salve e grazie per l'ottimo servizio che ci offre.
sono un ingegnere dipendente come il mio collega di cui ho letto sopra.
lavoro da 6 anni in una ditta di carpenteria metallica con contratto a tempo indeterminato.
nel corso degli anni ho aperto partita iva per fatturare il lavoro di redazione di pratiche edilizie all'interno della ditta stessa e fatte da me come autonomo.
pertanto avendo l'inps come cassa previdenziale, mi sono iscritto alla gestione separata per la dichiarazione del reddito professionale.
fino a quest'anno sono stato iscrtitto al regime dei minimi con conseguente esclusione dei registri contabili e studi di settore.
non rientrando più in questa categoria sarò soggetto a studi di settore.
ma avendo cambiato ditta la possibilità di fatturazione per il momento è minima. ci potrebbero essere anni in cui non fatturo nulla.
non vorrei però chiudere partita iva, in quanto dovesse capitare un lavoro al di fuori dell'orario lavorativo potrei farlo con l'accordo che ho.
con il nuovo regime pertanto sarò soggetto a studi di settore e quant'altro ne deriva ma sicuramente anche chiamato dall'agenzia delle entrate per giustificare il tutto.
mi chiedo quindi: è compatibile l'attività da dipendente privato lasciando le ramusaglie di ore della giornata all'attività da autonomo, pertanto con minime spese e senza dipendenti?
avevo letto che per imponibili annui al di sotto di una certa somma non si è soggetti a studi di settore. E' una notizia infondata?
grazie e saluti