuro se non nasce un'alternativa. E non sarà affatto facile, Google offre quasi tutto gratis e la gente abbocca, ma quello che diamo in cambio è incalcolabile sia a livello economico ma soprattutto a scapito della nostra privacy.

      In tutta la storia dell'umanità non si era mai vista una potenza simile, con un controllo simile, che mostra una facciata di un logo minimalista, colorato e simpatico.

      Tornando in tema, se uno adotta strategie di guadagno intelligenti che come conseguenza rendono redditizio l'investimento dell'inserzionista, non solo non ha nulla da temere ma è probabile che guadagnerà molto più che qualche Euro. C'è chi vive e anche molto bene con AdSense, anche se non è affatto facile.

      Capisci Luana che è il paradigma sbagliato?

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      musthave
    • RE: Il vizio di cliccare non perdona? :)

      @luanatf said:

      non va bene che Google non si preoccupi di seguire il caso di blogger boicottati da visitatori poco onesti.
      Luana, sei davvero sicura che Google abbia concepito un sistema così labile? Un po' come dire che adesso mi collego a un qualsiasi sito che mi sta antipatico, un paio d'orette di click e lo faccio bannare.
      Oppure mi collego direttamente al tuo sito che hai in firma, ammesso che tu abbia AdSense attivo nel tuo sito, e ora di domani puoi dire ciao a Google. Tranquilla non lo farei mai, ma anche se fosse ti assicuro che: A) non incasseresti un solo centesimo dei miei millemila click, B) non verresti bannata da Google.
      Se così non fosse sarebbe una mattanza quotidiana 😉

      postato in Google Adsense
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      musthave
    • RE: Il vizio di cliccare non perdona? :)

      @luanatf said:

      Cosa davvero sciocca da parte del team di AdSense, devo dire. Qualunque ragazzino può divertirsi a cliccare ripetutamente e portare al ban l'account di un povero blogger che guadagnava pochi Euro al mese per arrotondare.
      Ciao, non pensare che voglia prendere le difese di Google ma i discorsi del tipo "il povero blogger" non hanno alcun senso. Google non è la Caritas.

      Io personalmente, così come altri milioni di inserzionisti AdWords, spendo e investo soldi reali per far conoscere la mia attività. Se scopro che Google, a cui verso soldi e in anticipo, non mi tutela io gli dico "ciao ciao".

      Difatti Google mette me, inserzionista, in primissimo piano e si adopera con le più avanzate tecnologie per fare in modo che ogni singolo Euro sia bene investito.
      Credo dovresti sapere che tutto ciò che fai nel tuo computer quando navighi è tracciato e monitorato da Google, qualche click fraudolento può scappargli ma in linea di massima sa esattamente chi, come, cosa, dove, quando, ed è per questo che quando banna è così irremovibile.

      E' sbagliato considerare Google (AdSense) come un metodo per guadagnare, al contrario va considerato come un metodo per pubblicizzare la propria attività. Il guadagno, in molti casi anche parecchio elevato, è una conseguenza di una catena molto complessa ma che di base premia il Blogger (ad esempio) per aver di fatto contribuito alla diffusione e divulgazione della mia azienda, o sito web eccetera.

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    • RE: Wordpress e integrazione html nella pagine

      Ciao, prima di inserire il codice hai disabilitato l'editor avanzato?

      postato in CMS & Piattaforme Self-Hosted
      M
      musthave
    • RE: Matt Cutts se ne va per un po' (forse per sempre) da ottobre

      @kiwi_orange said:

      speriamo che prendano esempio da Facebook.
      Non ho capito se è sottile umorismo, in tal caso sei un Genio 😄

      postato in SEO
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      musthave
    • RE: Aggiungere un immagine statica in alcune pagine

      Se è tutto giusto quello che hai provato e non ti visualizza nulla c'è evidentemente qualcosa che non funziona come dovrebbe, forse a causa del tema, o una versione WooCommerce molto datata, ma tutte queste informazioni le sai solo tu.

      Stesso discorso sulla visualizzazione del prezzo, o proviamo a indovinare o magari dacci qualche info in più, magari te la cavi con una modifica CSS.

      postato in CMS & Piattaforme Self-Hosted
      M
      musthave
    • RE: Aggiungere un immagine statica in alcune pagine

      Ciao, se stai usando WooCommerce puoi inserire per ogni variazione un'immagine diversa che identifica in modo chiaro le differenze visive.
      Nella visualizzazione del prodotto in WooCommerce > Variazioni, per ogni singola variante hai la possibilità di inserire dati diversi come il prezzo, la quantità e appunto un'immagine.
      Quando l'utente selezionerà le varianti vedrà l'immagine relativa alla combinazione.

      postato in CMS & Piattaforme Self-Hosted
      M
      musthave
    • RE: Costi di un sito ecommerce

      @EmilioRossi said:

      Mi stai suggerendo che l'offerta di webdomus è la migliore al riguardo?
      Assolutamente no, nessun suggerimento in tal senso, era solo un esempio su un provider di quelli che hai linkato preso a caso.

      Io penso che se c'è un minimo di competenza in materia di Web Design, intendo un po' tutte le nozioni basilari, e si ha un po' di pratica nell'installazione e conoscenza di un CMS, tanto per fare degli esempi, come Joomla e WordPress, se tu stesso hai l'esigenza di aprire, per te stesso, un Ecommerce di livello non avanzato, te la puoi cavare egregiamente da solo. L'investimento economico più grande che dovrai affrontare è la scelta dell'Hosting, oltre questo è tutto lavoro tuo: non devi rispondere a un cliente su aspetti come grafica, usabilità, estensioni specifiche dello store, tutto quello che ti viene in mente lo fai e quello che non sai lo impari o cerchi aiuto in qualche community.

      Supponendo che tu decida di scegliere ad esempio Virtuemart quindi in abbinamento a Joomla, in questo caso si può dire con quasi certezza che il tuo Ecommerce ti costerà, escludendo le tue ore di lavoro compreso lo studio di Virtuemart etc, intorno ai 250 / 500 Euro che di fatto è il costo che riguarda l'Hosting compreso un certificato SSL, sempre come riferimento di costo iniziale e su un Ecommerce semplice.

      Se, a pari condizioni di competenze, l'Ecommerce lo devi realizzare per me che sono un tuo nuovo cliente e non so nulla sull'argomento, non potrai certo cavartela con un preventivo di 500 Euro, a meno che lavori per beneficenza. Senza contare poi che il tuo cliente avrà esigenze ben specifiche e giuste pretese sia come aspetto grafico, come funzionalità eccetera, risponderne agli altri non è come risponderne a se stessi: se non fai il lavoro come ti ho chiesto, o peggio non funziona come ti ho chiesto, io non ti pago e alla peggio ti chiedo anche i danni.

      Maggiori saranno le tue competenze, esperienza, capacità eccetera, maggiore sarà il costo del preventivo, se non altro sulla semplice base di un: io, tuo cliente, qualsiasi cosa ti chiederò sul mio Ecommerce tu sarai in grado di realizzarlo, bene e in tempi accettabili, che poi è ciò che accade tra un professionista e un cliente.

      Proseguendo con un ultimo esempio, se io tuo cliente ti chiedo un Ecommerce avanzato, uno store di abbigliamento, con gestione magazzino reale, lettura codici a barre, sito multilingua (intendo multilingua reale, non la traduzione automatica con Translate), server dedicato, campagne promozionali e pubblcitarie eccetera eccetera, non ti bastano 50.000 Euro, considerando poi che tu in questo caso non potresti essere una singola persona, ma una Web Agency, quindi con più figure professionali e qualificate.

      Capisci perché dire Ecommerce è dire nulla, così come parlare di prezzi?

      postato in E-Commerce
      M
      musthave
    • RE: display none

      Credo che questa del display none sia solo una leggenda metropolitana, anche se in parte reale, un po' al pari di dire davanti a uno specchio Bloody Mary e poi si muore 😄

      A parte gli scherzi, sicuramente è possibile utilizzare il parametro display: none; per nascondere un DIV che contiene un paragrafo di testo, pur mantenendolo visibile nel sorgente e quindi ai motori di ricerca, ma è una tecnica davvero da principianti, non certo per un professionista dello SPAM ed altro... Ma non credo proprio che Google non sia in grado da riconoscerne l'uso "ingannevole".

      Così per perdere tempo ho cercato in un'installazione WordPress il paramentro display: none; ed è presente in quantità più che industriali tra CSS e Javascript. In particolare nei riferimenti JS in tutto ciò che riguarda gallery, slideshow e immagini in generale.
      Ma anche solo se scarichi l'ultima versione di jQuery, hai voglia a contarne quanti ce ne sono.

      AVVERTENZE
      Declino ogni responsabilità per il passaggio a "miglior vita" se qualche utente del forum dovesse dire davanti a uno specchio Bloody Mary.

      😄

      postato in SEO
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    • RE: display none

      @Danilo Chiantia said:

      Per questa ragione sconsiglio vivamente l'utilizzo volontario di questo trucchetto 😉
      Ciao Danilo, ma sei sicuro di questa cosa? Non per metterti in dubbio ma per capire. La proprietà display è comunemente utilizzata e abbondantmente presente in quasi ogni CSS di un sito web.
      Grazie.

      postato in SEO
      M
      musthave
    • RE: Problemi con installazione Wordpress

      Mi fa molto piacere per te, credevo fosse una "battaglia" difficile da vincere ma ci sei riuscita, ottimo e grazie per aver condiviso l'esito positivo 😉

      postato in CMS & Piattaforme Self-Hosted
      M
      musthave
    • RE: Articoli lunghi allontanano gli utenti?

      Ciao,
      un utente lettore in cerca di frivolezze, gossip, ma anche cronaca nera, notizie che trattano argomenti misteriosi o al limite dell'immaginabile non dedicherà mai più di qualche secondo del suo tempo. Sarà morbosamente attratto dall'articolo che riporta un titolo che riassume tutta la storia con una foto in primo piano che mostra una donna con 3 occhi e i baffi "Donna mangia troppo Yogurth e il suo DNA si modifica trasformandola in un'Aliena".
      Quindi titoli senza alcun senso reale ma morbosamente attraenti per questa categoria di utenza.

      Solo nel caso in cui l'autore dell'articolo sarà in grado di ricamarci su una storia riuscirà a trattenere alla lettura anche se il testo è molto lungo, ma è davvero difficile molto difficile, anche perché nello stesso istante l'utente sarà bombardato da milioni popup e ulteriori notizie ancora più "solleticanti". Nello stesso istante ci sono gli aggiornamenti da Facebook, Twitter, Google+, le mail, gli SMS e tutto il resto.

      Sono quindi d'accordo con chi ti ha sconsigliato i testi troppo lunghi.

      Parere personale ovviamente, ma non credo di sbagliarmi molto.

      postato in SEO
      M
      musthave