@studio_marra said:
Consideri che se ci sono fatture emesse nel 2013 ed incassate nel 2014, queste vanno dichiarate il prossimo anno.
Grazie per il messaggio, purtroppo sono tutte incassate nel 2013
@studio_marra said:
Consideri che se ci sono fatture emesse nel 2013 ed incassate nel 2014, queste vanno dichiarate il prossimo anno.
Grazie per il messaggio, purtroppo sono tutte incassate nel 2013
Mi spiego meglio, ho iniziato l'attività per hobby infatti i primi mesi ho guadagnato pochissimo, poi man mano i guadagni sono aumentati ed ho dovuto aprire la partita iva però ci ho impiegato alcuni mesi per organizzarmi su tutto poichè partivo da zero in materia fiscale.
Non c'è un modo per tenere da parte i guadagni relativi a prima dell'apertura della partita iva in modo da non sforare dal regime dei minimi? O comunque dimostrare in qualche modo che l'attività era cominciata alcuni mesi prima del giorno di effettiva apertura della partita iva in modo da aumentare il numero di mesi su cui viene calcolato il ragguaglio ad anno del regime dei minimi?
Grazie mille
Vi ringrazio per la conferma, se l'anno prossimo facessi ancora la dichiarazione nel regime dei minimi senza passare a quello ordinario rischierei molto?
Mi dispiacerebbe lasciare i minimi per questa condizione, effettivamente controllano che la partita iva è iniziata a maggio e quindi ho superato il limite dei minimi in quell'anno?
Grazie mille
Ciao a tutti,
sono in regime dei minimi e nel 2013 ho aperto la partita iva a maggio, per il 2013 ho un ricavo pari a circa 25 mila in totale.
Il commercialista mi ha detto però che sono uscito fuori dal regime dei minimi poichè ragguagliato ad anno non dovevo superare i 20 mila euro poichè la partita iva è stata aperta a maggio!
Ma è davvero così?
Grazie mille
Salve,
può gentilmente inviarlo anche a me.
Grazie
@mark1979 said:
Giusto,
ma io ho letto da diverse fonti che il canone d'affitto rientra nei beni strumentali (quindi con il limite dei 15000 euro ogni tre anni), cosa diversa dai costi deducibili quali luce, acqua, gas ecc...
Mi confermate?
Nessuno che può confermare tale dubbio?
Grazie
@trust said:
Anche nel regime dei minimi i professionisti che utilizzano promiscuamente la propria abitazione anche per l'attività possono dedursi, in base al principio di cassa, il 50% delle spese relative all'abitazione stessa, quali: rendita catastale o canone d'affitto, condominio, luce, acqua, gas, telefonia, rifiuti, spese di manutenzione ordinaria (se straordinaria trattasi di onere pluriennale deducibile per quote in più anni).
Spero di aver chiarito qualche dubbio. Saluti
Giusto,
ma io ho letto da diverse fonti che il canone d'affitto rientra nei beni strumentali (quindi con il limite dei 15000 euro ogni tre anni), cosa diversa dai costi deducibili quali luce, acqua, gas ecc...
Mi confermate?
ma quindi se faccio rifornimento di gpl e poi mi faccio rilasciare la ricevuta dal benzinaio con relativo timbro non è valido come detrazione ai fini fiscali?
Grazie
@ascariello said:
Se la tua casa è anche sede della tua attività puoi dedurre il canone di locazione al 50%.
Se rischi di sforare i 15.000 nel triennio però non ti conviene portare alcun canone in deduzione. Sarebbe alquanto complicato, in caso di verifica fiscale, dimostrare che hai utilizzato la tua sede per esempio 7 mesi su 12.
Se invece deduco l'affitto per 2 anni e poi il terzo anno non voglio più dedurlo è possibile farlo?
Grazie
@Weez said:
Che i commercialisti sappiano come imputare le spese è pura utopia, ed io ne so qualcosa...
Comunque sia le circolari dell'AdE dicono chiaramente che una macchina acquistata CON FATTURA è un bene strumentale che va imputato al 50% in quanto l'auto, sempre per disposizioni dell'AdE, è un bene ad uso promisquo. Ovviamente puoi anche non fatturare l'auto, ed in quel caso NON ti rientra tra il conto dei beni strumentali, ma NON puoi neanche dedurne il (50% del) costo.
Lo stesso vale per l'eventuale affitto dello studio dove lavori, anche quello, per disposizione dell'AdE, rientra tra il conto dei beni strumentali, ed essendo relativo all'attività lavorativa, viene imputato al 100%.
Ma invece se utilizzo la mia casa posso dedurre il 50% dell'affitto giusto?
Non mi è chiara una cosa se ho acquistato un auto da 16mila e ne deduco il 50% avrò già speso 8mila quindi come limite per i beni strumentali mi restano 7mila euro.
Se però con l'affitto di casa arriverei a sforare i 7mila euro nei 3 anni posso decidere di dedurre solo un certo numero di mesi di affitto e gli altri invece no?
Grazie mille
@newwebmaster said:
Questo vale per i beni strumentali giusto? E chi decide quali sono beni strumentali o meno? Ci sono dei criteri che il commercialista segue emanati dall'agenzia delle entrate?
interessa anche a me questa domanda, ad esempio se l'affitto nel secondo anno mi farebbe sforare i 15000 posso decidere di non farlo entrare nel conteggio?
@studionicola said:
Se si ottiene l'esenzione contributiva (inps) non occorre pagare nessuna % di contributi all'inps ma solamente le imposte sul reddito. No contributi.
Scusa quindi si pagherebbe solo l'irpef? Ossia il 5% del reddito?
Grazie
@studionicola said:
Se contemporaneamente si è lavoratori dipendenti full - time a tempo indeterminato è possibile chiedere l'esenzione contributiva completa alla gestione commercianti.
Sfruttando, inoltre, se si hanno i requisiti, il regime dei minimi, è possibile non cumulare i 2 redditi (dipendente + partita iva) così da non subire aggravi sull'Irpef.
Ai fini contributivi resta comunque la necessità di dover pagare il 20% del reddito 2012 (inps) + il 5% del reddito 2012 (irpef)
Giusto?
@passariello.alfonso said:
Come stai dicendo tu allora si può spendere solo 5000€ annuali, strano
La normativa è molto chiara, non sono 5000 annuali ma 15000 in 3 anni si possono spendere anche tutti il primo anno e poi resti vincolato per gli altri due, se superi tale limite sei fuori dai minimi.
@passariello.alfonso said:
Intendevo dire che il limite da 15.000 è annuale non triennale...
Non è così, se nel primo anno hai 15000 euro di spese per i beni strumentali, l'anno successivo non puoi spenderne altri 15000 altrimenti esci fuori dal regime dei minimi.
@passariello.alfonso said:
No, i contributi bisogna sempre pagarli per l'attività proprio anche se gia è dipendente e gli pagano i contributi.
Se sono lavoratori dipendenti non devi pagare l'iscrizione all'inps e le detrazioni sono minori è comunque molto più conveniente
@passariello.alfonso said:
Salve,
Dove avete preso questa informazione?
Mi è nuova :bho:
Acquisto di beni strumentali per un ammontare complessivo non superiore a 15.000 euro
@merovingi0 said:
Anche io devo comperare un auto, ma una domanda: che auto comperi? perchè per stare nel regime dei minimi cè il vincolo di non superare i 15.000 euro di costi in 3 anni e prendendo un auto quel limite lo si passa velocemente. sbaglio qualcosa?
In realtà ho anch'io questo dubbio se l'auto costa 20.000 euro per quanto riguarda il limite dei 15.000 di costi viene valutato solo il 50% del costo dell'auto quindi resterebbero ancora 5.000 euro di costi per i prossimi 3 anni è corretto?
nei beni strumentali posso indicare tavolo, sedie e armadio? Ed inoltre posso indicare un divano letto e magari anche una parete attrazzata?
Con detrazione al 50%?
Ditta individuale commercio elettronico (sviluppo software).
Grazie
@passariello.alfonso said:
Per le ditte individuali (tipo la mia, Servizi Web) tutti le cose relative all'auto e moto
Quindi per ditta individuale posso detrarre tutte queste spese relative all'auto al 50%, mi confermi che tali spese non rientrano nel limite dei 15000 euro del regime dei minimi?
Grazie