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    Post creati da gmc

    • RE: ritenuta d'acconto a collaboratori

      la ringrazio della risposta, ma quello che mi lascia ancora perplesso è la sua affermazione "soggetto IVA" in quanto i mediatori creditizi iscritti all'albo della U.I.C. (ufficio italiano cambi) non sono soggetti IVA sono infatti esenti ex art 10 primo comma n°9 del DPR n° 633 del 1972
      tanto che addirittura ai clienti non solo la fattura non comporta iva ma non richiede neppure la ritenuta.

      tra l'altro tra me e l'agente in questione (anche lui mediatore creditizio) non c'è alcun rapporto di subagente ma si è trattato di una operazione occasionale a titolo di cortesia

      postato in Consulenza Fiscale
      G
      gmc
    • ritenuta d'acconto a collaboratori

      Buongiorno a tutti
      mi chiamo stefano e da qualche mese ho intrapreso una attività di mediazione nel settore creditizio ed essendo la mia prima attività in proprio
      ho avuto non pochi problemi di natura fiscale in quanto la normativa relativa al mio settore è alquanto vaga, ma il problema che ancora rimane poco chiaro è quello delle provvigioni.
      da una parte il presidente regionale della mia associazione di categoria sostiene una sua teoria, dall'altra il mio commercialista sostiene l'esatto contrario.
      il mio problema è questo, in quanto mediatore creditizio operante in proprio sono direttamente soggetto a ritenuta d'acconto per una aliquota del 23% sul 50% dell'importo della provvigione che mi venga pagata da una finanziaria e qui siamo d'accordo, ma se per un qualsiasi motivo, io sia costretto a fare una operazione passando per un'altro agente (quindi come subordinato) al quale verranno versate le provvigioni ovviamente già decurtate dalla finanziaria della ritenuta d'acconto, in questo caso come dovrei compilare la fattura per ottenere la mia parte? devo ricalcolare nuovamente la ritenuta d'acconto sull'importo residuo (ed in questo caso su che aliquota) oppure questa è sufficiente che sia decurtata alla fonte la prima volta e quindi il residuo mi spetta per intero?

      vi faccio un esempio di quello che mi è capitato

      mettiamo una provvigione lorda per un importo ipotetico di 2000?
      la finanziaria decurta alla fonte il 23% sul 50% al mediatore quindi 230?
      quindi il residuo versato al primo mediatore è di 1770? netto
      questo per comune accordo si trattiene 270? il resto 1500? spetta a me
      a questo punto il primo mediatore (quello che sostiene che in ogni giro la ritenuta va ripetuta), mi manda un estratto conto per la fattura che gli dovrò produrre chiedendomi di ricalcolare la ritenuta sul residuo
      ovvero 1500? meno il 23% sul 50%
      cioè 1500? meno 172,50? quindi 1327,50? netto a me
      a questo punto il mio commercialista (confermato anche da un funzionario della finanziaria in questione) alza le mani dicendo che la ritenuta viene trattenuta una sola volta per la medesima provvigione e che quanto richiestomi è una truffa per intascare la differenza.

      vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto
      stefano...

      postato in Consulenza Fiscale
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      gmc