Guarda che non tutto ciò che è vietato dalla legge è punito come reato. Il tuo problema non è la diffamazione (che è relativamente difficile a realizzarsi) ma la tutela civilistica del nome e dell'immagine.
In altre parole, pur senza commettere reato se utilizzi il nome, l'immagine o altre caratteristiche associate a qualcuno (enti, persone...) questi potrebbero chiedere che cessi l'utilizzo e in una ipotesi molto molto remota chiedere un risarcimento su eventuali proventi che hai intascato grazie a loro. È chiaro che se si tratta di una innocua fanfiction scritta per gioco, senza fine di lucro, è estremamente improbabile che qualcuno abbia da ridire (c'è qualche autore che non vuole che si facciano fanfiction sulle proprie opere, così come ci sono artisti che non vogliono che ci siano fanfiction sulla loro persona). Se cominci a farci soldi, e soprattutto a farci soldi grazie a quel VIP o a quell'ente, ecco qui aumenta di molto la probabilità che ti arrivi una diffida con il cortese invito a cancellare il tutto. Ad esempio se sulla copertina del tuo libro metti Florenzi, o il logo della FIGC, oppure se nel marketing insisti molto sulla presenza di costoro, oppure se sono personaggi centrali nel tuo romanzo... insomma se la tua opera dipende da loro, probabilmente è meglio usare personaggi di fantasia, magari anche riconducibili (metti il classico disclaimer con scritto "ogni riferimento è puramente casuale") a cose o persone reali.
Con un riferimento "en passant" non rischi nulla: si tratta di personaggi famosi. Non c'è nulla di male a dire che "nel ritiro della Nazionale" si vede passare Florenzi, o magari addirittura a fargli dire qualcosa. Però se c'è il fine di lucro e per esempio un intero capitolo gira attorno a Florenzi o chi per lui, io eviterei senza aver avuto il consenso. Puoi scrivere all'agente, se è questo il tuo desiderio, spiegando di cosa si tratta e che il loro cliente sarebbe dipinto in luce positiva eccetera.
La diffamazione (penale) si verifica solo qualora andassi a ledere la reputazione della persona: ad esempio ritraendo un calciatore intento a fare festini con droga e criminali, lasciando intendere che è ciò che fa anche nella vita reale... Per il resto si tratta di questioni civilistiche, ovvero inerenti a rapporti fra privati.