@Federico Sasso said:
Ciao Mariantosiu,
Rispondo su come si comporta Google, il motore di ricerca conosco meglio. Gli altri mi aspetto si comportino in modo equivalente:
Il numero di like è ininfluente dal punto di vista SEO. Google non può nemmeno accedere all'informazione.
Gli share sono ormai nofollow su praticamente tutti i social media, e anch'essi quindi non hanno effetto diretto sul posizionamento.
Ciò non vuole dire sia sbagliato incoraggiare lo sharing:
non solo come hai rilevato le condivisioni possono avere un buon ritorno di traffico, ma aumentando l'esposizione del tuo contenuto aumentano anche le probabilità qualcuno decida di linkarlo con un link editoriale. Possono allora avere un effetto *indiretto *sul posizionamento.
Attenzione a non abusare dei pulsanti di share: troppi e male usati possono essere causa di rallentamento delle pagine. Meglio limitarsi a quelli più strategici e usare ove possibile script di caricamento asincroni per non compromettere l'esperienza utente.
Spero d'esserti stato utile.
Bella e completa risposta mi ha fatto riflettere parecchio. Non ho ancora risolto del tutto il mio dubbio ma dovrei esserci quasi.
Da quanto ho capito non ha senso mettere il pulsante "Like" di Facebook e "+1" di facebook sul proprio articolo perché non solo Google non ha accesso a queste informazioni ( Solo per Facebook ) ma inoltre con entrambi questi pulsanti non si ha il link del proprio articolo nelle pagine social perché bisogna condividerlo. Questo non vale per twitter perché con un tweet dal articolo si ha il proprio link nella "bacheca" del utente. Sulla base di ciò scrivendo questa risposta vedo che qui in basso a destra ci sono i 3 pulsanti e, escluso twitter, non avrebbero alcun senso oltre a quello di comunicare e dare la possibilità agli utenti che leggono il post su questo forum di capire quanti utenti hanno apprezzato questa discussione e poter apprezzare la discussione. Inoltre, ho provato a cliccare "Mi piace" di facebook ed ho successivamente controllato il mio proflio e.. nulla. Nulla che rimandi né al dominio giorgiotave.it né a questo articolo. Inoltre ancora cliccando "Mi piace" di facebook il rettangolo che ti invoglia a condividere rimane incastrato sotto.. Dove sbaglio se dico che quel pulsante a livello di ritorno di visite e posizionamento non serve a nulla? Stesso discorso per il "+1" di Google, ovvio come ho scritto sopra aiutano l'utente a capire quanti apprezzamenti ha avuto la discussione e gli permette di apprezzarla.
Per quanto riguarda le condivisioni mi viene da pensare che abbiano nettamente più senso. Innanzitutto a livello di caricamento sono pochissime righe di codice ( html, css e js per il popup ) quindi non ci sono problemi di caricamento, si possono adattare al proprio design creando una cosa carina da vedere ed invogliare meglio gli utenti a condividere ottenendo così una possibilità enorme di avere una percentuale alta di visite provenienti dai social. Per quanto riguarda il SEO sì, i link sono tutti nofollow, ma anche se Google da quanto ho capito non lo dichiara ufficialmente ma almeno una minima ( ma proprio minima ) influenza dovrebbe averla. Scrivendo questo articolo sto arrivando alla conclusione personale, e mi viene da pensare che l'influenza che potrebbe avere la condivisione del link a livello SEO e quasi nulla che minima anche perché come sappiamo è possibile ( giocando con il codice ) fare in modo che i contenuti siano disponibili soltanto dopo un azione social ( Like o Condivisione ).
Rimane l'ultimo punto da analizzare: i profili del sito sui social network e sappiamo che tutte e 3 ( considero sempre Facebook, Twitter e Google+ ) permettono di indicare il proprio sito web. I motori di ricerca non hanno grossi problemi a capire qual'è il profilo social di un sito anche perché lo si può sia dichiarare nella pagina social e sia inserire i pulsanti Like/Follow nel sito. Ma anche qui ci possono essere infiniti modi/truschini di far salire gli utenti. Su Twitter seguendo un certo schema in un mese arrivi a circa 10 mila Follower twittando contenuti buoni o spazzatura seguendo vari utenti e successivamente cliccando il tasto "Unfollow". Stesso discorso per Google+ anche se leggermente più difficile perché l'algoritmo di Google è leggermente più "cattivo" e quei "pochi" utenti che ci sono hanno una media intellettiva leggermente più alta di quelli sugli altri social network, ma anche qui in 3/4 mesi circa 5 mila utenti si raggiungono. Per quanto riguarda Facebook ( il più completo di tutti ) si possono seguire diverse strategie ( e non intendo di certo quelle di comprare i like perché ogni x mesi i falsi profili indiani/pakistani/indonesiani vengono rimossi da Facebook o ancora peggio la pagina viene bloccata ) come quella di creare contenuti emotivamente forti e, si sa, vengono spesso condivisi ed i like salgono. O, ancora peggio, spendere circa 100€, fare una buona strategia, abbassare il costo per like a circa 0.08 centesimi ( il mio massimo ) ed alzare i like della pagina in poco tempo.
*Mi scuso per il lunghissimo testo ma alla fine sono giunto alla conclusione che:
I social a livello di posizionamento SE influiscono.. influiscono veramente di poco.
**Sulla base di ciò rimangono comunque uno strumento marketing veramente ottimo sia per far conoscere il proprio prodotto/servizio e sia per avere un alto numero di visite.
Sbaglio qualcosa?