Ciao a tutti...ho cercato risposta sul forum e devo dire che qualche dubbio me lo sono tolto...ma ho ancora una domanda per gli esperti del settore:
essendo un lavoratore dipendente di ente pubblico ed esercitando occasionalmente attività di docenza "extralavorativa" per conto di una azienda privata(il tutto autorizzato dal mio ente con regolare contratto di 30 giornate annue e compenso totale < ai 5000 ? anno) ho portato il modello cud e la ricevuta delle docenze al mio commercialista e insieme abbiamo "ragionato" (litigato) sulla procedura da seguire per l'assoggettazione del compenso extra alla tassazione irpef.
Lui adduce il fatto che i 3000 ? da me percepiti vanno a sommarsi al reddito dipendente e sono soggetti a tassazione irpef...specifico che dei 3000? circa la metà sono spese che io ho sostenuto (auto,albergo,treno...) per svolgere questa attività e quindi ho suggerito il fatto che in teoria io su quei soldi ci ho già perso il 20%(in ritenuta d'acconto) e che se venissero tassati nuovamente avrei un ulteriore decurtazione sull'utile netto delle mie prestazioni,quindi ho chiesto che venissero dichiarati come spese...ma purtroppo non c'è stato verso di ragionare....
Secondo voi sono io a non aver chiare le idee,oppure la normativa è cambiata dopo l'introduzione delle nuove aliquote irpef? Un grazie di cuore
Max