Ciao Gae79,
occhio a guardare solo il PR, possono essere falsati.
Prova a guardare dentro le piattaforme che ti aiutano in questo, almeno sei sicuro di non incontrare una fregatura. Le due più conosciute sono text link adds e teliad. Ci sono però anche altre più piccole.
ciao
Ciao calciosco, interessanti i tuoi Blog che proponi.
Domanda: il link che metti a disposizione è dofollow o nofollow?
In caso di dofollow sarei interessato, ma di solito utilizzo le piattaforme specifiche per l'article marketing, così posso gestire con facilità i miei articoli. Ti chiedo se sei interessato a registrarti su queste piattaforme? Basta che scrivi su google: marketplace link building e ne trovi quante ne vuoi.
Fammi sapere se ti registrerai e a quale, grazie
ciao
Ciao
volevo chiederti:
Pago
3 euro per pr2
6 euro per pr3
9 euro per pr4
I prezzi indicati sono mensili? O solo una tantum?
Se mensili ti consiglio di registrarti su piattaforme che danno un servizio del genere (text links adds e teliad le migliori), se una tantum...curioso di sapere se esistono blogger disposti a ricevere così poco, dato che mi interesserebbe non poco 
Ciao tuttodiplus,
prova ad utilizzare le piattaforme per article marketing e pagine dedicate. Lo consiglio perchè sono comode. Una volta preso l'articolo oppure una pagina dedicata, con il loro spider controllano se quello che hai preso rimane attivo (senza che devi farlo tu). Se non è più attivo, smetti di pagare.
In privato ti mando maggiori info su buone piattaforme.
ciao
Ciao pecciol,
il tuo sito lo trovo molto interessante.
Perchè non ti registri su una piattaforma online dove puoi inserire la tua offerta?
Io sono presente su teliad.
Spero di vederti lì.
Ciao
Salve,
per i siti in lingua francese consiglio di utilizzare piattaforme online che hanno un buon database in quella lingua.
Personalmente utilizzo teliad che è in multilingue tra cui il francese.
Ciao
Ciao,
di tool ce ne sono moltissimi.
Consiglio di sceglierlo in base a dove si trova la clientela target del sito che vuoi spingere: Europa, Asia, America, Oceania.
Personalmente uso e mi trovo soddisfatto con teliad, ottimo per l'Europa e Nord America.
Sono alla ricerca di uno per l'Asia ma fino adesso nessun risultato. Se qualcuno mi può aiutare gli sarei grato.
Ciao
Ciao Maurizio,
condivido e personalmente confermo con quanto detto da Valerio, un pizzico di link dall'estero a mio avviso fanno solo che bene (anche io lo faccio per le mie campagne).
Link da un solo paese è poco realistico (dipende poi anche di cosa parla il sito in question), anche se in lingua italiana.
Prossima volta ti consiglio di utilizzare una piattaforma/servizio europeo (per progetti europei), con un buon database di siti e blog in lingua italiana, e che oltretutto è anche gestibile in totale autonomia e dove puoi controllare tutti i dati importanti prima di comprare qualsiasi articolo o link.
Personalmente uso linklift e teliad, entrambi con siti in lingua italiana.
Ciao agx, a parte i black hat tool (attività che personalmente sconsiglio), esistono anche piattaforme a regitrazione gratuita dove fare attività di link building per acquisire link in entrata.
Una di queste è teliad, che trovo come servizio positivo. I filtri che si possono attivare ti aiutano ad individuare i siti che ti servono di più. C'è anche il filtro che mostra la link popularity per ogni sito internet.
Prima di tutto... magari non c'è bisogno di dirtelo, ma stai attento nel comprare link... questo non perché tutti gli operatori di link siano da evitare come la peste, ma perché nei siti di compravendita di link le cose sono molto semplici... paghi e ottieni backlink... o ti pagano e vendi i tuoi spazi, insomma riesci abbastanza in fretta ad ottenere entrambi gli effetti desiderati in buone quantità e volendo in fretta.
Ecco proprio la fretta è cattiva consigliera. Se acquisti tanti link e pochi di questi si adattano alla tua pagina la penalizzazione é dietro l'angolo.
Io in passato ho provato diverse piattaforme, ma quella dove ho imparato di più e di sicuro Teliad. Questo perché prima hanno seguito loro per me il linkbuilding (utile, ero alle prime armi e li pagavo anche una commissione per scegliermi i link) e dal loro approccio ho un po' copiato la strategia che faceva per me, per fare poi da solo. Sinceramente ho visto poche siti che offrono lo stesso in Italia (avevo scovato un sito che si chiamava "aggiungisito" credo, ma non era all'altezza)e di sicuro chi si intende di questa pratica si trova all'estero (vedi anche i conosciutissimi Textlinkads e Linkworth). Proprio perché all'estero mi facevo degli scrupoli e gli unici che mi sembra conoscessero bene la realtà SEO italiana sono i tedeschi di Teliad (e non dovevo parlare in inglese ;), ma in italiano).
Ciao Anddago78,
Per arrivare ad una buona distribuzione di backlink, sicuramente qualche link in entrata da siti stranieri giova. È infatti improbabile che siti con molti backlink li ricevano sempre e solo da pagine italiane, come capita anche spesso che siti di recente costituzione vengano "scovati" da directory, magari straniere, che sono sempre alla caccia delle novità del web.
Come ti è stato già detto, punta all'attinenza tra i temi che tratti tu e quelli che tratta il sito straniero. Questo perché, da come ne parli, il link non arriva per vie naturali, ma sembra una tua strategia di acquisizione.
Magari il PageRank è sopravvalutato, ma faccio un esempio: se tu hai tutti backlink provenienti da valori di PR 0-1 non andrei a forzare necessariamente su un sito con PR 4, non sarebbe del tutto naturale rispetto ai backlink che già hai.
Questo spiegherebbe anche il balzo repentino nella SERP al quale hai assistito. Non é per fare l'uccellaccio del malaugurio, ma cambiamenti così veloci nel ranking non sempre sono duraturi e spesso sono dovuti all'acquisizione di backlink sproporzionati rispetto a quelli che già hai. Incrocio comunque le dita per te che non sia questo il caso.
Ciao micheleska,
io conosco Zazzle e mi sembra veramente un'ottima piattaforma per vendere le proprie creazioni (come tipo di funzionamento, per i payout, per il layout del tuo profilo-negozio). L'unico problema è che come tutte le presenze web, va spinto (come anche accennavi tu)... Le vendite non arrivano da sole e non è che Zazzle si ammazzi per darti visibilità.
Mi associo quindi a quanto detto da Phoenix1977, apriti anche uno spazio personale e cerca di magari inserire in un'apposita sezione "E-Commerce", magari il widget di Zazzle che ti permette di mostrare le tue T-Shirt anche nel tuo blog/sito privato. Praticamente deleghi tutte le "rotture" di gestione dei pagamenti al marketplace e tu ti occupi di offrire buoni contenuti.
Non é finita... (purtroppo) prima parlavo di spingere il tuo spazio online (sia che sia Zazzle, sia che sia il tuo sito/blog privato). Armati di santa pazienza e magari qualche soldino e fai del SEO, all'inizio è comunque l'attività più a basso costo che puoi permetterti (nel web-marketing), anche se richiede tempo, di sicuro. [...]
Intendi per l'acquisto di link?
Per prima cosa puoi andare a dare uno sguardo alle sezioni dedicata ai link del Forum GT "Link e Pubblicità" o "Scambio Link". Lì trovi tantissimi user di questo forum che mettono a disposizione i propri siti web per offrire o scambiare link (perché no, fatto in modo non eccessivo e magari non in un loop "A linka B che linka A", qualche risultato lo da ancora... in più è gratis).
Se poi ti vuoi proprio lanciare nell'acquistare backlink da piattaforme dedicate, suggerisco intanto teliad, soprattutto per il mercato italiano. Se poi, ipotizzo, volessi espanderti anche in altre lingue (forse la prima l'inglese?), un ottimo parco siti è rappresentato da linkworth o da texlinkads.
Un consiglio invece generico è quello di procedere passin passetto. Non accaparrarti mai link a casaccio da siti che promettono la luna, ma hanno un contenuto scadente (partendo dal presupposto che abbia comunque qualcosa a che fare con gli orologi, le corse, le auto, ecc.). Guarda poi sempre a chi li linka, a loro volta.
Ciao!
Io uso un sito che non è malvagio per controllare i backlink, restituisce molte info utili (Pagerank, Alexa): w w w .backlinktest.com/?lang=en. Credo che però siti come questo non rimangano gratis in eterno... purtroppo. Comoda anche l'indicazione dell'anchor text utilizzato, soprattutto per dare una sbirciatina alla concorrenza.
Ciao nemo873,
aggiungere altri suggerimenti a quanto già detto da LaBussola è difficile, sono tutti ottimi consigli.
Se il tuo problema è quello di evitare lo spam nei commenti e desideri backlink buoni, ti faccio una domanda un po' diretta... Hai mai pensato di dedicare budget anche per l'acquisto di link?
Io ho fatto buone esperienze anche se bisogna evitare, come sempre, le fregature che ci sono in giro.
Per il raddoppiamento delle URL, forse agirei sul file robot.txt per impedire l'accesso ai motori almeno su una delle pagine che hai doppie.
Ciao a tutti,
volevo condividere un pensiero inerente all'argomento di questo thread.
Prima di tutto anche io penso, come dice Valerio, che Google stia andando in una chiara direzione per quanto riguarda i backlink (vedi Panda), ovvero che essi avranno sempre più valore se provenienti da siti con un contenuto forte e originale.
Per quanto riguarda poi l'importanza di focalizzarsi sui propri contenuti: ma secondo voi perché Google lancia "+ 1" (oltre che per fare concorrenza a Facebook)? Secondo me perché vuole essere meno dipendente da questo sistema di backlink che è un po' croce e delizia per il popolo di Mountain View e nel prossimo futuro utilizzare +1 appunto come fattore di ranking... Non più solo i siti determineranno il ranking (vedi backlink), ma la valutazione che le persone danno dei contenuti (una specie di Search 2.0).
Conclusione: i propri contenuti e quelli da cui farsi linkare sono importanti, eccome...
@iwebmaster said:
è impossibile che google capisca che il link in un articolo che acquisti sia "vero" o no...
Di solito come cerchi di acquistare links in articoli di altri siti?
Grazie..
Beh... completamente impossibile, mi sembra un po' ottimista ;).
Diciamo che ci sono metodi efficaci per fare sembrare quello che scrivi e i link che puntano alla tua pagina abbastanza naturali.
Google ha algoritmi avanzati per leggere i link che vai a piazzare, la loro quantità, la loro qualità? Credo che l?article marketing con finalità SEO debba essere comunque visto come un ulteriore canale per incrementare la link popularity. Non esagerare quindi, scrivendo o facendosi scrivere tanti articoli, differenzia molto gli anchor text e scegli siti attinenti al tuo sito. Credo che questo approccio possa minimizzare il rischio che Big G si ?accanisca? contro il tuo sito web o quello di spammare.
Oltre al fai da te (contattare siti, proporre contenuto ? spesso ben accetto ? e postare articoli) vi sono anche interessanti soluzioni a pagamento sul mercato. Adotterei entrambe le soluzioni, anche per ottimizzare i tempi.
Ciao cleptoiii, per article marketing in questo caso intendi articoli scritti da te, per i quali cerchi un network dove pubblicarli, o l'inserimento del tuo link in articoli già esistenti? Mi riallaccio un po' al discorso che facevo nel mio post precedente.