Salve,
non utilizzare testo e lingua in italiano, non serve a niente. Puoi usare tutte le lingue che vuoi, importante che tu svolga servizi, applicazioni, foto e video su un server che non sia residente in italia. E' la locazione del server che induce al controllo... puoi avere un dominio .it ma registrato e con hosting in russia. non sei soggetto alle leggi italiane.
@Bamse said:
quoto Giorgio, dubito che la materia venga mai ordinata in Italia, per cui resterà fumosa fino a che non interverrà (se interverrà il parlamento europeo).
Ovviamente quello che è illegale in Italia non è detto che lo sia anche in altri paesi, e tu sei perfettamente autorizzato a svolgere all'estero delle attività che non sono permesse in Italia.
In Australia e Nuova Zelanda la prostituzione è così legale che molti bordelli sono quotati in borsa e presenti nei pacchetti di alcuni fondi di investimento.
Certo che per farlo devi trasferire la tua residenza all'estero oppure devi creare in quel paese una società di diritto estero che amministri quel sito.
L' attività, inoltre, deve avvenire completamente all'estero, altrimenti in Italia potrebbero presumere che sia comunque un' attività italiana anche se parte da un territorio straniero.
Mi spiego meglio, se crei un sito che fa streaming di video in inglese o in altre lingue non credo che avrai problemi, se crei un sito italiano è difficile far credere allo stato italiano che non sia una copertura.
Se poi nel sito ci anche informazioni di evt. servizi escort italiani sei sicuramente perseguibile in quanto passeresti da un' area fumosa (e tollerabile) a commettere il reato di favoreggiamento per cui potrebbe essere spiccato un mandato internazionale.
Ricapitolando, se fossi in te lascerei perdere.