@AnBil said:
Rispetto a mich78, io non ho fatto pratica notarile, ma mi muovo però nel solco di quel poco di diritto societario che so: in caso di cessione di quote, oltre alle norme del diritto societario, andare sempre a guardare cosa prevede lo statuto. Dopodiche, se risultaltano clausole di prelazione, verificare cosa succederebbe in caso di violazione di una di queste.
Una veloce ricerca su google (violazione clausole prelazione societaria) individua varia spunti che potrebbero interessare al caso e che leggerò attentamente.
In sostanza, se l'atto di cessione non può essere dichiarato nullo, sussiste però il diritto all'eventuale risarcimento perché l'acquirente non viene legittimato come socio.
Chiedo a mich78 se può ampliare la questione a beneficio anche mio, perché la cosa interessa anche a me: forse sarebbe bene illustrare strumenti per prevenire questa cessione particolare.
P.S.: rileggendo la precisazione di Michela P ("può la società X acquistare una quota di un'altra società H escludendo dall'operazione W?") devo dire che non è ancora precisata la questione: X può acquistare una quota di H da sola, nessuno glielo impedisce. Perchè si tira in ballo W? I soci di H chi sono attualmente: W + altri?
Ciao
I soci di H sono persone fisiche che non hanno nessun rapporto con X ne con le socie di X stesso.
W è uno dei soci di X che non è interessato ad acquistare quote di H. Quindi gli altri soci vorrebbero comprare H escludendo W dall affare.