In questo caso non dovrebbe succedere nulla.
Ripeto, insegnare ai figli che non esiste il termine: "bisogna fare per", i giovani fanno tanti errori che si pentono da adulti. Quando qualcuno vuole qualcosa ha le gambe e le braccia.
Non doveva fare questa cosa che, messa in questi termini, non costituisce reato, però non avrebbe dovuto creare un falso che potrebbe essere utilizzato in modo criminoso (anche da altri). Spedirlo a terzi, scopre sempre circa questo.
In questi casi, si utilizza una semplice diffida, che sia un ragazzo o meno, se mette un amico/conoscente, in una situazione di terrore per ottenere il proprio fine, compie ugualmente una sorta di mobbing.

Come ho detto: due sberle da parte del genitore, si reca in un negozio e-commerce, se lo vuole, se lo compra.