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    grifone75

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    Post creati da grifone75

    • RE: Iva su affitto regime contribuenti minimi

      bè io ci spero di arrivare a comprare una "macchinona" da avvocato come dici te... d'altronde si è studiato 30 anni con tanti sogni anche se il macchinone è tra gli ultimi...

      Ma... quindi questo regime prevede un importo massimo di costi deducibili di € 15.000,00 in tre anni ??? mi sembra strano....

      Io avevo capito che uno dei requisiti per accedere a tale regime fosse quello di non aver avuto costi superiori a 15.000 € non che ci fossero dei limiti di costi scaricabili in un triennio... qualcuno mi sa dire qualcosa in merito?

      Grazie a chi finora mi ha risposto.

      postato in Consulenza Fiscale
      G
      grifone75
    • RE: Iva su affitto regime contribuenti minimi

      in effetti non era questa la mia domanda ma ti ringrazio comunque per la tua segnalazione che mi genera un altro quesito: in base al ragionamento che fai te deduco che il limite dei costi inerenti l'attivita deducibili è di ? 15.000,00 in tre anni? mi sembra invece di aver letto che quello è il limite per accedere a questo regime fiscale e cioè non aver avuto costi di locazione nel triennio precedente superiore a tale cifra... correggetemi se sbaglio. Per me questo è il primo anno di attività e gli anni precedenti non ho avuto redditi. Comunque rimango perplesso sul fatto che prima della firma fossero 400.00 esenti iva e al momento della firma diventano 480.00 poichè l'iva non è più esente.. per me è un costo secco supplementare di quasi 1.000,00 euro annui in più... forse è meglio prendere un mutuo e pagare 480 euro di rata....(!)

      postato in Consulenza Fiscale
      G
      grifone75
    • Iva su affitto regime contribuenti minimi

      Buongiorno a tutti in particolar modo a chi ha promosso e tiene in vita questo forum che molto spesso dà risposte molto più precise del proprio commercialista.

      Sono un neo-avvocato ed ho appena aperto una partita IVA aderendo al regime minimo.

      Tra le varie cose necessarie per l'avvio dell'attività sto stipulando un contratto di affitto per una stanza in uno studio di servizi, già occupato da altre due soggetti fiscali che sono gli intestatari del contratto di affitto (farei quindi una sublocazione) e che attualmente pagano in totale 900 euro mensili piu le spese (quantificabili in 300 euro)

      Ho accettato quindi la richiesta di ? 400,00 mensili omnicomprensiva che ritenevo congrua, seppur comunque abbastanza alta. Ma al momento della stipula, i due soggetti mi hanno informato che per loro motivi fiscali devono emettere fattura + iva e quindi l'importo diventerebbe ? 480,00 che sosterrei interamente come costo, visto che l'iva, da quello che mi risulta, non posso recuperarla.

      A questo punto mi trovo in imbarazzo poichè la cifra totale diventa considerevole, vorrei quindi chiedere secondo voi come poter risolvere la questione o se il costo effettivo è quello di ? 480 x 12.

      E' giusto che lo stato incassi da loro 80 euro d'iva al mese e io la subisca come costo non recuperabile per la questione del mio regime fiscale?

      Grazie anticipatamente.

      Grifone75

      postato in Consulenza Fiscale
      G
      grifone75
    • Prestazione Occasionale o altra dichiarazione?

      Buongiorno Paolo,
      Ti faccio innanzitutto i complimenti per la competenza, la rubrica e l'aiuto che offri a tutti noi.
      Ho avuto già modo di scriverti e le tue indicazioni sono state molto utili.
      Ora ho il seguente quesito da sottoporti, ti ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrai darmi se e quando avrai un minuto per leggerlo:
      Il mio nucleo familiare è composto dal sottoscritto, lavoratore dipendente con reddito di circa 28.000 euro annui e mia moglie, patrocinatore legale (ora avvocato) con Partita Iva fino al 31.12.2006 in regime fiscale agevolato.
      Nel corso del 2006 ha sviluppato un volume d'affari molto basso, circa 6.000 euro, dovuto anche a sopraggiunta maternità 🙂 e anche dopo il tuo consiglio, ha deciso appunto di chiudere la partita Iva (onde evitare i famigerati studi di settore), e l'ho riportata a carico a partire dal 01.01.2007.
      A marzo 2007 si è conclusa però felicemente una pratica legale e dovrebbe incassare circa 1.500 euro. Cosa deve fare per dichiarare tale incasso, visto che non può più emettere parcella/fattura? Nel caso in cui dovesse emettere prestazione occasionale, l'importo netto sarebbe 1.200 ? e 300 euro dovrebbe essere la ritenuta di acconto che dovrebbe versare il suo cliente, giusto? Quali altri obblighi avrebbe a livello di pagamento tasse/contributi/inps? Tieni conto che nel corso dell'anno, al massimo potrebbero concludersi altre due pratiche per altri 1.500 euro complessivi.
      Posso continuare comunque a considerarla a carico?
      Mi sembra che entro i 5000 euro annui non abbia altri obblighi...
      Grazie ancora e un augurio di buona giornata.
      Serse

      postato in Consulenza Fiscale
      G
      grifone75
    • Lavoro dipendente e coniuge con lavoro autonomo

      Buonasera a tutti.
      Un plauso al sito e in particolare a Paolo per l'impegno e il tempo che dedica a un servizio di questo tipo.
      Vorrei sottoporre il seguente quesito:
      Ho un reddito di lavoro dipendente di circa 26.000. Fino al 2004 con moglie a carico, dal 1/1/2005 ha iniziato la nuova attività di studio legale optando per il "famigerato" regime agevolato. Risultato: ho perso la detrazione per la moglie a carico (circa 600 euro annui se non mi sbaglio), mentre lei ha sviluppato un volume d'affari di soli 8.000 euro. Tolte IVA, IRPEF, IRAP, e spese vive (trasferte, pranzo, benzina, ecc.ecc.) se è andata pari è grasso che cola. Quest'anno, a fronte del lieto evento della maternità e a causa delle difficoltà del mercato, fatturerà anche meno. Visto che l'anno prossimo si prevede una attività quasi nulla (anche per il parto a metà marzo), mi chiedo e parto con le domande:

      1. Vale la pena continuare con questo regime agevolato, visto che non si possono detrarre nemmeno le spese mediche? L'agevolazione dell'Irpef è secondo me relativa visto il basso volume d'affari. Sto anche valutando l'ipotesi di consigliarle di chiudere la partita IVA e in caso di pratiche legali a spot l'anno prossimo esiste una fatturazione tipo "occasionale"?
      2. Pertanto, posso dichiararla a mio carico se l'anno prossimo non fatturasse più di 2840 euro annui?
      3. Cosa rischia per quanto riguarda i famosi studi di settore? visto tutte le difficoltà sarebbe il colmo dover pagare su un fatturato inesistente.
      4. Ho notato che non ha pagato l'INPS, scusa l'ignoranza ma è obbligatorio?
      5. In funzione della nuova finanziaria mi sai brevemente accennare se il mio reddito avrà benefici o penalizzazioni? Considerando che dall'anno prossimo, ovviamente se tutto va bene avrò anche le detrazioni e assegni familiari per il figlio a carico.
      6. Si sa qualcosa sul bonus bebè?

      Credimi, come me saranno tanti giovani, ma andare avanti con un mutuo da pagare di 700 euro mese con 1550 euro di fisso mensile con un figlio in arrivo non è per niente facile e mi spaventa un po'. Vorrei fare quindi la scelta migliore non per guadagnare più... per rimetterci di meno.... sono pronto a qualsiasi sacrificio x poter garantire a mio figlio tutte le cose di cui avrà bisogno.

      Ringrazio in anticipo tutti quanti vorranno dare un commento alla presente.

      Francesco

      postato in Consulenza Fiscale
      G
      grifone75
    • Regime fiscale agevolato: detrazioni e cumulo con reddito dipendente

      BUONASERA A TUTTI,

      PRIMA DI TUTTO FACCIO I COMPLIMENTI SIA AI GESTORI CHE AI FREQUENTATORI DEL FORUM, CHE HO SCOPERTO PER CASO E CHE HO TROVATO MOLTO INTERESSANTE ED UTILE.

      RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE IL BRAVISSIMO PAOLO, CHE APPREZZO NON SOLO PER LA SUA COMPETENZA MA ANCHE PER IL TEMPO E LA PASSIONE CHE DEDICA A QUESTI QUESITI, SE VORRA? RISPONDERE E/O CONSIGLIARMI IN MERITO A UNA QUESTIONE CHE FORSE INTERESSERà PIU? PERSONE FACENTI PARTE DEL FORUM.

      IL PIU BREVEMENTE POSSIBILE CERCO DI RIASSUMERE IL QUESITO:
      L?ANNO SCORSO MIA MOGLIE HA INIZIATO LA SUA ATTIVITà DI PROCURATORE LEGALE APRENDO UNA PARTITA IVA E ADERENDO AL ?FAMIGERATO? REGIME FISCALE AGEVOLATO, DI CUI MOLTO SI DISCUTE. HA AVUTO UN VOLUME D?AFFARI DI ? 8.000 PER I QUALI HA PAGATO ? 1350 CA. PER IVA E ?750 CA. PER IMPOSTA SOSTITUTIVA DELL?IRPEF. OLTRE A QUESTO IL SOTTOSCRITTO LAVORATORE DIPENDENTE CHE USUFRUIVA DELLE DETRAZIONI DELLA MOGLIE A CARICO HA DOVUTO PAGARE LA SOMMA DI ? 600 IN FASE DI 730 PROPRIO perché AVEVA USUFRUITO DI TALE DETRAZIONE NON SAPENDO CHE VOLUME D?AFFARI AVESSE POTUTO SVOLGERE NEL PRIMO ANNO. PER ULTIMO VANNO CONSIDERATE ? 300 MENSILI COME SPESE PER BENZINA-PARCHEGGIO-BOLLO-ASSICURAZIONE E PASTI. IL CONTO è PRESTO FATTO:
      ? 8000-1350-750-600-3600=? 1700 PRATICAMENTE 140 ? MENSILI. SENZA CONSIDERARE LA MANCATA DETRAZIONE DI SPESE MEDICHE PER ?400 A SUO NOME CHE NON HO POTUTO DETRARRE NON ESSENDO LEI PIU A MIO CARICO

      AL DI LA? DELLE LOGICHE CONCLUSIONI CHE DIREBBERO DI LASCIARE PERDERE FINO A QUANDO NON ABBIA UN VOLUME D?AFFARI CHE GIUSTIFICHI TALE ATTIVITA? ANCHE SE TUTTO SERVE COME INVESTIMENTO SU SE STESSI, IL MIO QUESITO RIGUARDA QUEST?ANNO: AD OGGI HA SVILUPPATO UN VOLUME D?AFFARI DI CIRCA 3000 EURO E FINO ALLA FINE DELL?ANNO, PRESUMIBILMENTE, NON AVRà ALTRI INTROITI. ORA IL LIMITE PER MOGLIE A CARICO MI SEMBRA SIANO I VECCHI 5,5 MILIONI DI LIRE QUINDI LI HA SUPERATI DI POCO. INOLTRE, ESSENDO IN STATO INTERESSANTE, HA NOTEVOLI SPESE MEDICHE CHE NON POTRA? MAI PORTARE IN DETRAZIONE. COSA MI CONSIGLIA DI FARE PER MIGLIORARE UN PO? LA SITUAZIONE? POSSO PORTARE IO IN DETRAZIONE LE SUE SPESE MEDICHE? POSSO RIPRISTINARE LA DETRAZIONE PER MOGLIE A CARICO? È CONVENIENTE ACQUISTARE UN AUTO A SUO NOME (OVVIAMENTE LA SI COMPRA perché SERVE NON perché SI VUOLE COMPRARE PER FORZA) E PORTARE IN DETRAZIONE LE VARIE SPESE PER BENZINA, RATE ECC. ECC.? HA ALTRI CONSIGLI DA DARMI SUL REGIME IDEALE

      RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE VORRANNO DARE UN PROPRIO PARERE CHE APPREZZERò INCONDIZIONATAMENTE, ANCHE perché DI QUESTI TEMPI, PUR RITENENDOMI FORTUNATO NELLA VITA, FARE QUADRARE I CONTI IN UNA FAMIGLIA NON è PER NIENTE FACILE.

      A PRESTO

      SERSE.

      postato in Consulenza Fiscale
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      grifone75