Grazie mille
geothermo
@geothermo
Post creati da geothermo
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Integrazione modello unico?
Avendo nel 2013 iniziato un'attività part-time come lavoratore dipendente, che è andata ad affiancare l'attività con partita iva e regime dei minimi, cosa cambia nella compilazione del modello unico di quest'anno?
Grazie
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Riferimenti normativi sui costi di deduzione
Buonasera,
faccio parte del nuovo regime dei minimi (2012) da ormai 2 anni.
ho sempre dedotto i costi dei beni ad uso promiscuo al 50%.
Ora parlando con un altro commercialista salta fuori che la percentuale è invece del 20%................Esiste un riferimento normativo in merito?
Grazie
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Detrazione di spese addebitate su CC
Nel caso le spese normalmente detraibili, non vengano pagate direttamente, ma tramite addebito su un conto corrente (ad esempio le bollette telefono), quali problematiche potrebbero insorgere? Ad esempio, è possibile detrarle anche in caso di conto corrente cointestato? Dovendo conservare un qualche documento come prova del pagamento, sarebbe sufficiente la bolletta o l'estratto conto? Grazie in anticipo a chi mi chiarirà questi, forse banali, dubbi.
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RE: Dubbio su quadro RR unico 2012
@OEJ said:
- Sì
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Leggi le istruzioni, sono lì apposta... se te le scriviamo noi, facciamo notte!
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Grazie
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Davo per scontato fosse chiaro che le istruzioni le avevo già lette, il fatto è che non le ho trovate per nulla chiare, ad esempio:
**rigo RR8 **riportare il totale dei contributi dovuti e degli acconti versati indicati rispettivamente nelle colonne 6 e 7.
Che significa? Sommo quanto devo pagare quest'anno con quanto ho già pagato? In valore assoluto?**rigo RR9 **riportare il credito da utilizzare in compensazione risultante dalla precedente dichiarazione. Tale dato è desumibile dal rigo RR12, colonna 4 del quadro RR del modello UNICO 2010 PF.
2010? Sarà mica 2011? E comunque, essendo la prima dichiarazione, allora non c'era scritto nulla..... -
Dubbio su quadro RR unico 2012
Relativamente alla sezione B, ho un dubbio in merito alla compilazione.
La situazione è pressochè (per semplificare i calcoli) la seguente:
Reddito imponibile 10.000, contributo dovuto quindi 2.672.
Poichè il fatturato dell'anno scorso fu maggiore, mi ritrovo ad aver pagato acconti INPS per 3.672.Le domande quindi sono:
-devo inserire nel rigo 5 col. 7 il valore 3672?- cos'altro devo andare poi a scrivere nei righi 9, 10, 11, 12 affinchè poi possa io compensare nel modello f24?
Grazie mille
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RE: Spese in fattura
Provo a spiegarmi meglio con un esempio.
Occupandomi io di risparmio energetico, dopo tutte le analisi del caso per una certificazione energetica, consiglio al cliente, ad esempio, un certo tipo di infissi.
Lui però non ha contatti con tale azienda, non ha tempo, ecc... e mi chiede di occuparmi di tutto io.
Se la fattura del materiale la faccio fare a nome suo e la cifra è bassa, gli anticipo semplicemente dei soldi, che mi darà insieme al compenso della mia consulenza (e mia fattura) e non ci sono problemi.
Mi sembra di capire che io in questo caso sulla mia fattura non indico alcuna spesa a suo nome.
Se però la cifra è consistente ed i pagamenti sono tracciati ci si trova solo per fare un esempio in una difficile situazione nella quale io ricevo una cifra ben più alta della fattura... che in un eventuale controllo avrei difficoltà a spiegare.Ecco quindi il problema: è possibile, per semplicità, sulla mia fattura inserire delle spese per suo conto che magari sono 10 volte maggiori del mio compenso? E in tal caso la fattura di tali "costi" va sempre fatta a nome del cliente?
Grazie
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Spese in fattura
Buongiorno a tutti
Nel regime dei contribuenti minimi esiste un limite alle spese in nome e per conto di un cliente, magari in rapporto al compenso della prestazione abbinata, oppure no?
E sono io che devo poi conservare copia della fattura (che immagino debba essere intestata a lui e non a me) della spesa per conto suo, oppure devo darla a lui? In quest'ultimo caso, a che serve che io indichi nella fattura tale dettaglio, essendoci già una fattura dedicata?:?Grazie mille
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RE: che fine farò ?
@marco.commercialista said:
Se tutti gli altri requisiti sono rispettati entri nel nuovo regime e puoi rimanervi sino al 2014 (5 anni indipendentemente dall'età).
Grazie mille!
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RE: che fine farò ?
Ho letto diverse discussioni su questo forum e ringrazio tutti per i molti dubbi che mi sono stati chiariti (ritenuta, dicitura, ecc..), purtroppo una caso specifico ancora non mi è chiaro.
Avendo aderito al regime dei minimi nel 2010 (anno di compimento dei 34 anni), supponendo che gli altri requisiti siano rispettati, si rientra nel nuovo regime oppure no?
Grazie mille
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RE: Dove si compila UNICO??
Per i contribuenti minimi non si può utilizzare UNICOWEB, in quanto manca la possibilità di compilare il quadro CM (non chiedermene il motivo...).
Occorre pertanto scaricare, dallo stesso sito dell'AdE, il software di compilazione e poi fare tutto con quello.
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RE: Rimborsi in fattura
Grazie.
In effetti, facevo l'errore di sottrarre i 200 euro di spese ai 500 della prestazione anzichè ai 700 complessivi della fattura...
In questo modo in effetti i conti tornano perfettamente.Ho però un altro dubbio.
Il cosiddetto rimborso a piè di lista (compilato da me per il committente) è un semplice resoconto di scontrini nei quali non compare nè il mio nominativo, tantomeno la mia p.iva, che il committente controlla e poi mi paga insieme al resto dei compensi.
Ma per poter giustificare una spesa in sede di dichiarazione fiscale occorre invece un documento tipo fattura, con i miei dati fiscali, per intenderci.
Qui come ci si comporta? E' sufficiente che gli scontrini passino per mano del committente per renderli inseribili come spese o c'è bisogno di qualche altra dichiarazione in allegato?
In questo caso come ci si comporta?
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Rimborsi in fattura
Chiedo scusa se torno su un argomento già più volte trattato, ma nonostante abbia cercato un pò ovunque per il forum una risposta chiara, non l'ho ancora trovata:
le spese, inerenti il mio lavoro di consulente (quindi deducibili al 100%) che mi vengono rimborsate in fattura, come rimborsi a piè di lista, e sulle quali pago le tasse, posso poi dedurle come spese o no?
Se in fattura ho 500 euro di prestazione e 200 euro di spese, pagherò 140 euro di tasse perdendo di fatto 40 euro, in quanto dei 200 euro di spese, me ne sono rientrati solo 160 (ovvero i 200 - 20% di tasse).
In realtà me ne rientra ancora meno visto che sull'imponibile pago anche l'INPS, ma non complichiamo il calcolo...
Tutto ciò non mi pare giusto.Se però queste spese già rimborsate, le scalo dall'imponibile, succede che l'imponibile diventa 300 euro, quindi pagherò di tasse solo 60 euro.
Ovvero vado a risparmiare 40 euro grazie a delle spese che mi sono state rimborsate al 100% e che quindi di fatto non ho sostenuto.
Benchè questa ipotesi mi piaccia di più, mettendomi dalla parte dell'AdE non la trovo altrettanto giusta...Come ci si deve comportare quindi?