Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. lo 0
    3. Post
    L

    lo 0

    @lo 0

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 2
    • Post 9
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    Età 16
    0
    Reputazione
    9
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User Newbie

    Post creati da lo 0

    • RE: gestione separata inps, lavoratore autonomo occasionale

      Salve,
      ho fatto esaminare i documenti in mio possesso dal mio commercialista e purtroppo mi diceva che potrei provare a rientrare tra i minimi ma è molto rischioso in quanto il codice attività della società presso cui ho lavorato negli ultimi tre anni coincide con il mio codice attività (o quantomeno è affine in quanto riguardante il settore informatico). Chiaramente voglio dormire tranquillo...

      Dunque riscrivo per avere chiarezza sulla gestione separata inps e l'apertura di una partita iva come libero professionista sotto il regime ordinario.
      Ho capito che per quanto riguarda le ditte individuali (non sarebbe il mio caso) si paga come gestione separata inps:

      • un minimale di circa 2.800 ? (se non ricordo male) se il reddito è inferiore a 15.000 ? (circa)
      • il minimale + il 20% sul reddito se si supera il tetto dei 15.00 ? (circa) fino ad un massimale...

      per quanto riguarda i liberi professionisti (caso che mi riguarda nello specifico) si paga la gestione separata secondo un sola aliquota del 27,72% del reddito ma non si parla di nessun minimale.
      Pongo la seguente domanda:
      Se guadagno ad esempio 5.000 ? dovrò pagare 1386 ?? Se guadagno 0? non pago niente?
      Se al contrario ci fosse un minimale anche in questo caso quanto sarebbe l'ammontare?
      L'inps non mi ha saputo rispondere o.O

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • RE: gestione separata inps, lavoratore autonomo occasionale

      Grazie mille per le cortesi risposte 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • RE: gestione separata inps, lavoratore autonomo occasionale

      ho visto un video su youtube creato dall'agenzia delle entrate in cui si cerca di chiarire i nuovi requisiti per rientrare nel nuovo regime dei minimi.

      Vi sintetizzo quanto dicono:
      *Per rientrare nei nuovi minimi é necessario che:
      **- nei tre anni precedenti non abbiate operato come artista, professionista o imprenditore
      **- che l'attività non costituisca la prosecuzione di quella che già svolgevate come dipendente o lavoratore autonomo.
      **l'ultimo vincolo non si applica nei seguenti casi:
      **- pratica professionale, artistica obbligatoria

      • perdita del lavoro/mobilità per cause indipendenti dalla propria volontà

      La mia situazione é molto complessa:

      • sono stato dipendente di due società nell'arco degli ultimi tre anni avendo sottoscritto una serie di contratti a progetto(Max 12 mesi) e a collaborazione(anche di 1 settimana). In particolare l'ultimo contratto a progetto stipulato fu con una delle due aziende che successivamente non mi ha rinnovato il progetto. Ho firmato poi un contratto di collaborazione occasionale di una settimana con l'altra azienda.
        per poter rientrare nei minimi e per non essere ritenuta la mia come mera prosecuzione dell'attività, devo dimostrare di aver perso il lavoro per cause indipendenti dalla mia volontà.

      É possibile ció in base a quanto detto e alla documentazione in mio possesso?
      grazie per le vostre risposte

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • RE: gestione separata inps, lavoratore autonomo occasionale

      Sorry,
      non ho capito cosa comporterebbe perdere il requisito dell'occasionalità.
      Ciò che interessa personalmente è poter rientrare nel regime dei minimi e praticare la mia professione come professionista (rispettando i vincoli come il non superamento dei 30.000 euro annui)
      Il mio precedente contratto è stato un contratto a progetto di due mesi dopo aver rinnovato un contratto di 9 mesi precedente sempre a progetto sempre con la stessa società.
      Ora sono svincolato in quanto l'ultimo contratto è scaduto.

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • RE: gestione separata inps, lavoratore autonomo occasionale

      Salve, grazie mille per la risposta.
      Si, credo di aver fatto confusione sul codice attività. Parliamo del codice 62.02.00.
      Per il secondo punto, io offrirei servizi ad imprese e società, lavorerai nel mio ufficio usando i miei mezzi informatici quindi autonomamente e occasionalmente in quanto non posso pre-anticipare le esigenze delle aziende miei clienti.
      Vorrei aprire partita iva come consulente informatico, avvalermi del regime dei contribuenti minimi e iscrivermi alla gestione separata INPS.
      E' un inquadramento possibile?

      Poi ne approfitto per porre un ulteriore domanda:

      • Cosa vuol dire il seguente punto?

      *L’attività che si intende avviare non deve costituire la prosecuzione di un’attività precedentemente svolta come dipendente o lavoratore autonomo, escluso il caso in cui quest’attività consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dell’esercizio di arti e professioni (vi è prosecuzione se la nuova attività viene svolta nello stesso luogo, con gli stessi beni e con gli stessi clienti della vecchia attività)
      *
      Io sono stato l'anno scorso dipendente come lavoratore subordinato a progetto in una società. Non rispetto il precedente requisito?

      Grazie mille

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • gestione separata inps, lavoratore autonomo occasionale

      Salve,
      sono un consulente informatico in procinto di aprire, per la prima volta, una partita iva come liberoprofessionista sotto il regime dei contribuenti minimi con codiceadeco 60.02.00. Vorrei avvalermi della gestione separata inps.
      Premetto che apparterrei alla categoriadei lavoratori autonomi occasionali con un importo annuo che superail limite di 5.000 euro e che non sono assicurato presso altre formedi previdenza obbligatorie.
      Leggevo che questa tipologia dilavoratori sono tenuti a pagare il tributo (secondo un'aliquota del27,72% sul reddito) in acconti e saldi con cadenza periodica (se nonfosse così vi prego di correggermi).
      La domanda che mi pongo è la seguente:

      • se aprissi la partita iva nel 2013 emi iscrivessi nello stesso anno all'inps come farei a conoscerel'ammontare dell'acconto e delle rate se ancora non ho idea del mioreddito?
        E' plausibile che l'iscrizionesia posticipata, per il primo anno, all'anno successivo?
        Grazie
      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • RE: programmatore/consulente informatico e partita iva

      rilancio ... sono anche io informatico. Ho necessità di aprire partita iva e sto vagliando tutte le soluzioni. Pagare obbligatoriamente all'inps ogni anno più di 2000 Euro è per me inconcepibile (nel senso che non guadagno così tanto al momento da potermelo permettere).

      Ora esce fuori la possibilità di praticare attività di consulenza informatica (essendo io informatico) che a quanto sembra svincoli il professionista dall'obbligo di versare denaro all'inps indipendentemente dal guadagno.
      La domanda è: quali sono le attività di consulenza? (Creazione software, siti web, vendita spazi pubblicitari, attività varie su internet...)
      Qualcuno può chiarirmelo?

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • RE: apertura partita iva negozio e sito per pubblicità

      Grazie per la veloce risposta. Questo vuol dire che posso anche praticare altre attività non riguardanti l'informatica ed usare la stessa partita iva?

      Visto che ci sono ...volevo anche chiedere: nel caso in cui l'attività commerciale fosse a conduzione familiare con partita iva di tipo ditta individuale, la presenza da parte dell'intestatario della p.iva presso la sede del negozio è obbligatoria?
      Inoltre l'intestatario può essere assunto in futuro presso altre imprese senza per forza dover chiudere l'attività?

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0
    • apertura partita iva negozio e sito per pubblicità

      Salve a tutti,
      spero di aver scelto la sezione giusta.
      Sono un neolaureato in informatica e ho intenzione di acquistare una attività commerciale di articoli di cartolibreria con annesso sito web con pubblicità (banner, ecc.). Da qualche anno prendo commesse su lavori a progetto da aziende informatica del sud italia ma ho sempre arrangiato con ritenuta d'acconto in quanto non possessore di partita iva.
      Poichè vorrei iniziare a fatturare e a pagare l'inps per farmi un fondo pensionistico, l'occasione si presenta ghiotta ora che c'è la possibilità di acquistare l'attività (che sarebbe poi a conduzione familiare).
      Le domande sono:

      1. Che tipo di partita iva aprire (individuale, di società)?
      2. Posso fatturare i progetti software con la partita iva del negozio?
      3. Posso utilizzare la stessa partita iva per fatturare pubblicità sul sito web del negozio?

      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lo 0