marinobac

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Chiedo venia, ho seguito il suggerimento di uno dei più famosi esperti di analisi delle kw di nicchia e ora ho capito che il 50% di quello che suggerisce è sbagliato. Grazie, discussione chiusa.

marinobac

Salve, spero di aver azzeccato la categoria giusta.

Sto facendo un'analisi KW, voglio contare gli annunci Adwords presenti per le singole kw che voglio valutare.

Firefox e Chrome mostrano lo stesso numero di annunci Adwords per la stessa kw, ovviamente, e allo stesso tempo, con lo stesso pc, la stessa connessione Internet. Senza essere connesso a nulla tipo Gmail ecc.

Explorer 11 in modalità inPrivateBrowsing, mai usato per fare questo tipo di analisi, non è il browser predefinito, insomma è vergine, mostra numero di annunci diverso.

Perchè?

Grazie,

marinobac

Domanda per i google guru. Avete letto l'articolo su Internazionale in merito alle serp di Google e alle personalizzazioni?

Opinioni oneste, prego.

marinobac

Salve a tutti,
nella fretta di ottimizzare un nuovo sito ho fatto una stupidaggine.

Nell'header del sito ho scritto una tagline identica in tutte le pagine del sito con intestazione h2, posta subito dopo un h1. H2 linka ad una pagina del sito e ovviamente anche link, alt text e title sono identici per tutto il sito.

Google ha subito indicizzato il sito ma tutte le description riportano il testo in H2. Solo in una pagina la description contiente il testo della meta description ma subito dopo Google ha inserito anche parte del H2.

Ovviamente la scelta migliore sarebbe di modificare il testo in H2 in ogni pagina ma con il cliente si è deciso che la tagline deve rappresentare il brand per questo è stata usata la stessa in ogni pagina.

Che ne pensate?

marinobac

Premetto che non scrivo contro i mdr (non sputo nel piatto dove mangio ovviamente) ma mi chiedo se è possibile occultare dalle SERP di Google o di altri Mdr i siti web creati esclusivamente per ospitare annunci AdSense che contengono solo contenuti scopiazzati e servono solo a guadagnare con i click.

Non mi pare che una discussione sull'argomento sia attiva. Troppo spesso le prime due pagine di Google e altri mdr ovviamente sono piene di siti assolutamente inutili. E qui mi fermo perchè la rabbia monta al solo pensare a quanta fatica e denaro spendiamo per sgomitare fra i primi 20 risultati mentre i mdr li riempiono di "spazzatura".

Grazie.

marinobac

@Digital Daigor said:

prova così:

>
window.opener.close();

>```teoricamente, però, dovrebbe apparire un messaggio che ti chiede se sei sicuro di chiudere o meno...


Risolto diversamente, grazie cmq.

marinobac

Salve il problema è questo:

Per diverse ragioni non posso aprire un popup da Flash quindi ho creato una pagina che carica un popup con il seguente codice Js:

Ora il problema è questo: ovviamente la pagina contenente il comando "onload" apre un popup ma io vorrei fare in modo che all'apertura del popup questa pagina si chiuda da sola eventualmente dopo pochi secondi.

Riepilogo se non sono stato chiaro:
Da Flash apro pagina 1 che contiene body onload che fa aprire popup.
All'apertura del popup pagina 1 deve chiudersi.

Grazie Moooolte.

marinobac

Il fotografo professionista cesenate illustra i suoi lavori e parla della fotografia d'interni.

?La fotografia di interni di barche è un lavoro specialistico, dove il gusto e la conoscenza di tendenza dell'interior design, gli spazi a volte ristretti, la prospettiva, le luci miste, le variabili meteorologiche, ecc. non consentono certamente di improvvisarsi?.

  Così Luca Massari espone il punto di vista di un fotografo professionista in merito alla fotografia d?interni e nautica.
 Nel suo nuovo sito, aggiornato recentemente, Luca Massari illustra tecniche e segreti della fotografia professionale; parla di fotografia di beni culturali e opere d?arte, di fotografia di architettura.

  Il portfolio presenta una selezione di lavori suddivisi per categorie: architettura, interni, interior design, nautica, still life, moda e glamour, paesaggio e fotografia di opere d?arte, il campo in cui Luca Massari dimostra tutta la sua professionalità.

Per maggiori informazioni visitate il sito: www.lucamassari.it

marinobac

Trovo molto "interessante" il "disinteresse" che la mia richiesta ha provocato in questo forum. Sembra proprio che nessuno si preoccupi di quanto la rete "internet" sia così poco "appetibile" a chi vuole promuovere prodotti in aree del pianeta diverse dai soliti paesi cosiddetti "industrializzati". Ciò significa che tutti i nostri sforzi devono concentrarsi su come fare arrivare primi su Google solo produttori di vino, hotel e agenzie immobiliari?

marinobac

Salve, Vorrei la vostra opinione so come realizzare un layout utilizzando solo DIV distanziati fra loro con qualche piccolo problema dovuto ad un'impaginazione non tradizionale. Il layout deve funzionare su IE 6 e 7 e su Firefox.
Il div 1 ha altezza fissa, il 2 è il menu, il 3 il contenuto con altezza automatica, il 4 il footer ed il 5 un div altezza fissa che contiene bottoni. Tutto il layout centrato nella finestra del browser.

Grazie a tutti.

Questo è il layout.

[ATTACH]1543[/ATTACH]

marinobac

Il 24 e 25 maggio 2008 Modena diventa la capitale dell?informazione sull?ambiente e sulla nostra salute.
Convegni scientifici, seminari, workshop, laboratori, mostre, animazione e spettacoli, spazio associazioni, si terranno durante la seconda edizione di ?Ambiente è salute per tutti?.

In particolare va segnalato il convegno scientifico: ?H2O! Ho sete di sapere. L?acqua potabile dal rubinetto al bicchiere? che si terrà domenica 24 maggio 2008 dalle ore 9.00 presso il LEA di Marzaglia, a Modena.

Per maggiori informazioni visitate il sito: www.ambientesalute.net

marinobac

@sjachille said:

Ciao,
puoi consultare il sito ...

Dopo ricerche approfondite ho concluso che non esistono riferimenti "attendibili" riguardo all'uso di Internet in aree del mondo "relativamente avanzate", come il Giappone o la Russia e che è molto difficile inserire gli strumenti di cui "Internet" dispone, all'interno di un media mix per un'azienda multinazionale che non venda prodotti o servizi di largo consumo o comunque riferibili ad un target che invece nel mondo "reale" è raggiungibile con strumenti tradizionali come la stampa. Da questo punto di vista Internet dimostra limiti che ne fanno un mezzo abbastanza "settoriale" e non "universale" come molti credono. Infatti, mancando questi dati, è molto difficile fare previsioni sui risultati ottenibili dall'uso di siti web per promuovere nuovi prodotti o servizi in aree geografiche che non siano le "Europa" e USA.

marinobac

@sjachille said:

Ciao,
puoi consultare il sito ........

Dopo ricerche approfondite ho concluso che non esistono riferimenti "attendibili" riguardo all'uso di Internet in aree del mondo "relativamente avanzate", come il Giappone o la Russia e che è molto difficile inserire gli strumenti di cui "Internet" dispone, all'interno di un media mix per un'azienda multinazionale che non venda prodotti o servizi di largo consumo o comunque riferibili ad un target che invece nel mondo "reale" è raggiungibile con strumenti tradizionali come la stampa. Da questo punto di vista Internet dimostra limiti che ne fanno un mezzo abbastanza "settoriale" e non "universale" come molti credono. Infatti, mancando questi dati, è molto difficile fare previsioni sui risultati ottenibili dall'uso di siti web per promuovere nuovi prodotti o servizi in aree geografiche che non siano le "Europa" e USA.

marinobac

@Giorgiotave said:

Ciao Marino,

che tipo di dati ti servono?

Penso che dati simili a quelli contenuti nei report di Nielsen/Netratings possano aiutarmi, cioè quantità e tipologia di Internet users dei mercati che ho citato, composizione per età, accesso a Internet negli ultimi 3mesi/settimana/giorno, tipologia di siti visti, prodotti acquistati. In breve dati socio-demografici su chi usa Intenet nei paesi indicati.

marinobac

Salve,
Sto progettando strumenti di marketing digitale per paesi extra UE per conto di un'azienda italiana.
Vorrei sapere se qualcuno ha informazioni aggiornate o dove reperirle circa gli Users di Russia, Turchia, Giappone. Devono essere fonti attendibili e verificabili.

Grazie,

marinobac

Il giorno 20 aprile 2008 presso il Museo P. Mascagni di Bagnara di Romagna (RA) verrà consegnato l?ambito premio Beniamino Gigli d?oro al tenore Andrea Cesare Coronella, assieme al soprano Giusy Chirizzi, in qualità di tenore internazionale impegnato nella divulgazione del Bel Canto all?italiana, seguendo le orme del grande tenore marchigiano.

Andrea Cesare Coronella, attualmente è impegnato nel suo debutto negli Stati Uniti con ?La sonnambula?, per la regia di Renata Scotto e sotto la direzione del Maestro Richard Bonynge, presso la Detroit Opera House. Il 12 gennaio scorso ha ricevuto ad Helsinki un altro importante riconoscimento da parte dell? Associazione Beniamino Gigli di Finlandia.

Per informazioni:
Museo P. Mascagni
Piazza 4 Novembre, 2 Bagnara di Romagna 48010 (RA), Emilia Romagna - Italia
Telefono: 054576054
oppure
www.andreacesarecoronella.com

marinobac

Salve,

Devo creare una galleria Flash + Xml che abbia un menu a tendina per scegliere diverse categorie e per ogni immagine deve essere mostrato anche del testo perchè il mio cliente vuole che le immagini abbiano nome+numero per poterle condividere online coi suoi clienti. Poichèe devono esserci anche le miniature delle singole immagini penso che sarebbe più logico che le ci sia un numero visibile diciamo sotto ogni miniatura. Naturalmente la zona contenente le miniature deve poter scorrere.

Tempo fa ho comprato una Photo gallery che ho usato già diverse volte ma che non consente di mostrare numeri vicino alle miniature ma solo Caption test per le foto grandi.

Se qualcuno ha già una galleria con le caratteristiche che ho indicato può dirmi il prezzo? Anche in privato.

Mi scuso con tutti i bravissimi programmatori di questo forum ma il sono un grafico freelance e dato che faccio molti lavori non ho certamente tempo di imparare a farmi le cose da solo anche perchè come tutti sanno lavorare per molti clienti a volte significa anche fare lavori "in economia".

Grazie,

marinobac

Quasi tutto quello che abbiamo pensato all'inizio si è rivelato sbagliato ma .... la forza di una buona organizzazione della comunicazione dei siti e il monitoraggio attraverso analisi statistiche ci ha detto cosa cercavano i clienti e cosa volevano. Tralascio di fare considerazioni sul tuo sfogo perchè non ne conosco le ragioni. Mi permetto invece di farti notare che alla fine, cioè dopo che ti sei sfogato e ti sei fatto una bella pubblicità sul forum, hai affermato le stesse cose sulle quali io sto cercando di far fermare l'attenzione.

Ho evidenziato la parte del tuo discorso che è **esattamente **il punto fondamentale del mio intervento cioè che l'analisi del target deve venire prima di tutto. A conferma di ciò riporto il tuo passo..."Quasi tutto quello che abbiamo pensato all'inizio si è rivelato sbagliato.."

Ti faccio inoltre notare che PROPRIO TU nel tuo post del 6 febbraio scrivi di "innoqui" trukketti...

quindi ben vengano anke i "trukketti di marketing"Non volendo polemizzare con nessuno su questo forum (pare sia abitudine di andare OT presto o tardi sui forum italiani), ti faccio i miei auguri, anche se non ne hai bisogno, per il tuo lavoro.

marinobac

Ti sei mai ritrovato, in questo settore specifico, di fronte a contenuti ai limiti della truffa? Forse ti riferisci solo ai toni utilizzati in questo thread, ma vorrei capire se, rispetto ad altri canali, sui motori di ricerca hai notato contenuti più "aggressivi" nei confronti degli utenti e se si quali.Mi riferisco alle affermazioni presenti in diversi commenti sul genere "...secondo me i clienti di un hotel vogliono questo o quello;...secondo me gli utenti del sito di un hotel sono più interessati a vedere le foto delle camere;...fornire info sul territorio e le occasioni di svago;...ecc...ecc." Ovviamente apprezzo tutti questi contributi ma faccio notare che da queste argomentazioni la parola "cliente" e la domanda "cosa vogliono i clienti di questo hotel?" sono completamente escluse. Ciò mi ha portato ad aprire con un titolo ed una considerazione provocatorie esprimendo la mia idea sul "cliente come nemico" piuttosto che "obiettivo primario ed unico" degno della considerazione iniziale al momento di approntare una qualsiasi strategia. Non a caso mi pare di ricordare che già qualche anno le aziende più attente alla comunicazione hanno soppiantato le famore 4P del marketing con la sola P che indica "persona" cioè il cliente prima di ogni altra considerazione. Grazie all'Internet che mai come prima d'ora possiamo entrare "in casa" del cliente fino a conoscerne "oggettivamente" e non statisticamente il comportamento nei confronti di campagne, ad esempio di DEM. Paradossalmente questo enorme potere, fino ad oggi sconosciuto anche nelle mitiche indagini Nielsen (ricordo che i lettori dei quotidiani sono ancora segmentati in modo molto superficiale, se paragonato a ciò che possiamo sapere degli utenti della rete), questo potere dicevo viene dimenticato così come l'utente stesso ed i suoi desideri. Mentre al primo posto delle "cose da fare" ritornano troppo spesso considerazioni che ho citato.

Prima di parlare di "cose da mettere" dentro la torta penso sarebbe prioritario sapere chi dovrà mangiarla, visto che questa torta dobbiamo venderla e non mangiarla noi stessi. Il resto è, dico provocatoriamente, di importanza secondaria. Diversamente sono solo elucubrazioni molto invitanti anche ai neofiti di questo mestiere ma che forniranno loro una parvenza di professionalità perchè provengono da "deus ex machina". Adesso che scrivo mi rammento di quanta poca cultura "spesso" abbiano coloro che hanno scoperto l'altro ieri i mostri sacri del web marketing e dichiarino il loro amore per la USP di Reeves che a prodotto, dopo i primi successi , una infinità di flop ma anche tanti emuli sopravvissuti e riprodotti fino ai giorni nostri.

Per rispondere alla tua prima domanda posso dire che come molti qui campo di web ecomunicazione e che l'acne giovanile è un lontano ricordo.

marinobac

Leggo con molto interesse i post di questo forum e premetto che concordo con molti di questi. Tuttavia ho la sensazione, leggendo alcuni commenti, che fra il webmaster/seo ed il titolare della struttura ricettiva debba "naturalmente" instaurarsi una sorta di alleanza ai "danni" del cliente per convincerlo in qualche modo più o meno subdolo o subliminale a prenotare una camera. "Io credo che il cliente scelga per queste ragioni...,Io penso che le cose importanti di un sito siano queste...,".

Molte opinioni personali a quanto leggo ma nessun dato "che misuri" il target, nessun riferimento a segmentazioni del tgt, nessuna indicazione presa da studi di settore.

Molto spesso o potrei dire quasi sempre (leggendo i commenti del forum) il proprietario dell'hotel non fornisce o molto mal volentieri lo fa, dati oggettivi, scritti, documenti sulla tipologia dei suoi clienti, chi sono, da dove vengono, che età hanno, che gusti hanno, quanto spendono durante il soggiorno sia dentro che fuori dall'hotel, com'è composta la loro famiglia, ecc. Tuttavia nessuno chiede dati "sensibili" in osservanza alla santa privacy.

Abbiamo oramai assodato che un sito web di struttura ricettiva deve possedere determinati "punti di interesse" per l'utente. Ma nessuno che supporti le proprie affermazioni con dati certi. Inserire o meno video gallerie che facciano "viaggiare" l'utente all'interno dell'hotel, tanto per dirne una, aumenta la prenotazioni oppure le richieste di informazioni o i visitatori unici? La risposta è spesso affidata a "secondo me l'utente ha la sensazione di trovarsi dentro l'albergo...".

Le scelte basate su elementi empirici, sembrano avere la priorità perchè, a mio giudizio, non vengono applicati gli stessi strumenti adattoati da anni dalle più importanti agenzie di comunicazione.

Dove sono le indagini statistiche sul target? Dove sono le ricerche di mercato? Dove sono gli studi di settore? Dove sono i test? Alcuni potrebbero argomentare che i budget dei clienti non permettono di utilizzare strumenti raffinati per conoscere il target a fondo prima di buttarsi nella creazione di siti web o landing pages o campagna ppc. Tuttavia non utilizzare strumenti "scientifici" per l'adozione di scelte strategiche è come comprare una Ferrari e lasciarla in garage perchè non ci sono soldi per la benzina.

In un mondo dove solo poche aziende riescono ad essere al primo posto fra le scelte dei consumatori, mentre molte sgomitano per acquisire quote di mercato e questo in tutti i settori, dalle patatine alle compagnie aeree, trovare un compromesso fra quello che si vuole e quanto si è disposti ad investire per ottenerlo mi sembra prioritario.

Il mio intervento tuttavia cerca solo di far emergere il punto che ho illustrato precedentemente. Cercando "esempi di landing page per hotel" su un mdr, il risultato ci conduce invariabilmente alle abusate liste di "dos and donts" per costruire landing page di successo o siti che attirano visitatori come carta moschicida. Questo a dimostrazione che non esistono "luoghi" sul web dove qualcuno si è preso la briga di argomentare scelte strategiche supportate da elementi misurabili. A questo punto mi chiedo come sia possibile dire che una cosa funziona più di un'altra quando non ci sono dati a conferma.

Grazie,

marinobac

@marinobac

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