Ciao Beatrice, risposta secca: non importa quello che penso io.
Non importa nemmeno quello che pensi tu e quello che pensa qualsiasi altro professionista che lavora nel nostro settore.
Noi ragioniamo male, siamo viziati dalle nostre conoscenze, siamo schiavi del nostro modo ottuso di vedere i siti web.
Circa un anno fa mi sono approcciato allo studio scientifico dell'usabilità e le prime riposte dei primi test che facevo fare agli utenti mi irritavano.
Mi sentivo "in dovere" di spiegare loro perché stavano sbagliando e come dovevano interpretare le scelte funzionali dei siti web.
Poi ho capito che il problema non era la loro ignoranza ma la mia arroganza.
Quindi se vogliamo davvero capire cosa sia meglio, se portare l'utente fuori all'interno della stessa finestra oppure far aprire finestre diverse, dobbiamo organizzare dei test e scoprire con umiltà cosa preferisce il nostro pubblico.
Consideriamo anche che il pubblico non è mai lo stesso, anzi, perfino la stessa persona ma su siti diversi potrebbe comportarsi e reagire in modo diverso.
Valerio Notarfrancesco