Sono un Lavoratore Dipendente con Moglie e Figlio < 3 anni a Carico e reddito lordo di 35000 Euro.
A mia moglie hanno proposto un lavoro per il quale lei dovrebbe aprirsi la partita IVA in regime di contribuente minimo.
Ricevera' ricavi per circa 7.400 Euro annui.
Potro' considerarla ancora a mio carico per usufruire delle detrazioni?
Oppure potro' considerarla a carico solo se mia moglie dovesse sostenere spese (ad esempio 5000 euro) che la portino ad un reddito imponibile inferiore ai 2800 Euro?
Questo dubbio nasce dalla circolare n 7/E dell'Agenzia delle Entrate dove al punto 6.12 il quesito dice: Il reddito di impresa nel regime dei minimi non concorre alla formazione del reddito complessivo ma, IN PRESENZA DI ALTRI REDDITI RILEVA (?), in aggiunta al reddito complessivo (familiare? o di mia moglie?) ai fini delle detrazioni per carichi di famiglia ed ai fini della determinazione della base imponibile per i contributi previdenziali.
In altre parole non e' chiaro se, non avendo mia moglie altri redditi, il reddito imponibile proveniente dall'attivita' come contriburente minimo debba essere considerato per lo sforamento o meno della soglia dei circa 2800 euro al di sopra della quale lei non sarebbe piu' a carico mio.