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    keynes87

    @keynes87

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    Post creati da keynes87

    • Acer Aspire ES1-531-P7N0 batteria integrata - preservare

      Salve a tutti.

      ho acquistato un "Acer Aspire ES1-531-P7N0" che dispone di una batteria integrata agli ioni di litio.

      Ho qualche domanda per preservare la batteria.

      Ho letto diversi articoli in cui si consiglia di bloccare la carica all'80% o anche addirittura al 50% se il notebook si utilizza spesso attaccato alla rete.

      Per fare questo spesso ho visto consigliare un programma chiamato "battery life extender" che mi sembra di aver capito esista solo per notebook samsung.

      Esiste una alternativa per il mio notebook Acer? E' utile caricare fino all'80% e non aal 100%?

      Grazie anticipatamente per le risposte.

      postato in PC
      K
      keynes87
    • pagina facebook azienda separata dal profilo personale

      Salve a tutti.

      Non riesco più a capire se è possible creare una pagina facebook, separata dal proprio profilo personale.

      I miei passaggi;

      1- clicco sulla home page di Fb su "crea pagina"
      2- seleziono per esempio "azienda, organizzazione o istituzione" ed inserisco i dati richiesti
      3- quando clicco su "inizia" mi chiede di accedere con il mio profilo personale.

      C'è soluzione oppure non è più possibile creare pagine separate dal profilo personale?

      Grazie in anticipo per le risposte.

      postato in TikTok
      K
      keynes87
    • Email ticketing system

      Salve a tutti.

      Vi chiedo un consiglio in merito un servizio di Email ticketing system, quindi un sistema capace di gestire un help desk mediante mail.

      All'utente che invierà una mai sarà assegnato un ticket in cui gestirò tutte la mail (inviate e ricevute).

      Conoscete soluzioni italiane ed economiche? 🙂

      postato in SEO
      K
      keynes87
    • RE: Nuovo regime forfettario (legge stabilità 2016)

      Prima di tutto grazie per la risposta. 🙂

      Il nuovo regime forfettario, in egual modo al regime forfettario 2015, prevede che la contribuzione alla gestione separata venga calcolata in base al reddito dell'anno fiscale passato.

      Questo conteggio avviene in sede di dichiarazione dell'unico, giusto? Il versamento in base alla percentuale stabilita avviene in autoliquidazione mediante modello f24? C'è possibilità di rateizzare il dovuto? Quale è la scadenza?

      Inoltre nel qual caso dovessi aprire la partita iva e non riuscire a fattura nulla, Al limite, potrei chiudere senza nessun costo, giusto? Ugualmente nessun contributo dovuto su un reddito zero.

      Ultima domanda; nel nuovo regime forfettario 2016, l'attività esercitata con il regime forfettario non deve essere più prevalente, giusto? Nel senso che un dipendente impiegato nel settore privato con una RAL di 23000 euro, per esempio, può esercitare attività parallela con il regime forfettario e fatturare per esempio una somma x inferiore alla propria RAL.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • Nuovo regime forfettario (legge stabilità 2016)

      Salve a tutti.

      Avrei necessità di aprire partita iva per fare delle consulenze legale in ambito legale.

      Tenendo presente che il pagamento delle mie prestazioni avverrà differita di diversi mesi dall'inizio della mia consulenza, potrei aprire la partita iva solo quando andrò effettivamente a fatturare?

      Secondo aspetto. Nel caso in cui aprissi una partita iva con il nuovo regime forfettario, in sostanza durante l'anno non avrei necessità di fare alcun adempimento fiscale. Dovrei solamente;

      1. aprire l partita iva presso l'agenzia delle entrate con il relativo modello
      2. iscrivermi alla gestione separata dell'INPS (professionista senza cassa)

      Potrei evitare di rivolgermi ad un commercialista? Redazione del modello unico a parte 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • Detrazioni lavoro dipendente e doppio CU

      Vorrei capire meglio quanto sarà la tassazione sul mio reddito nella prossima dichiarazione.

      Avrò 2 CU 2016

      a) Reddito derivante da un contratto a prestazione occasionale; 3500 lordi (al quale è già stato applicato il 20% di ritenute)

      b) reddito da lavoro dipendete circa 5000 euro lordi (1550 euro lordi mensili) per circa 95 giorni di lavoro.

      il mio reddito sarà di poco superiore a 8000 euro (are no tax). Approssimativamente 8500 euro.

      In linea di massima, ritenete che dovrò versare un imposta a causa delle detrazioni di lavoro dipendente diminuite nel calcolo delle stesse essendo titolare di due CU.

      Grazie per le sicure delucidazioni.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • RE: Dipendente che esercita anche lavoro autonomo

      Salve. Si riferisce al cosiddetto regime degli ex-minimi (che può essere ancora adottato quest'anno) oppure al forfettario?

      Lo svantaggio nel regime degli ex minimi sta nel fatto che a livello contributivo c'è un "costo fisso" in termini di INPS non indifferente, essendo previsto il versamento del minimale.

      Per quanto riguarda il forfettario, se non sbaglio, un requisito per aderire nel caso si svolga attività da lavoro dipendente è che l'attività svolta con il forfettario, sia "prevalente" rispetto quella da lavoro dipendente. Giusto?

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • Dipendente che esercita anche lavoro autonomo

      Salve a tutti.

      ho un consiglio da chiedere.

      Un dipendente con RAL di 25000 euro che voglia esecitare un lavoro autonomo nel fine settimana, nell'apertura della partita iva a quale regime dovrebbe volgersi? Supponiamo che da questa "seconda" attività debba derivare un reddito annuo di circa 6000 euro.

      Grazie anticipatamente per i consigli. 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • RE: spese documentate e prestazione occasionale

      Grazie delle risposte.

      In base a quale ragionamento è più conveniente riportarli direttamente in dichiarazione? Giusto per capire 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • spese documentate e prestazione occasionale

      Salve a tutti.

      In una ricevuta per prestazione occasionale, in forza di un contratto a prestazione occasionale nei confronti di una associazione, è possibile inserire nella ricevuta spese documentate inerenti l'attività svolta (ristorazione, cancelleria, cellulare, benzina... ecc ecc)?

      Queste ultime sono soggette a ritenuta di acconto?

      L'inserimento di tali "spese documentate" comporta poi qualche riflesso in sede di dichiarazione?

      Vi chiedo quale riferimento normativo non avendo trovato molto a riguardo.

      Grazie in anticipo.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • contratto a prestazione occasionale e p.iva

      Ciao a tutti.

      La prima domanda che vi pongo è la seguente; si può continuare un'attività svolta con un contratto a prestazione occasionale con l'apertura della p.iva , regime forfettario, una volta raggiunto il limite dei 5.000 euro netti?

      Se l'aperture della p.iva avviene in corso di anno, solo il reddito percepito dopo l'apertura della partita iva con il regime forfettario viene tassato con le modalità previste per tale regime?

      In sede di dichiarazione, la parte di reddito tassata con ritenuta di acconto del 20%, 6.250 euro lordi, con relativa ritenuta di acconto di 1.250 euro potrà essere utilizzata solo come acconto di imposta in sede di dichiarazione?

      In caso di iscrizione alla gestione separata quale è l'aliquota?

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • RE: Guida escursionistica e Legge n°4/2013

      Nessuno riesce ad aiutarmi? 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • Guida escursionistica e Legge n°4/2013

      Propongo una problematica che ancora non è stata affrontata nel Forum.

      La figura della guida escursionistica, da non confondere con la guida alpina, è colui accompagna gruppi di persone lungo percorsi montani, d'estate e d'inverno su terreni che non richiedano l'uso di strumenti alpinistici per la progressione.

      Tale attività è stata regolamentata con la figura "dell'accompagnatore di media montagna", che attualmente fa riferimento all'albo delle guide alpine. Riferimento legge 2 gennaio 1989 "ordinamento della professione di guida alpina"

      Attualmente le cose sono cambiate. "La Legge n°4/2013 sulla liberalizzazione Approvata e pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 26/1/13 la Legge n.4 del 14 gennaio 2013 descrive nel dettaglio le possibili attività delle associazioni di categoria inerenti le professioni* non ordinistiche* (cioè senza albo professionale). La legge prevede, tra le altre cose, che le associazioni professionali "abilitate", e cioè che abbiano caratteristiche controllate e garantite dal Ministero dello Sviluppo Economico che ne tiene un apposito elenco, possano (e non debbano) rilasciare un’attestazione descrittiva di diversi elementi a garanzia dell’utenza." fonte abruzzoguide . org

      "1. La presente legge, in attuazione dell'art. 117, terzo comma,della Costituzione e nel rispetto dei principi dell'Unione europea inmateria di concorrenza e di liberta' di circolazione, disciplina leprofessioni non organizzate in ordini o collegi. 2. Ai fini della presente legge, per «professione non organizzatain ordini o collegi», di seguito denominata «professione», si intendel'attivita' economica, anche organizzata, volta alla prestazione diservizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente eprevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con ilconcorso di questo, con esclusione delle attivita' riservate perlegge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell'art. 2229del codice civile, delle professioni sanitarie e delle attivita' edei mestieri artigianali, commerciali e di pubblico eserciziodisciplinati da specifiche normative."

      Tra le "Associazioni professionali che rilasciano l'attestato di qualità dei servizi", nel sito del Ministero dello Sviluppo Economico è presente anche A.I.G.A.E. - Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Viene definita "Guida Ambientale Escursionistica o Guida Naturalistica" chi accompagna in sicurezza, apiedi o con altro mezzo non a motore (fatto salvo l'uso degli stessi per raggiungere i luoghidi visita), persone singole o gruppi in ambienti naturali, anche innevati, assicurando anchela necessaria assistenza tecnica e svolgendo attività di didattica, educazione,interpretazione e divulgazione ambientale ed educazione alla sostenibilità.

      Sbaglio o risulta esserci una sovrapposizione tra la professione di "ACCOMPAGNATORE DI MEDIA MONTAGNA" e "GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA"?

      Se la professione di accompagnatore in montagna esisteva già, in riferimento inoltre ad un apposito albo, come è stato possibile che la legge abbia finito per disciplinare una professione già regolata con un ordine? In contrasto con il citato art. 2 della legge.

      Nel caso in cui quello dell'accompagnatore di media montagna, o meglio la sua attività, possa essere considerata come una professione professione "non organizzata in ordini o collegi" la legge in questione in riferimento agli artt. 4 e 5:

      "4. L'esercizio della professione e' libero e fondatosull'autonomia, sulle competenze e sull'indipendenza di giudiziointellettuale e tecnica, nel rispetto dei principi di buona fede,dell'affidamento del pubblico e della clientela, della correttezza,dell'ampliamento e della specializzazione dell'offerta dei servizi,della responsabilita' del professionista.
      5. La professione e' esercitata in forma individuale, in formaassociata, societaria, cooperativa o nella forma del lavoro dipendente."

      lascia spazio all'esercizio di tale professione senza l'iscrizione all'albo delle guide alpine oppure in alternativa ad una associazione come l'A.I.G.A.E.? Sempre in via teorica, essendo quello dell'accompagnatore un difficile mestiere, ed eticamente, accompagnare in ambienti montani gruppi di persone senza le dovuto conoscenze risulterebbe eticamente inaccettabile. Però, tale possibilità, permetterebbe a chi per esempio ha iniziato un corso professionalizzante, come quelli che prossimamente saranno tenuti dall' A.I.G.A.E., di cominciare ad esercitare questa professione oppure di accompagnare piccoli gruppi in ambienti montani per fare, per esempio, fotografie naturalistiche.

      Grazie per le risposte. 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • RE: Patto e divieto di Concorrenza - Posso realizzare siti web?

      Grazie per le risposte. 🙂

      Un'aspetto non rimane chiaro; l'obbligo di non collaborazione per un periodo determinato e successivo la sua conclusione di non collaborazione con altri soggetti che svolgono attività uguali è valido? Può definirsi sempre un patto di non concorrenza? In questo caso non sarebbe una violazione dell'art. 41 della Costituzione?

      Nel caso di contratto a prestazione occasionale invece la mancanza dell'indennità è sempre elemento che causa la nullità del patto?
      Quali sono i riferimenti normativi che avvalorano questa posizione?

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      K
      keynes87
    • RE: Patto e divieto di Concorrenza - Posso realizzare siti web?

      Un contratto di lavoro, qualsiasi esso sia, può prevedere l'obbligo di non collaborazione per un periodo determinato e successivo la sua conclusione di non collaborazione con altri soggetti che svolgono attività uguali, al fine di preservare il Know-how aziendale?

      In particolare può essere previsto in un contratto a progetto?

      Nel caso in cui il "patto di non concorrenza" non preveda nessuna indennità, ma soltanto il divieto, è dovuta una indennità nel caso in cui fosse infranto da parte del lavoratore e su quale base si calcola?

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      K
      keynes87
    • contribuente con reddito immobile locato e contratto a progetto

      Un contribuente con un reddito:

      • canone di locazione immobile 4800 euro annui
      • reddito derivante da contratto a progetto 300 euro lordi.
      1. è obbligato alla presentazione della dichiarazione?
      2. rientra nell'area di esenzione no tax?

      Grazie per le vostre risposte 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • contratto di lavoro con clausola di divieto

      Salve a tutti.

      Un contratto di lavoro, qualsiasi esso sia, può prevedere l'obbligo di non collaborazione per un periodo determinato e successivo la sua conclusione di non collaborazione con altri soggetti che svolgono attività uguali, al fine di preservare il Know-how aziendale?

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • RE: Accordo di collaborazione e ricevute di prestazione occasionale.

      Per quanto riguarda il profilo temporale, riporto quanto trovato online:

      "Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa è una forma di lavoro “atipico” che prevede lo svolgimento di un’attività in modo continuativo senza dar luogo ad un rapporto di lavoro stabile nel tempo, anche se l’attività può essere prestata sia a tempo determinato che a tempo indeterminato. [h=3]Il termine collaborazione, infatti, indica che il lavoratore presta la sua opera in quanto collaboratore dell’azienda o dell’ente con il quale ha stipulato il contratto con modalità, stabilite a seconda delle esigenze del progetto sul quale è impegnato (luoghi, orari ecc…)
      Il termine coordinata indica la necessità che il collaboratore coordini le sue attività con la struttura organizzativa e operativa dell’impresa o ente presso il quale lavora a volte prevedendo anche un rapporto di esclusività"

      Motivo per il quale con questo tipo di contratto la durata del rapporto non dovrebbe essere un problema. Mi confermate tale supposizione?

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • Accordo di collaborazione e ricevute di prestazione occasionale.

      Salve a tutti.

      Mi è stato proposto un contratto di collaborazione e pagamenti attraverso ricevute di prestazioni occasionali, non essendo io titolare di partita iva.

      Mi sorgono alcune domande. Prima di tutto, mi confermate che l'accordo di collaborazioni, come avviene anche per il contratto a progetto non può superare la soglia dei 5000 euro lordi? Quali sono le altre caratteristiche di questa tipologia di contratto che lo distinguono dalla prestazione di lavoro occasionale?

      Nel caso in cui "l'accordo di collaborazione" si prolunghi e superando la soglia dei 5000 euro mi ritrovi nella situazione di dover aprire la partita iva, per i primi 5000 euro tassati con ritenuta del 20%, in sede di dichiarazione cosa succede? Per le spese eventualmente deducibili sostenute prima dell'apertura della partita iva all'interno dello stesso anno fiscale?

      Grazie anticipatamente.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87
    • Tirocinio formativo e trattenute IRPEF

      Salve a tutti, non avendo trovato risposta al mio quesito nel forum, ho aperto la suddetta discussione per avere risposta al mio quesito.

      Da settembre, inizierò un tirocinio formativo in cui è previsto un rimborso spese di 600 euro mensili, al quale se ne aggiungeranno altri 500 essendo residente fuori provincia, per un totale di 1100 euro mensili.

      Queste somme sono assimilate al reddito da lavoro dipendente. Ai fini IRPEF nell'anno 2013 andrei a raggiungere la cifra di 4400 euro a cui aggiungere altri 200-300 euro derivanti da un contratto a progetto.

      Da quanto deriva, se sono giuste le mie supposizioni
      A) non sarei più a carico dei miei genitori
      B) rientrerei nell'area no tax dell'IRPEF, avendo avuto un reddito assimilato inferiore soglia degli 8000 euro e sarei esentato dal presentare la dichiarazione.

      Sulle somme erogate come rimborsi spese per un tirocinio formativo, vengono applicate le trattenute IRPEF!? E' a discrezione dell'azienda che eroga le somme o è obbligatorio?

      Nel caso in cui queste somme fossero soggette a trattenute, non arrivando a superare la soglia degli 8000 euro, come potrò recuperarle!?

      Grazie anticipatamente.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      keynes87