Mi sono sempre interessato di storia ed ho una certa memoria, pertanto i fatti riprodotti ne "Il Leone del Deserto", che, in concomitanza con il viaggio di Gheddafi in Italia, _SKY ha deciso di proiettare, mi hanno confermato tutte le nozioni che sulla guerra di Libia avevo.
Va notato che il film si sofferma e non ha caso forse, sulle battaglia o perlomeno comunica allo spettatore le tecniche di battaglia.
**Pertanto **
E' vero che proprio nell' ultima parte della campagna di Libia furono inaugurate tecniche raccapriccianti quali:
- bombardamenti su popolazioni civili [ anzi l' introduzione dell'aviazione a scopo bellico avvenne prorpio in Libia ...]
- la rappresaglia sui civili per decimazione
Copyright italiano per bombardamento di civile e decimazione
Pertanto la tristemente nota rappresaglia nazista contro le popolazioni civili in caso di attentato contro truppe tedesche, ove si uccidevano dieci civili italiani ogni militare tedesco ucciso, ha in realta', ha un copyright "nazionale".
Deportazioni di popolazioni civili
Cosa che non sapevo e' la brutale repressione contro la popolazione: le immagini d' epoca che riprendono gli sterminati campi di concentramento delle popolazioni civili deportate fanno veramente rabbrividire.
Come vivevano le popolazioni beduine li: erano nutrite, curate, trattate con umanita'?
O molti morirono di inedia?
E quanti ne morirono durante le deportazione dai villaggi?
Un'ultima cosa: la Libia e' un invenzione italiana, infatti storicamente sono sempre esistite la Cirenaica e la Tripolitania, da quel che ho capito noi ci siamo limitati ad unificare le terre non colonizzate da altri sotto un entita' amministrativa nuova (ed inedita).