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    mariox79

    @mariox79

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    Post creati da mariox79

    • prestazione occasionale ed inarcassa

      Salve,
      volevo chiedere un consiglio in merito ad una situazione un pò "al limite" in cui mi trovo attualmente.

      Io sono iscritto all'ordine degli ingegneri ma non ad Inarcassa (cassa nazionale previdenza ingegneri ed architetti) dal momento che sono dipendente di un'azienda privata che mi versa regolarmente i contributi e sprovvisto di partita IVA.

      Mi è capitato però ultimamente di fare qualche lavoretto extra in ritenuta d'acconto per un totale che non supera i 1000 euro (e quindi mi ritrovo tranquillamente al di sotto dei 5000 euro previsti per la ritenuta d'acconto).

      La ditta per la quale ho eseguito il lavoretto extra mi ha tranquillamente pagato e versato i contributi.

      Vengo al dunque: devo mica comunicare qualcosa ad inarcassa o pagare qualcos'altro?? Se così fosse annullo subito la registrazione all'ordine degli ingegneri (che finora ha comportato solo tasse e balzelli e nessun beneficio).

      Grazie in anticipo!

      Mario

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      mariox79
    • Cautelarsi con ritenuta d'acconto

      Salve a tutti,
      sapevo che prima o poi anche io sarei incappato nel mondo fiscale e quindi ho bisogno di chiedere lumi a voi esperti.

      Attualmente ho un regolare contratto a progetto con un'azienda (co.co.pro.) ma sono stato contattato da un'altra società per realizzare 3 siti web professionali, che potrei ovviamente realizzare durante i week end oppure di sera.

      Poichè non possiedo partiva iva, loro mi hanno proposto di lavorare in ritenuta d'acconto.

      Ora la mia domanda è: visto che trattasi di collaborazione occasionale, esiste un modo (tipo una scrittura privata) valida ai fini di legge che mi cauteli?

      Non vorrei ad es. che ti chiedono un lavoro, poi non ti pagano perchè dicono "ti paghiamo solo quando hai realizzato anche quest'altra funzionalità che all'inizio non era prevista" e così via, fino a non pagarti più, oppure ti chiamano ogni 5 minuti per aggiornare qualcosa quando l'assistenza non posso offrirla in maniera continuativa.

      Grazie in anticipo perla disponibilità!

      Mariox79

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      mariox79
    • RE: Clonazione Sistema Operativo

      Interessante questo DriveImage.
      A me servirebbe per creare una immagine iso ( o cmq un cd di boot ) a partire da una configurazione linux desktop presente su una macchina sorgente dove ci sono precaricati determinati software. Una volta ottenuta l'immagine, vorrei installarla nelle macchine di una 30ina di dipendenti nel mio ufficio così da ottimizzare i tempi ed installare tutto il sist op. ( programmi compresi ) in un sol colpo.

      Driveimage mi consente di fare ciò??

      postato in Tutti i Software
      M
      mariox79
    • RE: Server Linux

      guarda un pò qui allora...

      http://www.iteam5.net/blog/2005/04/statoil-passa-linux.asp
      http://www.lastampa.it/_web/_INTERNET/mondolinux/archivio/linux050517.asp
      http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1664808

      Io non sono contro windows, ma ti ricordo che lo stesso windows nasce da sistemi unix-like. Active directory altro non è che un'implementazione di LDAP ad esempio, protocollo proveniente dal mondo unix.
      Purtroppo in Italia esiste una fortissima lobby politica che appoggia microsoft e i suoi prodotti e che quindi spinge all'acquisto di innumerevoli licenze di prodotti microsoft nella pubblica amministrazione.

      Ciao!

      postato in Tutti i Software
      M
      mariox79
    • RE: Server Linux

      Salve Ing. Banni,
      come già detto da Bluefire, il mondo opensource offre parecchi strumenti "sciolti" che vanno opportunamente riuniti in specifiche appliance e configurati in modo da assolvere alle funzioni da lei citate.
      Vale la pena di ricordare che in ambiti delicati come le pubbliche amministrazioni o la sanità dove è particolarmente sentito il concetto di "dato sensibile", il Garante della Privacy, con il Bollettino del 1° marzo 2007 ( disponibile a quest'indirizzo http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1387522 ) ha tracciato delle linee guida piuttosto precise che non sempre vengono rispettate, con il rischio di andare incontro a danni irreperabili come la perdita di dati o di elementi essenziali nonchè a sanzioni di natura penale ed amministrativa.
      E' ovvio che chi si occupa di implementare tali soluzioni, deve conoscere in maniera approfondita gli aspetti tecnici delle stesse in modo che il risultato garantisca da un lato la piena compatibilità con la normativa vigente, e dall'altro un sistema di gestione snello e semplificato per facilitare il lavoro di chi lo amministrerà.
      Giusto per darle qualche dritta, come sistemi di monitoraggio c'è l'ottimo Nagios (opensource), come VPN invece è d'obbligo l'uso di IPSEC (sconsiglio l'uso di PPTP che sebbene offra la possibilità di tirare su un canale crittografato potrebbe dare problemi di tipo NAT-Traversal ) mentre per la gestione di utenti e sicurezza si potrebbe usare una configurazione di SMB ottimizzata con la compresenza di cartelle pubbliche e cartelle private (un pò come il concetto di Dominio offerto da Active Dir).
      Se le interessa una soluzione completa o dettagli implementativi più precisi può contattarmi in privato.
      Saluti

      postato in Tutti i Software
      M
      mariox79
    • RE: due dubbi

      @fab75 said:

      Ciao,
      per quanto riguarda la consulenza puoi fare senza partita iva rispettando i limiti dell'occasionalità (vedi l'apposito topic), viceversa dovrai aprire partita iva.
      Per quanto riguarda la vendita vale lo stesso discorso il prezzo modico non influisce nella valutazione ma bisogna valutare il numero di vendite che vai a fare.

      Fabrizio

      Grazie del prezioso consiglio
      Mario Di Lorenzo

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      mariox79
    • due dubbi

      Salve,
      vorrei capire una cosa.
      Spesso vedo annunci personali (non siti online) di professionisti che offrono consulenze senza aprire p.iva o altro.
      Io vorrei intraprendere come seconda attività (consulenze sporadiche) una cosa del genere, ovvero offrire la mia consulenza (che per il lavoro che faccio può essere fatta anche online) su determinati prodotti informatici (senza alcuna forma di vendita) ma semplicemente configurandoli da remoto.
      Posso farlo senza aprire p.iva? Rischio qualcosa?
      Inserisco un'altra domanda a riguardo: se volessi vendere dei prodotti a prezzo modesto (15 euro) che in alcuni casi mi occorrerebbero per configurare questi dispositivi da remoto cambia qualcosa? In fondo è come se mi mettessi su ebay a vendere sti prodotti senza problemi di fattura o simili.
      Grazie in anticipo.

      Mario Di Lorenzo

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      mariox79
    • libero professionista - P.iva

      Salve,
      sono nuovo di questo forum ma vedo che di problemi simili ai miei ce ne sono parecchi e le risposte sono piuttosto esaurienti.
      Sono un ingegnere e mi occupo di infrastrutture di reti ip e di servizi informatici. Poichè è mia intenzione diventare un libero professionista a tutti gli effetti sono in procinto di aprire una partita iva.
      Ho scaricato il modulo Atecofin con i vari codici degli studi di settore associati alle varie attività e diciamo che potrei rientrare in una delle sezioni di "consulenza informatica".
      Supponiamo che l'azienda presso quale faccio consulenza mi chieda oltre alla realizzazione di una rete anche la fornitura dell'hardware necessario e la realizzazione di un software (attività che io delegherei a terzi), ovvero mi chieda una soluzione "chiavi in mano".
      In questo caso, c'è il rischio che io esca fuori dalla mia attività di consulenza a causa della rigidità dell'inquadramento di consulente.
      Quali possono essere le conseguenze, e soprattutto le soluzioni?
      Grazie in anticipo

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      mariox79