L'agenziaimmobiliare e turistica Explore Sardinia sarà presente allaBIT 2015, la Borsa Internazionale del Turismo che si tieneogni anno a Milano. Dal 12 al 14 febbraio 2015, presso il settorededicato al luxury, sarà possibile scoprire l'offerta diville e appartamenti di pregio che la Explore Sardinia propone inaffitto e in vendita in tutta la Sardegna, con una maggiore presenzalungo le coste del sud, da Costa Rei fino a Carloforte.
?Unmercato, quello del lusso, che sicuramente ha risentito meno di altridegli effetti negativi della crisi, ma che non per questo non habisogno di continui stimoli e di idee efficaci e innovative per stareal passo con le richieste e le esigenze dei tempi?, sottolineaCarlo Vallebona, amministratore delegato della Explore Sardinia.
Soprattuttonegli ultimi anni, il turismo in Sardegna è stato fortementepenalizzato da alcune decisioni che hanno agevolato poco ilvisitatore con possibilità di spesa medio-basse: una su tuttel'aumento del prezzo del biglietto dei traghetti. Fortunatamente,però, gli investimenti nel settore del lusso sono rimasti invariatise non leggermente cresciuti, grazie soprattutto alla clientelastraniera , in primis quella russa, cinese e americana, sempre piùattratte dalle bellezze dell'isola.
Acquistareuna villain Sardegna continua ad essere, per molti, un sogno darealizzare e per questo la Explore Sardinia si impegna a trovare lasoluzione che più risponde ai propri desideri e alle proprieesigenze.
AllaBit 2015 di Milano, la Explore Sardinia avrà anche l'occasione difar conoscere le oltre 700 case vacanze in Sardegna, situate nellelocalità più rinomate dell'isola, che è possibile affittare perperiodi più o meno lunghi.
L'appuntamentocon la BIT 2015 è quindi previsto dal 12 al 14 febbraio 2015 nelquartiere espositivo di Rho Fiera Milano, presso il quale sono attesicirca 70.000 visitatori professionali. Tra le novità di quest'annola suddivisione in tre segmenti ? Mice, Leisure e Luxury ? grandespazio alle OLTA ed una nuovissima area dedicata ad arte, cultura edenogastronomia.
mirkopise
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La Explore Sardinia presenterà la sua offerta alla BIT di Milano
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Problema Condivisione Post sui Social
Salve,
ho un problema con la visualizzazione dei post che condivido sui vari social network. Esempio: se condivido un post su Facebook, verrà solamente riportato il titolo e la descrizione me nel riquadro dedicato alla foto non appare nulla, sebbene nel post siano presenti diverse foto. Com'è possibile che la condivisione non vada a "pescare" nessuna di queste foto? È possibile intervenire sull'iframe dei pulsanti di condivisione per risolvere il problema? Grazie.Social: Facebook
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Sardegna: quali ville scegliere per l'estate 2015
LaSardegna comincia già ad attrarvi come una calamita per le prossimevacanze 2015? Vi siete già smarriti tra le mille strade che viconducono alla vostra sistemazione ideale? Meglio riordinare le ideee consultare qualche sito affidabile che propone soluzioni con unottimo rapporto qualità/prezzo. Per quanto riguarda le case vacanzeuno dei punti di riferimento è sicuramente l'agenzia ExploreSardinia, che da oltre dieci anni affitta e vende case in tutta laSardegna.
Letipologie abitative proposte soddisfano ogni genere di necessità e,perché no, anche parecchi vizi...Siete una coppia giovane, magaricon un budget non troppo alto, che considera l'alloggio soltanto comeun comodo punto d'appoggio? La soluzione ideale è affittare unappartamento, dal quale poter partire in tranquillità per le proprieescursioni quotidiane.
LevilleSardegna sono invece la soluzione preferita dellefamiglie: grandi, dotate di tutti i comfort, compresi soprattuttol'aria condizionata e il wi-fi, hanno molto spesso come punto diforza la posizione. Situate a breve distanza dal mare, sonol'alloggio preferito da chi ama vivere la spiaggia dalla mattina allasera.
Maquesto per voi non è ancora abbastanza e alla vacanza chiedete ilmassimo? Ville con piscina, per non farvi mancare nulla, ma proprionulla...
Perle prossime vacanze 2015 fate la scelta giusta e appoggiateviall'esperienza della Explore Sardinia, da anni ambasciatriceentusiasta di quella meraviglia chiamata Sardegna. -
Case vacanze in Sardegna: le località low cost
Benchél'estate 2015 sia ancora lontana, sono in tanti ad avere già lamente rivolta alle prossime vacanze al mare. L'agenzia immobiliare eturistica Explore Sardinia propone, per combattere il problemadel portafogli svuotato, 5 località della Sardegna dove è possibileaffittare una casa con meno di 50 euro al giorno.Solanas- da 47 euro al giorno
Pacificaperché ancora lontana dalle orde di turisti che si accalcano sullespiagge in cerca di un posticino in cui rilassarsi, è la vicinadella più nota Villasimius, nella costa meridionale, ma rispetto aquesta il suo mare non ha nulla da invidiare. Ideale per le famiglieche in vacanza desiderano prevalentemente rilassarsi, lontano dallostress della vita quotidiana. Date un'occhiata alle offerte di casevacanze Solanas.
PortoColumbu - da 45 euro al giorno
Nonè probabilmente la destinazione migliore per le famiglie con bimbipiccoli in quanto in questa località il mare raggiunge subito alteprofondità, ma fa decisamente sorridere chi ama la pesca subacquea ole immersioni: nelle acque di questo tratto di costa abbondanosaraghi e orate, polpi e spigole.
Carloforte- da 43 euro al giorno
Unpezzo di Liguria in Sardegna. Proprio così: questo suggestivo borgo,nell'isola di San Pietro, conserva ancora la lingua, le tradizioni el'architettura del centro storico tipiche della Liguria, eredità diuna storia unica e affascinante. Il simbolo di quest'isola sono leColonne di Carloforte, due pilastri di roccia che emergono dal mare,ma avranno modo di stupirvi anche tante magnifiche calette.
Torredelle Stelle - da 43 euro al giorno
Tuttala privacy e la tranquillità che potreste chiedere ad una vacanza latrovate a Torre delle Stelle, racchiusa in una magnifica baia. E sepensate che per raggiungere questa località dovete percorrere chissàquanti chilometri verso zone sperdute vi sbagliate: si trova adappena 20 minuti d'auto dal capoluogo Cagliari.
Torregrande- da 36 euro al giorno
Vivacema non caotica, è la regina delle località di mare dell'oristanese,una zona ancora poco conosciuta ma che custodisce preziosi tesorinaturalistici. La spiaggia di Is Arutas, l'isola di Mal di Ventre ela città fenicia di Tharros sono solo alcune delle meraviglie chepotreste ammirare nei paraggi. -
Vacanze in Sardegna 2015: perché scegliere una casa in affitto
Èvero, l'estate è terminata anche se il sole che sta continuando abaciare la Sardegna di certo non lo conferma, eppure c'è già chi hacominciato a pensare alle prossime vacanze in Sardegna 2015. Oltre aitanti turisti affezionati all'isola che ormai non rinunciano da anniad un tuffo nel suo meraviglioso mare, ce ne sono altrettanti cheattendono di visitarla per la prima volta, con la certezza che non nerimarranno affatto delusi.Coni suoi quasi 2000 chilometri di coste stupende e una situazioneclimatica che può vantare temperature miti e sole per almeno 7 mesiall'anno, la Sardegna è una di quelle mete che almeno una voltanella vita bisognerebbe visitare. Ma non c'è soltanto il mare arenderle giustizia, bensì le zone montuose dell'interno, letradizioni, la flora, la fauna, l'archeologia,l'enogastronomia...ogni aspetto di quest'isola presenta qualcosa dimagico e inaspettato che merita di essere scoperto.
Maquale soluzione abitativa scegliere per vivere in completo relaxqueste tanto desiderate vacanze in Sardegna? Le case in affittorappresentano sicuramente un alloggio comodo ed economico, adatto adogni tipo di esigenza. Appartamenti Sardegna per quelle coppie che amano la praticità, villecon giardino per chi ama trascorrere parecchio tempo all'aria apertao magari viene in vacanza in compagnia del proprio animale domestico,ville con piscina per chi vuole quel dettaglio di lusso che al tempostesso rende divertente il tempo trascorso in casa, villedirettamente sul mare per chi la spiaggia vuole praticamente viverladalla mattina alla sera.
Sonotante le agenzie di case vacanza in Sardegna che offrono prezzi epacchetti interessanti: dalla nave inclusa al posto letto extra, daiservizi agli sconti sulla durata del soggiorno. Alcune agenzie, comela Explore Sardinia che da oltre dieci anni propone centinaia di casevacanza in Sardegna, propongono interessanti offerteSardegna 2015 per chi prenota le vacanze con largoanticipo.
C'èda scommettere che anche per la prossima estate 2015 la Sardegna faràparlare di se e farà sognare le centinaia di migliaia di turisti chenon vorranno perdersi lo spettacolo. -
Vacanze in Sardegna 2015: Explore Sardinia lancia le nuove proposte
L'agenziaimmobiliare e turistica Explore Sardinia, leader in Sardegnanel mercato delle case vacanze, rende noto che sono giàufficialmente cominciate le prenotazioni per l'estate 2015.
?Inquesto periodo dell'anno?, precisa Carlo Vallebona, amministratoredell'agenzia, ?i turisti tedeschi, francesi e inglesi cominciano apianificare le vacanze al mare per la stagione successiva e cercanodi accaparrarsi le migliori soluzioni ai prezzi più vantaggiosi.Abbiamo già ricevuto parecchie richieste per il prossimo anno,soprattutto per quanto riguarda le ville con piscina e le ville conaccesso diretto alla spiaggia.?
Anchequest'anno la Explore Sardinia ha rinnovato la propria offerta dicasein affitto Sardegna, puntando soprattutto sulle ville dilusso, un settore in continua crescita grazie al forte interesse perla Sardegna dei nuovi ricchi che provengono soprattutto dall'EstEuropa, Russia in primis.
Alcunenuove ville sono già presenti sul catalogo online e prenotabili perla prossima stagione, altre verranno aggiunte nelle prossimesettimane in base agli accordi con i proprietari e allacollaborazione con altre agenzie. -
Case in vendita in Sardegna: prezzi in progressivo calo
Chinon sogna di acquistare una casa al mare, magari in Sardegna, pertrascorrere rilassanti weekend e vacanze indimenticabili?
Sestate pensando di comprare una seconda casa questo sembra il momentogiusto per farlo: dal 2007 le case nelle località di villeggiaturain Sardegna hanno fatto registarare un forte e progressivoabbassamento dei prezzi.
Secondoalcune analisi, le case nelle località di mare hanno visto ridursi iloro prezzi mediamente di ben il 30,2% e a questo trend va aggiuntoil fatto che il valore di questa tipologia di immobili è calatadell'8,8%. L'unico dato rimasto invariato riguarda la percentuale dicompravendita di case vacanze in Sardegna, che si attesta intorno al5%.
Sembrerebbequindi che gli italiani non rinuncino ad accaparrarsi una delle tantecasein vendita Sardegna, ma con la crisi economica e con ladiminuzione del potere d'acquisto è solo cambiato il modo disceglierle. Un fatto certo è che oggi gli italiani si orientanoall'acquisto di immobili per la villeggiatura in Sardegna in mete piùdi nicchia e meno famose rispetto ai luoghi cult dell'estate dove iprezzi delle case spesso sono molto alti. Ecco quindi che comincianoa riscuotere successo località e zone prima poco conosciute comeTorre delle Stelle, vicino a Villasimius, San Teodoro, a ridossodella celebre Costa Smeralda, oppure paradisi selvaggi eincontaminati come l'Ogliastra e la Costa Verde.
Machi acquista oggi le case vacanze in Sardegna? Si tratta per lo più di famiglie conetà media tra i 45 e i 54 anni e inoltre l'81,5% dei compratoriacquista la casa vacanza senza ricorrere al mutuo.
Latipologia di casa vacanza più richiesta è il trilocale, seguito dalbilocale, mentre l'origine dei compratori dice che gli italiani sonosempre più incalzati dagli stranieri, con i russi, gli inglesi e itedeschi in testa. -
Sardegna: terza per prenotazioni vacanze ma prima nei desideri degli italiani
Daun'analisi condotta dall'agenzia immobiliare e turistica ExploreSardinia è risultato che, nonostante in questo momento laSardegna sia stata superata da Puglia e Sicilia in quanto anumero di prenotazioni per le vacanze, l'isola sarda continuacomunque ad essere l'oggetto del desiderio preferito dagli italianiper le vacanze. Alla conclusione si è giunti analizzando i volumi diricerca di alcune importanti keywords cercate dagli utenti sul motoredi ricerca Google ed elaborati da Google Trends.
Lekeywords prese in considerazione sono ?vacanze?, ?casevacanze?, ?hotel?, ?villaggi? e ?villein affitto? seguite dalla regione, in questo caso Sardegna,Puglia e Sicilia. Si nota quindi come la keyword ?case vacanzeSardegna? sia più ricercata rispetto alle altre due regioniconcorrenti nei periodi di bassa stagione, quindi settembre, ottobre,novembre e a partire da gennaio, quando parecchi italiani, terminatele festività natalizie, cominciano a pianificare le vacanze al maredurante l'estate. Dall'arco temporale analizzato, che parte dagennaio 2008 e si conclude con il mese in corso, si evince che laSardegna è più ricercata sul web rispetto alla Puglia e allaSicilia nei mesi che vanno da gennaio fino a giugno/luglio, segnoche se gli italiani volessero aggiudicarsi le cosiddette ?occasioni?,vorrebbero che fossero in Sardegna. Con l'avvicinarsi dell'estate eparadossalmente con l'aumento delle offerte last minute, la Puglia ela Sicilia vengono preferite perché, a parità di prezzo, propongonospesso soluzioni per le vacanze più allettanti e vantaggiose. Inquesto la Sardegna è sicuramente svantaggiata dal caro traghetti,che negli ultimi anni ha pesantemente inciso sul bilancio del turismonell'isola.
Discorsoa parte meritano le categorie hotel e ville, dove le ricerche sul webriferite alla Sardegna risultano superiori rispetto a quelle relativealla Puglia e alla Sicilia, anche di molto in alcuni mesi.Analizzando poi i volumi di ricerca della keyword ?villein affitto Sardegna? e confrontandola con quellariferita alle concorrenti, s'intuisce come il turismo di lussocontinui a parlare decisamente sardo. Ora c'è da augurarsi che chidi dovere prenda dei provvedimenti (e anche abbastanza in fretta) perpoter rendere nuovamente la Sardegna un paradiso accessibile a tuttie non una terra fruibile soltanto dai ricchi e potenti di turno. -
Perché comprare casa a Cala Gonone
CalaGonone è una graziosa località turistica dell'Ogliastra,situata lungo la costa orientale della Sardegna. Negli ultimianni ha registrato un incremento delle prenotazioni turistiche,spinta soprattutto dal carattere selvaggio ed incontaminato del suoterritorio, sempre più apprezzato e ricercato da quei turisti chedesiderano scoprire la Sardegna più autentica, lontana dai circuitituristici di massa. Ecco perché riuscire ad acquistare una casa aCala Gonone significa fare un investimento che nel tempo produrràvantaggi sempre maggiori.
Ilmercato delle caseCala Gonone è ancora relativamente giovane e questo fa siche i prezzi siano bassi e competitivi se paragonati con quelli dialtre mete turistiche della Sardegna: per comprare, ad esempio, unodegli appartamenti costruiti di recente, si parte da 120 mila euro,un prezzo davvero allettante se si considera la bellezza del contestoin cui sono inseriti.
CalaGonone ha la particolarità di essere situata a cavallo tra il mare ela montagna e questo rende il paesaggio davvero unico: da un lato c'èil Supramonte di Dorgali, dall'altro le meravigliose cale ogliastrineapprezzate in tutto il mondo e considerate veri e propri monumentinaturali come Cala Goloritzè, Cala Mariolu e Cala Luna. -
Segnali confortanti dal mercato delle case vacanza in Sardegna
L'agenziaimmobiliare e turistica Explore Sardinia conferma l'andamentopositivo della stagione estiva in corso per quanto riguarda leprenotazioni di case vacanze in Sardegna.
Rispettoallo scorso anno si segnala un aumento del 20% di turisti stranierimentre per quanto riguarda i turisti italiani la situazione appareinvariata. Dei visitatori stranieri una grossa fetta è rappresentatadai tedeschi, dai francesi e dagli inglesi ma continuano a occupareuna posizione sempre più importante i norvegesi, gli svedesi, ifinlandesi e soprattutto i russi, questi ultimi prevalentemente allaricerca di ville di lusso in Sardegna.
Daalcune indagini statistiche emerge inoltre che la durata media delsoggiorno si è ridotta da due settimane a dieci giorni e che lelocalità turistiche tradizionalmente più quotate ora attraggonomeno soprattutto perché incalzate da quelle legate ai flussituristici di massa, che spesso coincidono con quelle situate nelleregioni più selvagge ed incontaminate della Sardegna.
Eccoquindi spiegato il crescente successo dell'Ogliastra, sulversante orientale, apprezzato molto anche per le attrazioni piùlontane dalla costa, oppure la zona dell'Oristanese, con la Penisoladel Sinis davanti a tutti, oppure ancora la Costa Verde,in cui l'architettura mineraria del passato si fonde con i paesaggidel luogo. Tra le zone che hanno perso un discreto numero divisitatori vi è in primis la Costa Smeralda, che paga più di tuttegli effetti della crisi.
Ildato che riguarda quanti decidono di rivolgersi alla Explore Sardiniaper prenotare casevacanza Sardegna è doppiamente confortante se siconsiderano i fenomeni dell'abusivismo e degli affitti in nero(talvolta associati alle truffe, soprattutto online), che purtropposi stanno espandendo a macchia d'olio.
Unforte incentivo alle prenotazioni viene offerto dalle proposte dellecompagnie aeree low-cost che spesso, associate a sconti e offerte divaria natura, possono far abbassare le spese per le vacanze anche del50%.
Secondola Explore Sardinia, una ripresa ancora più marcata del turismo inSardegna potrà vedersi soltanto quando le compagnie di navigazioneproporranno prezzi accettabili anche per quella fascia di redditomedio-bassa che sogna di trascorrere le vacanze sull'isola. -
Le isole della Sardegna tra mare e tradizioni
Unafavolosa idea per chi ha in mente di trascorrere le prossime vacanzeestive in Sardegna sarebbe quella di visitare alcune delleisole più affascinanti che la circondano. Dal momento in cuil'itinerario richiede un soggiorno di alcuni giorni, (mai averefretta per godersi appieno queste meraviglie), l'ideale sarebbeaffittare uno dei tanti appartamentivacanze Sardegna, spendendo poco ma senza rinunciare allecomodità, perché vacanza significa innanzitutto relax.
Nelnord-est della Sardegna, di fronte alla rinomata San Teodoro, metafrequentata soprattutto dai giovani, attratti dai numerosidivertimenti che offre, tra cui alcune delle discoteche piùesclusive della Sardegna, si può visitare l'isoletta di Molarache, insieme alle vicine isole di Tavolara, Molarotto e la penisoladi Punta Cavallo, costituiscono un parco marino protetto. Nella fittamacchia mediterranea nidificano rare specie di uccelli tra cui ilfalco pellegrino e si celano i resti di un villaggio medievale e diuna chiesa. Qui vennero esiliati il Papa Ponziano insieme al preteIppolito durante il Medioevo. Al largo dell'isola emerge il relittodi una nave che solcava questi mari durante la seconda guerramondiale. Quest'isola stupirà chi, oltre alla bellezza del mare edella natura, è alla ricerca anche di testimonianze storiche.
Nellacosta centro-occidentale, di fronte alla meravigliosa Penisola delSinis, si può visitare l'isola di Malu Entu (vento cattivo).Piccola ed incontaminata, è circondata da un mare limpido colorturchese ed è raggiungibile tramite uno dei battelli che partono daPutzu Idu oppure tramite un'imbarcazione privata. Negli ultimi anni èdivenuta famosa anche perché dichiarata Repubblica di Malu Entu daun indipendentista sardo che ne ha coniato pure una moneta propria.
Un'altraisola da visitare assolutamente è quella di San Pietro, nelsud-ovest della Sardegna. La popolazione è concentrata nel paese diCarloforte, incredibilmente suggestivo e di origini liguri (ancora visi parla uno strano dialetto). Il resto costituisce uno straordinariopatrimonio naturale, fatto di boschi di pini, scogliere, stagni,grotte misteriose e spiagge magnifiche e questo rende l'isola un mixdi tradizioni e paesaggi davvero unico.
Chivolesse invece visitare alcune delle baie più belle e misteriosedella Sardegna deve raggiungere l'isola di Spargi,nell'incantevole Arcipelago della Maddalena. Raggiungibile solo conimbarcazioni private, è rimasta disabitata a causa dell'asprezza delsuo territorio. Da ammirare il panorama di cui si può godere dalMonte Guardia Preposti. -
Alla scoperta dei percorsi di trekking in Sardegna
Concedersiuna vacanza di primavera in Sardegna significa scoprirel'isola nel massimo del suo splendore e poter praticare quelleattività che in altri periodi dell'anno potrebbero risultare menoappetibili: una di queste è il trekking e la Sardegna offreparecchi itinerari interessanti.
Consideratoil clima piacevole del periodo e l'aspetto da cartolina delpaesaggio, si può dire che vi siano tutti gli ingredienti per unaesperienza indimenticabile.
Sononumerosi i tour operator e le agenzie che offrono interessantiproposte, alcune delle quali comprendono anche l'alloggio come laformula bed and breakfast o l'affitto di una villaSardegna.
Eccouna selezione dei percorsi più interessanti per il trekking inSardegna:-
Monti dei Sette Fratelli: a breve distanza da Cagliari, offrono belle foreste e interessanti scorci sulle caratteristiche punte granitiche, che superano di poco i 1000 metri di quota. I percorsi più suggestivi sono solitamente quelli che partono da Maidopis e ne esiste uno che attraversa tutto il massiccio e che conduce alla costa sud e che richiede almeno due giorni;
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Monte Linas: interessante è la salita a questa cima che tocca il punto più alto nella zona sud-occidentale della Sardegna. Davvero suggestive le gole del Rio Oridda e le cascate de Su Muru Mannu così come la traversata delle creste del Monte Arcuentu, situato un pò più a nord;
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?Selvaggio Blu?: si tratta di un percorso sulla costa orientale, quella dell'Ogliastra per la precisione ed è considerato dai trekkers il più difficile d'Italia, anche perché richiede diversi giorni di cammino. Le anguste codule dell'interno e le calette selvagge regalano intense emozioni e scorci unici in Europa;
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Supramonte: nel cuore della Sardegna, qui si possono svolgere diversi tipi di itinerario. Si va dalle grandi cavalcate su creste panoramiche come quelle offerte da Cusidore, Monte Albo, Corrasi, Monte Novo, agli altipiani più deserti come Donanigoro e Campu Su Murdegu, alle gole più impervie e profonde come quella spettacolare di Gorroppu, il canyon più grande d'Europa. Grande interesse riscuotono i villaggi nuragici come Tiscali, nella suggestiva Valle di Lanaittu;
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Capo Caccia: questo parco naturale in prossimità di Alghero, offre una bella salita alla Torre della Pegna, che precipita con una scogliera di 200 metri sul mare burrascoso.
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Viaggio in Sardegna tra paesi abbandonati e leggende
Chidecide di trascorrere le vacanze in Sardegna è spinto principalmente dalle bellezze del suomare, c'è poi chi è affascinato da quella che molti definiscono lavera Sardegna, quella dell'interno, dove le montagne custodisconoantiche tradizioni e dove il tempo pare a tratti essersi fermato. C'èpoi chi viene in Sardegna per vedere...il nulla. Stiamo parlando dei?paesi fantasma?, antichi centri abitati che hannoconosciuto sicuramente un passato più glorioso e che poi, per lecause più disparate, si sono lentamente spopolati fino a diventarecompletamente abbandonati. Eppure, proprio per questa lorocondizione, questi paesi mostrano un fascino particolare, a voltescaturito da leggende che sono state tramandate.
Alcunidi questi paesi appartengono alla categoria dei villaggi minerari,soprattutto quelli del Sulcis Iglesiente, un tempo fiorenti centri diestrazione dei minerali, altri sono stati abbandonati in seguito adrammatici eventi naturali. Ad oggi in Sardegna si contano 12 paesifantasma: si possono visitare liberamente ma si invita alla prudenzain quanto alcuni edifici sono a rischio di crollo.
Ilnostro viaggio comincia dal villaggio minerario di Monte Narbanei pressi di San Vito, nel sud-est della Sardegna: nell'Ottocento fuuno dei principali giacimenti di piombo e d'argento d'Italia econtava circa 900 operai. Costruito nel 1864, si spopolòdefinitivamente nel 1935 ed ora appare come un formicaio abbandonato.Rimangono i resti delle officine, la laveria e Villa Madama,l'imponente palazzo della direzione dove si possono ammirare alcuniaffreschi del 1916, opera di un maggiore austriaco.
Percorrendoparte della SS 125 in direzione Tortolì, in Ogliastra, si possonovisitare, a breve distanza tra loro, i paesi di Osini Vecchioe Gairo Vecchio: entrambi abbandonati in seguito ad unaterribile alluvione nel 1951, sono oggi piccoli agglomerati diedifici diroccati tra vicoli e scalinate. In autunno e in inverno,nelle giornate fredde e nebbiose, si ha l'impressione di aggirarsi inun'atmosfera incantata.
Aduna cinquantina di chilometri, procedendo in direzione nord-ovest, sigiunge a Pratobello, il borgo militare dove lo Stato italianosi arrese alla rivolta degli abitanti di Orgosolo, che chiesero edottennero lo smantellamento del poligono. Oggi rimangono i ruderidella chiesa, della scuola e delle abitazioni, alcune scritteindipendentiste e due bei murales che ricordano lo spirito dellarivolta di Pratobello.
Neipressi di Ovodda, sulle rive del lago Cucchinadorza e immerso nelverde, sorge il Villaggio Taloro, un vecchio villaggio Enellegato alla centrale idroelettrica del Taloro: venne abbandonato verso la fine degli anni '80 e ora rimangono i ruderi delleabitazioni, della scuola, della chiesa e persino di un cinema: aregnare è un nulla insensato.
Proseguendoverso nord, in prossimità di Nuoro, si raggiunge Lollove, nonun paese fantasma vero e proprio ma un paese fuori dal tempo, checonta appena 26 abitanti. Ciò che rende unico questo centro abitato è che è rimasto praticamente intatto, conservando i tratti degliantichi borghi rurali della Sardegna centrale. A Lollove regna latranquillità: la popolazione è invisibile e silenziosa, soloqualche caminetto acceso, qualche voce in lontananza e molti gatti.Secondo una leggenda il paese fu vittima di una maledizione ad operadi alcune suore, che vennero cacciate dopo che una di loro era stataaccusata di avere rapporti con un pastore.
Ancorapiù a nord, nel territorio di Padru, tra fango e rovi, giacciono iresti del piccolo villaggio di Badu Andria, disabitato daalmeno mezzo secolo e un tempo dimora di pastori e agricoltori.
Neipressi di Bonorva sorge invece il paese fantasma di Rebeccu,colpito da una terribile maledizione che secondo la leggenda risaleal XV secolo quando Donoria, figlia del re di Rebeccu, vennecondannata all'esilio perché accusata di essere una strega:abbandonando il paese imprecò rivolgendosi a Rebeccu e dicendo:?sarai distrutta e una volta risorta non potrai superare le trentacase?. Nel paese comparve quindi la malaria, cominciò a spopolarsie non furono costruite più di trenta case per timore che il paesecrollasse.
Piùa sud, nella valle del fiume Tirso, si trovano i resti del paesefantasma di Santa Chiara, un ex-villaggio Enel abbandonatodalla fine degli anni '80. Oggi rimangono una trentina di edifici tracui una chiesa tuttora utilizzata per alcune feste e un cinema.
Neipressi di Iglesias è possibile visitare il Villaggio Asproni,uno dei paesi fantasma più belli e affascinanti di tutta laSardegna. Legato alla miniera di Seddas Moddizis, venne fondato versola fine del 1800 dall'ingegnere Giorgio Asproni che vi si stabilìcon la famiglia e gli operai fino alla metà del Novecento. Oggi èdiventato dimora di pecore e capre che vi pascolano attorno. Secondoalcuni racconti popolari qui apparirebbe lo spettro del CavalierToro, personaggio importante di Gonnesa nei primi del Novecento.
NelSulcis, a sud di Carbonia, sorge il paese di Tratalias Vecchia:il suo spopolamento ha inizio nel 1954 quando la creazione di un lagoartificiale nei paraggi provocò dissesti, danni agli edifici eproblemi igienico-sanitari. Si decise quindi di ricostruire il paesesu una zona collinare più sicura ma il vecchio nucleo vennerestaurato e oggi ospita un bar e diverse botteghe di artigiani.
Ilnostro viaggio nella Sardegna ?abbandonata? si conclude nelVillaggio Conti Vecchi, situato nella zona industriale diMacchiareddu, alle porte di Cagliari. Fondato negli anni Trenta eoccupato dagli operai delle Saline, iniziò a spopolarsi negli anniSessanta.
Questoitinerario insolito della Sardegna costituisce sicuramente unaffascinante spunto per una vacanza alternativa sull'isola. Affittareuna delle tante casevacanze Sardegna è un'ottima soluzione per poter disporredi una ?base? dalla quale partire per queste escursioni. -
Vacanze: idea Sardegna per divertirsi a Carnevale
Unbuon momento per trascorrere le vacanze in Sardegna è il periodo di Carnevale, chenell'isola diventa un'occasione speciale per conoscere alcune delletradizioni più suggestive. Nel 2014 il Carnevale coincide colperiodo che va dalla fine di febbraio all'inizio di marzo, anche sein diversi paesi la prima uscita delle maschere avviene in occasionedella festa dedicata a Sant'Antonio Abate, dove si assisteall'accensione di grandi falò.
Sonosoprattutto i paesi dell'interno, ossia quelli della Barbagia,che organizzano le manifestazioni carnevalesche più rappresentativedell'isola.
AMamoiada i riflettori sono puntati sui Mamuthones,maschere tra le più importanti e conosciute del Carnevale inSardegna. Vestiti di pelli, i Mamuthones indossano una maschera dilegno scura dall'espressione imperturbabile e affascinante. Portanouna grande quantità di campanacci appesi sulla schiena e procedonoin fila indiana saltando a ritmo, producendo così un suonointrigante ed inconfondibile. In questa processione danzata vengonoguidati dagli Issohadores, i lanciatori di soha(laccio), dai costumi coloratissimi, che li comandano con lunghefuni.
Inun altro paese, ad Ottana, i protagonisti sono Sos Boes(i buoi), che indossano maschere di legno dalle corna allungate e SosMerdules (i contadini), che cercano di tenere a bada i Boes.Questi ultimi creano scompiglio tra la gente, si ribellano e siscagliano contro il Merdule che, con corde e bastoni, cerca diricondurli all'ordine.
AdOrotelli, invece, la maschera principale è quella del Thurpu(lo storpio), con la faccia dipinta di nero e vestito di lunghipastrani in orbace: esso impersona i protagonisti della vitaquotidiana del pastore. Il giorno di Martedi Grasso i Thurpos offronoda bere agli spettatori e li guidano nelle loro danze.
S'Urzu(l'orso) è la maschera protagonista di Ula Tirso: la suaparticolarità consiste nel portare come copricapo una grossa testadi cinghiale. È affiancato da Sos Bardianos (i guardiani),che inveiscono su di lui, e da Su Omadore (il domatore) che loinvita ad una danza scomposta, che secondo la tradizione allontana lemaledizioni e porta alla comunità benessere e fertilità.
Unaltro carnevale particolare va in scena a Bosa, dove lamaschera principale è quella de Is Attittadorasa, uominivestiti da vedove che eseguono una sorta di sgangherato lamentofunebre. Il Martedi Grasso viene bruciato sulla piazza il fantocciodi Giolzi (Re Giorgio), a simboleggiare la fine del carnevale.
Legatealle manifestazioni equestri sono il Carnevale di Oristano edi Santu Lussurgiu: nel primo va in scena la Sartiglia,l'evento più rappresentativo del Carnevale in Sardegna. La figurache domina è quella di Su Componidori, un cavaliere che dopoun affascinante rituale di vestizione si trasforma nel re dellafesta. I cavalieri che partecipano alla Sartiglia lanciano i propricavalli in uno sfrenato galoppo nelle vie del centro con l'obiettivodi infilzare con una spada una stella d'argento appesa lungo ilpercorso. L'evento prevede inoltre lo straordinario spettacolo dellepariglie: divisi in gruppi di tre, i cavalieri compiono coraggiose edemozionanti coreografie sui cavalli.
ASantu Lussurgiu, nell'oristanese, si svolge invece Sa Carrela 'enanti (la strada davanti), una delle corse a cavallo piùspericolate che si svolgono in Sardegna. I cavalieri, divisi ingruppi di due o tre, vestiti coi costumi della tradizione, silanciano dandosi il braccio a vicenda lungo una via del paese strettae in discesa.
Meritadi essere citato anche il Carnevale di Tempio, nel norddell'isola, che prevede la sfilata di grandissimi e coloratissimicarri allegorici tra i quali spicca il fantoccio di Re Giorgio,simbolo del carnevale.
Questisono solo alcuni degli eventi legati al Carnevale in Sardegna,sicuramente i più rappresentativi, ma praticamente in ogni paesedell'isola è possibile assistere a manifestazioni colorate,divertenti e legate alla tradizione locale.
Lasoluzione ideale in termini di comodità, praticità e soprattuttoeconomicità per chi vuole immergersi nel carnevale isolano èprenotare una casain affitto Sardegna, che offre la possibilità diintegrarsi meglio con la realtà locale e di scoprire e apprezzare lacordialità e l'ospitalità dei sardi, che in questa occasionerisultano elementi importanti per farsi coinvolgere in manieraprofonda e totale nei festeggiamenti. -
Consigli per chi vuole praticare golf in Sardegna
Quandosi parla di golf in Italia non si può non nominare laSardegna, una delle regioni con alcuni dei campi piùsuggestivi e impegnativi nel nostro Paese. Non c'è quindi dameravigliarsi se c'è chi sceglie di trascorrere le vacanze in Sardegna soltanto per mettere alla prova le proprieabilità di giocatore. Spesso teatro di importanti competizioniinternazionali, la Sardegna può vantare quattro campi a 18 buche,cinque a 9 buche e quattro campi pratica super attrezzati e destinatia dilettanti e a chi per la prima volta vuole cimentarsi in questosport. Ecco i sei campi da golf più prestigiosi in Sardegna:
IsArenas Golf & Country Club: situato sulla costacentro-occidentale della Sardegna, in prossimità dell'incantevolePenisola del Sinis, questo campo da golf sorge all'interno di unavasta pineta che si affaccia su un litorale sabbioso di oltre cinquechilometri. Definito uno dei campi più spettacolari d'Europa sia dalpunto di vista tecnico che naturalistico, Is Arenas offre anche lapossibilità di conoscere la storia, la tradizione e la cultura diuna zona incontaminata ma soprattutto di poter gustare l'ottimacucina sarda e i pregiati vini locali.
CircoloGolf Is Molas: si estende a sud della Sardegna su un terrenodolcemente digradante fra le ultime pendici del Sulcis meridionale eil mare di Pula, distante appena tre chilometri. La prestigiosanotorietà di Is Molas nel mondo è dovuta ai grandi avvenimentisportivi che si svolgono su questo percorso, che gli espertidefiniscono uno dei pochi autentici da campionato in Italia.
PeveroGolf Club: compreso tra la Baia di Cala di Volpe e il Golfo delPevero, nell'incantevole Costa Smeralda, questo campo è statocostruito da Robert Trent Jones, uno dei più grandi architetti digolf del mondo. Il percorso si snoda tra macchia mediterranea, roccee laghetti naturali e tra le attrezzature c'è un bar mobile che girafra i fairways e il miglior computer per l'apprendimento del golf.
GolfClub Puntaldia: situato tra San Teodoro e Olbia, questo campo dagolf rappresenta una vera sfida con le sue nove buche di precisionee un autentico paradiso, essendo inserito tra piccole baie einsenature affacciate sulla costa. Il verdissimo green circondato dapalmizi permette di godere di un'atmosfera raffinata e rilassante.
SaTanca Golf Club: situato a Flumini di Quartu, a circa 15 minutida Cagliari, questo suggetivo campo ospita un percorso che si snodatra specchi d'acqua e specie arboree locali, immerso nei profumidella macchia mediterranea.
TankaGolf e Country Club: situato di fronte alla bellissima baia diVillasimius, a circa un'ora da Cagliari, questo impegnativo percorsoè stato premiato nel 2007 come miglior nuovo campo da golf in Italiadalla rivista ?Il Mondo del Golf?.
Trale soluzioni più comode e vantaggiose per poter alloggiare inprossimità di questi campi da golf c'è l'affitto di ville eappartamentivacanze Sardegna, proposti da numerose agenzie turisticheche spesso propongono pacchetti completi per vivere in totale relaxil soggiorno sull'isola. -
Article Marketing in Tedesco
Salve,
qualcuno avrebbe una lista di siti tedeschi in cui inserire article marketing e comunicati stampa? Grazie in anticipo... -
Explore Sardinia amplia l'offerta di immobili in affitto
LaExplore Sardinia, agenzia immobiliare e turistica che vende eaffitta per la stagione estiva villee appartamenti in tutta la Sardegna da oltre dieci anni, hagià cominciato ad aggiornare la propria offerta per l'estate 2014inserendo nel proprio catalogo decine di immobili esclusivi.
Perla prossima stagione l'obiettivo è incrementare il livello di pregiodelle case offerte, puntando soprattutto sulle ville con piscina esugli appartamentiaffitto Sardegna con finiture di lusso. La vicinanza allespiagge o quantomeno la vista mare sono i requisiti essenziali chegli immobili devono possedere.
Intanto,la stagione estiva conclusa appena un mese fa grazie al prolungamentodel bel tempo che ha favorito la corsa alle spiagge, ha fatto segnaredati positivi che fanno ben sperare per il 2014. Il numero di turistiche hanno deciso di affittare una villa o un appartamento in Sardegnaè aumentato rispetto al 2012 e se purtroppo è diminuito il numerodi turisti italiani è invece aumentato il numero di quellistranieri, con i tedeschi e i francesi in testa. Inoltre, ècresciuto l'interesse per le località tradizionalmente meno note macomunque molto vicine a quelle più attrattive: ad esempio Torredelle Stelle, vicino alle più famose Villasimius e Costa Rei,oppure Budoni e Posada, vicino a San Teodoro.
Trale ville e gli appartamenti inseriti nel nuovo catalogo 2014 sisegnalano diversi stupendi immobili a Costa Rei, a Cala Liberotto,nel comune di Orosei, a Chia, caratterizzata dalla presenza di altedune di sabbia che la rendono particolarmente selvaggia e GolfoAranci, nei pressi della rinomata Porto Rotondo e a brevissimadistanza dalla Costa Smeralda, paradiso dei ricchi e dei vips.
Anchel'offerta delle case in vendita si è ulteriormente ampliata grazieall'inserimento di nuovi immobili che ha permesso al catalogo dicontare circa 200 unità: la maggior parte di queste si trovano lungola costa meridionale ma la Explore Sardinia riserva interessantiaffari anche nelle altre zone dell'isola. -
Aumenta l'interesse dei francesi per la Sardegna
Chei francesi fossero interessati alle meravigliose spiagge dellaSardegna lo si sapeva, ma che il numero dei turistitransalpini in vacanza sull'isola crescesse in maniera esponenzialesorprende gli addetti del settore. O forse no. Ma veniamo ai numeri:secondo quanto emerso recentemente dall'International FrenchTravel Market, il salone del turismo e dei viaggi più importantein Francia in programma a Parigi, il numero delle presenze francesiin Sardegna è cresciuto del 40% rispetto a tre anni fa. Numerirecord se si considera la crisi economica che affligge un pò tuttal'Europa e non solo.
Nel2010 le presenze francesi sull'isola furono 480 mila, 756 mila nel2011, 738 mila lo scorso anno e per quest'anno le stime riportanovalori simili a quelli del 2011.
Ilmercato francese, nel panorama internazionale, è diventato secondoper le strutture ricettive sarde, dietro soltanto a quello tedesco.
Entusiastal'assessore al turismo della Regione Sardegna Luigi Crisponi,convinto che la varietà dell'offerta turistica sarda sia un fattorevincente nei confronti dei ?nostri cugini d'Oltralpe: arte,cultura, un'infinita varietà e tipicità di luoghi e paesaggi edenogastronomia sono gli elementi decisivi della capacità attrattivanei loro confronti?.
Sebbenela maggior parte dei francesi prediligano le mete tradizionalmentescelte per il loro patrimonio artistico-culturale, cresce il numerodi coloro che sono attratti dall'offerta balneare: qui si inserisceperfettamente la Sardegna, destinazione che permette di scegliere fravari prodotti turistici, a cominciare dalle tipologie d'alloggio, chevedono il crescente interesse per le villein affitto Sardegna, oltre la conferma dell'albergo full service,preferito dal 75% dei turisti. -
I borghi di montagna della Sardegna
Conoscerela Sardegna più autentica, quella dell'interno, con le suetradizioni, la sua cultura, le sue produzioni artigianali e i suoipaesaggi può rivelarsi un'esperienza intensa ed entusiasmante. Ilmese di settembre rappresenta il momento ideale (insieme a maggio)per visitare i borghi di montagna della Sardegna, in quanto il climaè ancora particolarmente gradevole, il sole splende quasi ognigiorno e il caldo afoso della stagione estiva è ormai soltanto unricordo.
Leregioni geografiche che ospitano questi suggestivi musei a cieloaperto sono la Barbagia e l'Ogliastra, scolpite dalcomplesso montuoso del Gennargentu, in cui si trova la vetta piùalta della Sardegna, Punta La Marmora, e quello del Supramonte.
Questiluoghi aspri e selvaggi sono custodi di una cultura per certi versiancora arcaica, dove sono fondamentali valori come la cortesia el'ospitalità. Visitando prima le coste dell'isola e poi il suointerno ci si accorge di come si tratti di due mondi completamentedifferenti.
Prenderein considerazione l'idea di affittare una delle tante casevacanze Sardegna è un'ottima soluzione per poter contaresu un comodo punto d'appoggio da cui partire per intraprendere gliitinerari in questione.
Unodei paesi più caratteristici della Barbagia è Orgosolo, dovesi possono ammirare i tipici murales, dipinti murari chearricchiscono e abbelliscono le case. A breve distanza troviamoOliena, borgo di cui si apprezzano soprattutto le bellezzenaturali come la selvaggia Valle di Lanaittu, che ospital'incredibile villaggio preistorico di Tiscali, oppure la fonte di SuGologone. Durante la visita ad Oliena non si può non assaggiare ilNepente, una deliziosa qualità di vino Cannonau che esalta inmaniera decisa il sapore della carne arrosto.
Meritauna visita anche il paese di Mamoiada, luogo d'origine deiMamuthones, personaggi carnevaleschi che con i loro campanaccipenzolanti sulla schiena si esibiscono in balli arcaici e quasimagici. Qui è possibile visitare il Museo delle MaschereMediterranee, luogo che lascia letteralmente a bocca aperta per lastranezza e la fantasia delle maschere esposte.
Suggestivianche i borghi di Tonara e Aritzo, la cui particolaritàè quella di essere costruiti sui fianchi delle montagne: il primo èsoprattutto noto per la produzione artigianale del torrone, ilsecondo per le enormi foreste verdi.
Un'altraattrazione che offre la Barbagia si trova a Sadali, piccolopaesino che purtroppo rischia di diventare completamente disabitato:qui si trova la grotta di Is Janas, che secondo una leggenda sarebbestata la dimora di tre streghe.
Passiamodalla Barbagia all'Ogliastra: i paesi montani che meritanoassolutamente una visita sono Jerzu, Ulassai e Urzulei.Oltre che caratteristico, Jerzu è noto soprattutto per essere ilproduttore principale di Cannonau, vino rosso per eccellenza inSardegna: a questo, nella seconda settimana di agosto, sono dedicatiuna serie di eventi che culminano con Calici sotto le Stelle, cheattrae ogni anno migliaia di visitatori. A pochissimi chilometri daJerzu troviamo Ulassai, chiamato il paese delle fontane: come Jerzu,anche questo paese è costruito su un ripido sperone rocciosochiamato tacco, circondato da grotte e cascate. Infine, il paese diUrzulei, che insieme a quello di Orgosolo ospitano la Gola diGorroppu, il canyon più grande d'Europa: un impressionante scenarioroccioso che richiama amanti delle escursioni e della scalata.
Sonosempre più le persone che decidono di acquistare una casa in Sardegna anche per scoprire questo angolodell'isola spesso snobbato. Qui si può cogliere l'essenza più veradella Sardegna e scoprire un mondo immerso in un tempo che sembralontano. -
Vacanze nelle spiagge più selvagge della Sardegna
LaSardegna, isola che può vantare di avere più di 300 traspiagge e piccole cale, ne ospita diverse decine che per il loroparticolare stato di preservazione, reso possibile soprattutto grazieall'impatto minimo se non del tutto assente delle installazionituristiche sul territorio, si possono considerare delle vere eproprie oasi selvagge.
Proprioper la carenza di insediamenti turistici, spesso l'unica possibilitàdi poter trascorrere le vacanze in queste località vergini èaffittare una delle caseSardegna situate nei paraggi.
Premettendoche sono davvero tante le spiagge della Sardegna che possonodefinirsi selvagge, questa vuole essere soltanto una piccola guidache suggerisce cosa potreste approfittare di vedere nel caso vitrovaste su uno dei quattro versanti di questa isola meravigliosa.
Partiamodal nord, precisamente dal versante nord-occidentale: se siete invacanza ad Alghero non potete perdervi una visita allaspiaggia di Rena Maiore, composta da piccolissimi ciottolibianchi e neri levigati dal mare che sembrano delle perle affacciatesu un mare cristallino. Per raggiungerla bisogna percorrere unaripida discesa a ridosso sul mare, in mezzo alla macchiamediterranea.
Spostandociverso est e dirigendoci verso l'Arcipelago della Maddalena,troviamo l'incredibile Cala Corsara, sulla costa meridionaledell'isola di Spargi. Raggiungibile esclusivamente via mare, èornata da piccole dune puntaggiate da rose, gigli marini e ginepri,che sprigionano un intenso profumo. Il mare impressiona per i suoicolori brillanti, che dal turchese vanno allo smeraldo mentre laspiaggia è composta da granelli di sabbia così piccoli da esserequasi impalpabili. Suggestive le forme degli scogli modellati dalmare e dal vento.
Sullacosta orientale, in prossimità di Siniscola, troviamo laspiaggia di Berchida: lunga diversi chilometri, è il luogoideale per fare delle passeggiate e grazie alle sue dimensioni nonarriva mai ad essere molto affollata neanche nei mesi di turismo piùintensi. Sabbia finissima, mare cristallino e ginepri antichi cheformano delle vere e proprie capanne naturali sono i trattidistintivi di questa località.
Immediatamentea sud di Berchida troviamo l'oasi di Bidderosa: situata apochi chilometri a nord di Orosei, si tratta di un parco dicinque calette incorniciate da ginepri, sughere e lecci. Il paesaggioè da cartolina con i colori smeraldo del mare e il bianco candidodella spiaggia. L'accesso, consentito solitamente nei mesi che vannoda giugno a settembre e tramite il pagamento di un bigliettod'ingresso, è riservato ad un massimo di 130 auto al giorno. Daammirare anche il laghetto Sa Curcurica a pochi passi dall'inizio deltragitto che porta al mare.
Lungoil medesimo versante ma più a sud troviamo, nel comune di Baunei,la spiaggia di Cala Goloritzè. Nominata ?MonumentoNazionale Italiano? nel 1995 per la sua incredibile bellezza, èpossibile raggiungere la cala via terra partendo dall'Altopiano delGolgo dopo un'ora di discesa, oppure via mare. Il colore turchese delsuo mare, dovuto allo sgorgare di alcune sorgenti sottomarine, èimpreziosito da alcune rocce di marmo levigate dal tempo, tra lequali spicca un grande arco proteso verso il mare. La spiaggetta,composta da piccoli sassolini bianchi, è dominata da un'imponenteguglia, la cui scalata è assolutamente da provare dagli appassionatidi free climb. Affascinante la presenza del falco della regina,specie molto rara che ha scelto questa zona per nidificare.
Compiendoun grande salto sul versante opposto, nell'oristanese, troviamo lapoco conosciuta ma stupenda spiaggia di Maimoni, nellaPenisola del Sinis. La sua singolarità consiste nell'esserecomposta da sassolini di quarzo rosa e bianco che la rendono di unalucentezza quasi accecante.
Unpò più a sud, in quella che è denominata Costa Verde,troviamo la spiaggia di Piscinas, circondata da dune di sabbiaaltissime (tra le più alte d'Europa) modellate dal vento e di coloregiallo ocra, punteggiate qua e la da profumatissima macchiamediterranea. Sul luogo non è difficile incontrare i cervi che sispingono sino al mare e le tartarughe marine che depongono le lorouova.
Meritanouna visita le miniere situate nella vicina Montevecchio, distantepochi chilometri.
Ancorapiù a sud si trova Cala Domestica, un'insenatura che si apretra due bianche falesie calcaree e il cui accesso è rappresentato daun'antica galleria mineraria. Tutta la zona è caratterizzata dallerovine delle miniere circostanti e la spiaggia, molto intima, èsolcata da un torrente che si getta in mare, rendendo l'acquaparticolarmente fresca.
Leultime due spiagge selvagge che meritano a tutti i costi una visitasi trovano nella costa meridionale della Sardegna. La prima è CalaSinzias, sul lato est, in prossimità di Villasimius: haun litorale di sabbia bianca e sottile, interrotta da scogli e allespalle è delimitata da una pineta di eucalipti protetta da unpromontorio.
Laseconda, Cala del Morto, sul lato ovest, tra le stupendespiagge di Chia, è caratterizzata da un piccolo arenileincastonato tra due piccole scogliere ed è formata principalmente dasabbia fine ambrata e da uno splendido mare con acque cristalline dalfondale basso e sabbioso. È chiamata così per la presenza di unacroce tra le rocce nei pressi della cala. Per godere meglio dellabellezza e della sensazione di pace che queste spiagge riescono atrasmettere è consigliabile visitarle nei mesi di giugno esettembre, quando l'afflusso turistico è ridotto.
Chiavesse già intenzione di trascorrere le vacanze 2014 in Sardegna, queste località sono delle affascinantisoluzioni per chi cerca il relax assoluto e un rapporto più intimocon la natura.