Premessa doverosa per inquadrare la mia situazione e dare la possibilità a chi vorrà di rispondere nella maniera più precisa possibile:
sono dipendente (contratto di inserimento full-time, se tutto va bene si tradurrà in contratto a tempo indeterminato l'anno prossimo) del gruppo Poste Italiane (lo dico perchè non verso a INPS ma abbiamo IPOST e questo potrebbe essere un dato importante per la valutazione del mio caso). OLtre al lavoro da dipendente mi sto ritagliando uno spazio (diciamo in media 1h e mezza, 2 ore al giorno) in cui gestisco un'attività di copywriter, per ora sempre retribuita con ritenute d'acconto. Vorrei però dotarmi di p.iva per cercare di propormi meglio sul mercato, visto che molti la richiedono per poter instaurare un qualunque tipo di collaborazione retribuita.
La domanda è: essendo già dipendente e quindi versando già dei contributi, aprendo una p.iva come impresa o libero professionista potrei avere un risparmio? Ovvero quali sarebbero per me i costi fissi da sopportare? o ci sarebbero solo costi variabili sugli introiti?
grazie
Massimiliano