Semplificando estremamente l'esterovestizione si ha quando una società che opera dall'italia fa finta di operare all'estero. In parole povere dici di operare all'estero mentre in realtà operi dall'Italia, sottraendo al fisco italiano le tasse che altrimenti avresti pagato in Italia.
Quello che identifichi come "prestanome" in realtà è il "Trustee" titolare nominale della società, tra lui e te c'è un contratto di trust.
Detto questo per fare una corretta valutazione occerre una elevata conoscenza del settore ed affidarsi a professionisti seri che operano da anni nel settore, valutando soprattutto i costi benefici dellì'operazione, altrimenti si rischia di prendere delle cantonate (ovvero anche perdita della società creata).
Claudio