Ti ringrazio per la risposta! In realtà ho molta fiducia nel commercialista, ma capita che:
1 - spesso mi risponde di fretta poichè pieno di impegni
2 - la commercialista che si occupa della mia attuale ditta individuale non era sicura al 100% di questa cosa (ma non occupandosi di Srl il dubbio poteva esser lecito)
3 - vorrei evitare qualsiasi rischio e una conferma in più non può che fare bene
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RE: Regime dei minimi (2012) più compenso da amministratore
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Cessione di quote in cambio di volume d'affari
Salve, sto aprendo una Srl formata da 4 soci.
La mia intenzione era quella di fornire ad uno di questi soci il 5% delle quote IN CAMBIO di un volume d'affari annuo di X?. Mi spiego: a gennaio 2017 il socio possiede il 5% delle quote pattuite. Il suo obiettivo (motivo per cui gli sono state assegnate delle quote) è quello di portare clienti alla società per un volume d'affari pari (facciamo un esempio) a 1000? annui. Se alla fine dell'anno il socio non ha generato il volume d'affari pattuito, io (amministratore unico) voglio avere la possibilità di escludere il socio per "inadempienza".Notaio e commercialista hanno però sollevato delle perplessità su questo punto, dicendomi che questo genere di accordo risulta illegale. Sinceramente non ne capisco il motivo, comunque il mio obiettivo è quello di regolare la cessione del 5% delle quote in relazione al volume d'affati che può apportare il socio.
Come è possibile contrattualizzare questa cosa a livello di atto costitutivo? Quale scappatoia posso trovare? Grazie in anticipo.
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Regime dei minimi (2012) più compenso da amministratore
Salve, sono nel regime dei minimi dal 2012 (diciamo quindi nel 'nuovo' regime dei minimi, prima dell'ultimissimo regime forfettario).
Come sapete ho un limite di fatturato pari a 30.000?/anno. Da questo febbraio sarò anche amministratore unico di una Srl con 3 soci totali dove percepirò un compenso da amministratore. Il mio commercialista mi ha detto che:- è possibile aprire Srl e diventare amministratore unico senza perdere il regime dei minimi
- mi ha detto che il COMPENSO DA AMMINISTRATORE e il fatturati derivante dal regime dei minimi NON SI SOMMANO: questo significa che se faccio 20.000? di fatture con il regime dei minimi e 20.000? di compenso da amministratore (totale dei miei incassi annuali pari a 40.000?) non fuoriesco dal regime dei minimi.
Riuscite a darmi conferma? E' una situazione abbastanza delicata e mi piacerebbe sentire anche la vostra opinione!
Grazie!
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Skrill, Paypal e dichiarazioni
Buongiorno, su internet non riesco a trovare una risposta ufficiale e spero quindi di ottenere risposte da voi.
Entrate monetarie che arrivano dall'estero e che tengo su portafogli elettronici come Skrill o Paypal vanno dichiarate e tassate? Tecnicamente Skrill e PP sono portafogli elettronici e non conti correnti.Le entrate che mi arrivano su Skrill o PayPal sono generalmente da siti di broker esteri, ma non è detto che sia l'unica fonte di entrata (ma sicuramente il 90% del complessivo).
Vorrei capire come trattare questi movimenti di denaro, se a questo punto c'è differenza nell'utilizzare questi fondi che ho su Skrill direttamente da lì (quindi acquisto online pagando con Skrill) oppure utilizzarli passandoli prima su un mio CC italiano.
Resto in attesa, grazie.
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Da regime dei minimi a socio di srls o srl
Salve, attualmente sono un libero professionista nel regime dei minimi e mi è stato proposto di entrare a far parte di una società con altre persone. è possibile mantenere aperta la mia partita iva individuale e soprattutto mantenerla nel regime dei minimi? ho sentito parlare di "regime di non trasparenza" delle srl il quale ti permette di non perdere i privilegi del regime dei minimi. riuscite a darmi maggiori informazioni? grazie
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Minimi: il limite di 30.000? riguarda i ricavi o il volume d'affari?
Salve, ho dei dubbi sul limite di 30.000? all'anno del regime dei minimi: questo limite riguarda i ricavi o il volume d'affari?
Mi spiego meglio:
Esempio: In un anno fatturo 100.000? e presento come costi 70.000?. In questo caso metto in tasca effettivamente 30.000?. E' lecita questa cosa nel regime dei minimi? Oppure non posso fatturare più di 30.000??Leggo sempre pareri discordanti su internet e vorrei capirci di più. La mia commercialista dice che posso fatturare quanto voglio, l'importante è che RICAVI-COSTI sia sotto i 30.000?.
Grazie.
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Partita IVA nel regime dei minimi e ritenuta d'acconto
Salve, sono un libero professionista con P.Iva nel regime dei minimi.
Un mio amico vorrebbe aiutarmi a completare un lavoro, ma non ha partita iva. In che modo posso pagare questo mio amico? possiamo usare la ritenuta d'acconto in questo caso? C'è un altro modo?
Grazie in anticipo -
Fatture in dare e avere: quanto guadagno effettivamente?
Salve, vorrei fare una considerazione con voi per capire se sono fuori strada.
Premetto che sono un consulente informatico nel REGIME DEI MINIMI.
Ecco la situazione:- un cliente mi chiede un lavoro per 80? (totale fattura)
- rigiro il lavoro ad un mio collaboratore che mi fa una fattura di 54? (totale fattura)
quindi avrò:
RICAVI: 80? fatturati da me al cliente
COSTI: 54? fatturati dal mio collaboratore a mericavi meno costi => 80-54=26?
Lo stato (per quanto ne so) si tiene circa un 32% sui ricavi-costi, quindi circa 8,30? su 26?
A conti fatti, facendo fatturare al mio cliente 80? e ricevendo una fattura di 54?, vado a guadagnare un "netto" di circa 17,70? da questo passaggio di lavoro?
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RE: Dimissioni da dipendente e apertura p.iva regime dei minimi (stesso settore)
Ciao, grazie per la risposta.
Non si tratta di nessuna falsa partita iva, questa persona lascia per continuare in proprio cercando altri clienti.Il punto non è tanto se gli conviene o no farlo, la domanda è: se si licenzia oggi, tra quanto potrà aprire partita iva nello stesso settore dell'ex posto di lavoro?
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Dimissioni da dipendente e apertura p.iva regime dei minimi (stesso settore)
Salve, un mio "collega", attualmente dipendente presso una web agency, vorrebbe licenziarsi e aprire partita iva nel regime dei minimi.
Il mio collega ad oggi non ha MAI aperto la partita iva. Leggendo su internet alcuni articoli si parla di un'attesa di due anni prima di poter aprire una partita iva per lo stesso settore per cui si ha lavorato da dipendente.
E' vera questa cosa? Il mio collega può licenziarsi e aprire tranquillamente una partita iva da sviluppatore web nel regime dei minimi?Grazie
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Leasing auto di mio padre
Salve, sono un libero professionista con P.Iva aperta in aprile 2012.
Sono consulente informatico e per 'muovermi' ho sempre utilizzato l'auto di mio padre non avendone ancora una intestata a me.
La commercialista mi ha detto che per usufruire delle carte carburante dovevo mandare una dichiarazione all'agenzia delle entrate dove specificato che utilizzavo "in leasing" l'auto di mio padre.
Il documento è stato scritto dalla commercialista (firmato da me e da mio padre) che ha detto che sarebbe stato sufficiente portarlo all'agenzia delle entrate per avere il timbro e fine della storia.
Andando all'agenzia delle entrate invece mi è stato detto che:-
Dichiarando che utilizzo l'auto dal 2012 dovrei pagare 168? per l'iscrizione, 67? di sanzione, 4 marche da bollo da 16?
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Dichiarando che utilizzo l'auto "da oggi" dovrei pagare 168? per l'iscrizione e 2 marche da bollo da 16?
La mia commercialista cadendo dalle nuvole ha detto che "forse sono cambiate le leggi" e che in questo caso potrebbe non convenirmi fare questa dichiarazione.
Quello che vorrei chiedere a voi è: possibile che all'agenzia delle entrate abbiamo "mal interpretato" le mie intenzioni e magari mi hanno detto dei costi che erano destinati ad altro? Oppure è la mia commercialista che è rimasta "indietro" e l'unico modo per fare questa cosa è pagare?
Aggiungo un'altra domanda: quando avrò una macchina intestata a me dovrò comunque fare una dichiarazione all'agenzia delle entrate?
Grazie
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Consulente informatico: iniziare a vendere servizi online
Salve, sono un libero professionista registrato come "consulente informatico".
Ho realizzato un servizio online che vorrei mettere a pagamento (classica situazione di abbonamento al servizio per un tot di tempo, pagamento online tramite carta o paypal) ma i pareri dei commercialisti che ho sentito sono stati molto discordanti.Probabilmente da consulente informatico non posso farlo e devo quindi aprire qualche altro codice, ma in questo caso la registrazione alla camera di commercio è necessaria?
Se ho capito bene in quel caso avrei un "fisso" di circa 3000? all'anno (da pagare trimestralmente) e una diminuzione della percentuale di "tasse" da pagare (che ora è al 27.5% se non sbaglio).. è vero tutto questo?
SOPRATTUTTO vorrei sapere se questa cosa comporta la perdita dei requisiti per rientrare nel regime dei minimi.
Ogni informazioni è la benvenuta, grazie in anticipo -
Fondare Srl: due dubbi fondamentali
Salve, mi hanno proposto di diventare socio di una Srl che verrà avviata più o meno il prossimo mese ma ho dei dubbi:
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sono possessore di partita iva (ditta individuale) nel regime dei minimi. Diventando socio di una Srl posso continuare a tenere la mia P.Iva da ditta individuale (e soprattutto nel regime dei minimi) oppure no?
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Nella società saremo in 4 con una ripartizione delle quote pari a [40%, 40%, 10%, 10%] oppure [35%,35%,15%,15%]. Io sarò uno dei due soci con una quota pari al 10%/15%. C'è rischio, in qualche modo, che le due figure con una quota maggiore possano 'escludermi' dalla società in un futuro? O meglio, in quali situazioni si può escludere un socio da una società?
Considerato che sarà il mio primo tentativo di diventare socio di una Srl vorrei saperne di più e soprattutto evitare di buttare via una P.Iva nel regime dei minimi senza ragionarci troppo bene.
Grazie in anticipo
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Servizio web con registrazione a pagamento
Salve, sono un libero professionista con P.iva registrato come 'consulente informatico' e vorrei lanciare un servizio web fruibile tramite pagamento mensile di una quota.
Specifico anche che rientro nel regime dei minimi.Posso, nella mia situazione, lanciare un servizio simile? Ho bisogno di registrare qualche nuovo codice ateco? Qualunque informazione è la benvenuta, grazie in anticipo!
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RE: [Offro Lavoro] [Retribuito] Sviluppatore Iphone/Ipad
Faccio una domanda pubblica che magari interessa a più di una persona: cercate solo qualcuno da assumere o accettate anche il telelavoro?
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RE: [Offro Lavoro] [Retribuito] Cerco Programmatore Informatico.
Sono interessato al suo progetto, può contattarmi all'indirizzo info [@] luckyseven.it oppure tramite skype luckyseven.software
A presto,
Alberto. -
VPS e Parallels Power Panel
Salve, purtroppo non sono pratico di VPS e mi ritrovo con qualche problema dopo il mio primo acquisto.
Vorrei capire come sfruttare apache (installato sul VPS) per caricare le mie pagine ed, eventualmente, come impostare un dominio.Per il primo problema, la DocumentRoot è impostata su /var/www/html, ma anche se carico file al suo interno e mi collego all'indirizzo IP del VPS non visualizzo la mia pagina ma salta fuori una pagina di Parallels Power Panel che mi informa che lì non è presente nessuna pagina
C'è anche scritto di attivare un dominio.. e così ho fatto, ma anche in quel caso non riesco ad accedere alle mie pagine cosa devo fare?
I miei dubbi principali sono:
come sfruttare il web server per le mie pagine web
come sfruttare i domini (e come faccio a renderli "attivi".. suppongo che dovrò acquistarli)
Grazie in anticipo! Se avete bisogno di altre info sono qui!
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RE: Housing? Dedicato? Apache + Apache Tomcat
Ciao grazie per la risposta.
Quello che vorrei sapere però è che tipologia di hosting devo cercare, ad esempio quelli tradizionali ti offrono soltanto lo spazio web, non ti permettono di installare altro.Inoltre ok che con le repository ti scarichi software "famoso", ma se devo installare un qualche software più di nicchia, magari creato da me?
Grazie!
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Housing? Dedicato? Apache + Apache Tomcat
Salve, sono uno sviluppatore php/java ma per "necessità" devo diventare momentaneamente anche "sistemista", solo che ho dei dubbi a riguardo.
Devo sviluppare un progetto che richiederà l'utilizzo di web server Apache classico e Apache tomcat (e altri software "secondari" che dovrò installare e funzioneranno in locale).
Di solito trovo la pappa pronta, ma in questo caso devo preparare anche il server.. ma non avendolo mai fatto prima mi sorge una domanda: come faccio?
Devo buttarmi su server dedicati? (come funzionano? io fornisco il software e loro lo installano oppure avrò un accesso "da admin" e potrò installare quello che voglio?) Oppure altre tipologie di hosting/housing?
In poche parole, devo installare dei programmi ad hoc su un web server, che direzione devo prendere? Avete anche un'idea sul costo?
grazie in anticipo e scusate l'eccessiva ignoranza in materia
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Vendere Applicazioni Android su Google Play
Salve a tutti, sono un consulente informatico freelancer con partita iva.
Ho realizzato una piccola applicazione per Android e ho deciso di buttarmi e provare a venderla sull'Android Market, ma le informazioni riguardanti i requisiti fiscali che ho trovato sono molto vaghe e poco chiare.La mia domanda è questa: per poter vendere su android market (ovviamente non puntando a sbancare con una app di successo, ma ad arrotondare "lo stipendio") è necessario essere possessori di partita iva? Se si, con quale codice?
Se può essere d'aiuto vi informo che rientro anche nel regime dei minimi.
Allo stesso modo vorrei considerare il caso in cui la app venga distribuita gratis ma con delle pubblicità all'interno. Cosa cambia rispetto al primo caso? è necessaria una partita iva differente?
Vorrei capire se è il caso di vendere la mia app e quali costi dovrei affrontare eventualmente nel caso in cui sia necessario aggiungere un codice alla mia partita iva.
Qualunque informazione è la benvenuta, grazie in anticipo.