Ho visto solo una volta una pagina Wordpress a 90/100 ed era di quasi solo testo. La media di Wordpress è 50/100 e tutti i CMS più noti non sono meglio (a parte quelli rudimentali). Se vedi sui vari blog c'è gente che impazzisce per arrivare ad 80/100 (ovviamente con un CMS serio, non puro HTML o CMS rudimentale). Certo, come dici tu bisogna capire gli obiettivi del cliente (e anche decidere i nostri target). Io evito come la peste clienti che vogliono splendida grafica inutile, vado sui clienti che sono interessati ai contenuti e ad aggiornarli da soli in fretta (impossibile con Wordpress e altri noti CMS). Il pagespeed garantito sopra il 90/100 mi serve per avere la meglio su qualunque altra proposta, poi semplicità e velocità di editing fidelizzano i clienti, che non trovano in giro nulla di simile.
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RE: Pagine con valutazioni velocità terribili
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RE: Pagine con valutazioni velocità terribili
@pure-steel Come puoi vedere in https://web.dev/measure/ di Google, il mio sito www.eteam-ltd.com ha Velocità Accessibilità e SEO a 100/100 , devo solo sistemare le Best Practices che hanno solo 92 . Questo è solo un esperimento di ottimizzazione, di solito non ottimizzo mai i miei siti, perché sono comunque sopra al 90/100 appena fatti, anche se sono molto più complessi di quello qui citato. Il motivo è semplice: un buon CMS, non quello schifo di Wordpress o simili, in cui di fatto non puoi mettere le mani.
A parte questo avere il sito in un server interno mi sembra il massimo della follia, sia per la sicurezza, sia per l'affidabilità, sia per i costi. A chi mai è venuta in mente una simile sciocchezza?
Comunque se mi dici quale è il tuo sito posso capire qualcosa di più del tuo problema. Dimmi anche quanti accessi avete al giorno: credo che la velocità sia l'unico tuo problema che non dipende dal server interno. [email protected] -
RE: Creare Un CMS
Si certamente. Puoi vedere gli ultimi siti che ho fatto con questo CMS, tanto per avere un'idea: glamourboats.com in Spagna e feninaimmobiliare.com in Tunisia, oppure cose un po' più vecchie in cui ho usato le versioni precedenti, come milanoglamour.com e tecnologopercaso.com in Italia o femteconline.org (molto internazionale). Puoi notare la velocità, che il risultato della semplicità. Per qualche spiegazione (un po' noiosa e molto più complicata che usarlo in pratica), puoi cercare MMS su EUROTEAM.IT . Vedi anche MMSHOPS. ORG: è il nonno di MMS. La stessa logica, ma una struttura interna molto più complessa, che però è banale da usare per chi sa appena accendere il PC. Molto più facile raccontarti tutto a voce, via telefono o Skype: puoi contattarmi attraverso i contatti di EUROTEAM. Nessun problema a darti gratis una "vetrina virtuale" per pubblicare i tuoi contenuti su MMSHOPS (complementare al sito, perché MMSHOPS è un portale di promozione prodotti/servizi): credo che sia l'unico modo per capire veramente la semplicità del sistema.
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RE: Creare Un CMS
Forse mi è sfuggito qualche dettaglio. Se stiamo parlando di CMS stiamo parlando di dati che sono su un server e questi dati dovranno avere una struttura, quindi concordo sul fatto che bisogna usare lo strumento più idoneo per gestirli a seconda della struttura. Ho però fatto notare che nella maggior parte dei casi, e in particolare nei CMS, le strutture sono così semplici che un DB è del tutto inutile.
Però sono semplici se il programmatore sa renderle semplici. Infatti ci sono molti modi di affrontare lo stesso problema: ho visto spesso che chi programma usando le regole tradizionali anziché il buon senso tende a complicare le cose semplici.
Sì, SQlite è molto più veloce di MySQL, infatti avevo pensato di usarlo: però ho visto che scrivendo poche righe di codice si ottengono gli stessi risultati, ma con maggior velocità e semplicità. Come ho già detto buona parte del merito è di PHP, che ha un set di istruzioni fantastico per questo tipo di applicazioni: con altri linguaggi avrei dovuto faticare un po' di più per fare il mio CMS. -
RE: La "regola" delle 400 parole vale solo per i blog?
**Quello che è interessante per la maggior parte degli utenti del Web è interessante per Google. **
In genere per spiegare bene un argomento interessante e che interessa un vasto pubblico è necessario un certo numero di parole (es. celiachia, intelligenza artificiale, musei romani). Quindi 300-500 parole è solo una sintesi molto grossolana di questo concetto. Se ne usi molte di più chi legge muore di noia, se ne usi meno puoi avere difficoltà a dare una panoramica esaustiva. Ovviamente sapere l'altezza del Monte Bianco non rientra in questo discorso, anche se è un esempio molto corretto. -
RE: Creare Un CMS
Ho scoperto l'inutilità e la pericolosità dei data base quando ho sbaragliato le aziende francesi a casa loro, nella gestione di eventi real time. Da allora se sviluppo una applicazione mi chiedo sempre se il DB serva o meno. Nel 90-95% dei casi non serve e introduce pesantezza e complicazioni inutili. Tu usi le parole potenza e flessibilità: io direi debolezza e rigidità.
I DB sono importanti e indispensabili quando si hanno strutture complesse a maglia o con molti milioni di dati, mentre usare DB per gestire liste è ridicolo. Una lista di decine di migliaia di record si programma molto più rapidamente con semplici programmini PHP e l'output è molto più veloce (circa 10 volte rispetto a Mysql). Anche gestire informazioni ad albero coi DB è discutibile: qualunque server ha giù un file system ad albero velocissimo: perché creare un albero dentro un altro albero?
Così facendo Google Speed Insights mi da almeno 80/100 a siti appena fatti, ancor prima dell'ottimizzazione: i molti siti Wordpress che ho controllato hanno mediamente una valutazione Google di 50/100, nessuno arriva oltre 70/100 , qualcuno scende anche sotto 30/100
Naturalmente per andare su queste strade bisogna avere un po' di fantasia, non prendere per vero tutto quello che ti raccontano i libri e gli insegnanti, che in generale ripetono a pappagallo vecchie idee: bisogna essere uno spirito libero, magari un po' iconoclasta.
Giusto per darti un'idea con questo approccio non ho sviluppato solo CMS, ma anche altre applicazioni on-line, come la gestione del marketing prodotti di una multinazionale molto diversificata, la gestione di vari centri migranti con moduli e documenti personali di tutti i tipi, il sistema clienti fornitori dipendenti di aziende medio-piccole. E credo che i 20 più grandi gruppi francesi stiano ancora gestendo tutti i loro azionisti col mio software fatto 25 anni fa senza DB.
Quanto al tuo CMS l'importante è usarlo nella pratica per capire le migliorie da apportare: a rilento possono procedere le migliorie, ma dopo qualche mese le funzioni più semplici per sviluppare siti abbastanza standard dovrebbero funzionare, altrimenti è bene capire cosa non va nella logica di base. -
RE: Creare Un CMS
Ho creato il mio CMS quasi per caso e lo sto felicemente usando da un po' di tempo, con commenti molto positivi dai miei amici e clienti. Non è un compito molto difficile e PHP è un linguaggio splendido per questo scopo, grazie al suo set di istruzioni molto potente. Bisogna però mettere in conto 1-2 anni di perfezionamenti e migliorie: non credo che nessuno possa progettare un CMS perfetto al primo colpo.
In passato avevo già provato vari CMS.
Drupal, Joomla e Wordpress decisamente sconsigliabili, soprattutto in versione italiana: ha senso usarli solo per fare grandi portali o per spillare soldi ai clienti, che credono importante la bella grafica (a nessun lettore importa la grafica) ma poi si rifiutano di usare un editor troppo complesso, perché pensato per i grandi portali. In più metterci le mani è molto complicato e c'è sempre la porta aperta agli hacker.
CMS piccoli sono un po' troppo spartani per fare veri siti. CMS medi vanno piuttosto bene e sono ragionevolmente facili da usare, ma spesso sono a pagamento e non si possono modificare facilmente.
Quindi evviva il fai da te, purché ci sia veramente qualcosa di innovativo in quello che si fa. Io ho puntato su velocità, così Google non mi penalizza mai (mentre penalizza sempre i siti fatti con Wordpress - vedi Google Speed Insight), semplicità d'uso (tempo di apprendimento utente 15-20 minuti), grande modularità per facilitare le personalizzazioni e la scalabilità (i miei siti vanno da 10-20 pagine a molte migliaia di pagine senza perdere velocità).
Come sempre è importante usare la propria testa, non seguire a occhi chiusi il Vangelo dei programmatori. Quindi niente data base (non solo inutile, ma dannoso in queste applicazioni), meglio mark-down che editor tipo word (impaginazione perfetta e maggior rapidità nell'editing), template predefiniti da me, ma completa libertà per l'utente nel creare nuove sezioni e modificare i percorsi di navigazione. Ovviamente compressione automatica e ottimale delle immagini a seconda degli spazi del template, perché nessun utente sa gestire le immagini correttamente. Contrariamente a tutti quelli che fanno siti web, io voglio che i miei clienti siano completamente autonomi e non mi facciano perdere tempo stupidamente per correggere i loro contenuti e inserire nuove sezioni o nuove pagine.
Mi sono dilungato un po' per descrivere la mia interessante esperienza: mi piacerebbe leggere le esperienze di altri che si sono fatti il loro CMS per confrontare idee e approcci diversi.