Buongiorno a tutti!
Ho da poco ricevuto un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate la quale mi disconosce il valore rivalutato da perizia giurata di un terreno edificabile e mi recupera a tassazione l'intera plusvalenza. Il terreno è in comproprietà con mio fratello e l'imposta sostitutiva è stata versata da entrambi. Il problema è che per un errore di calcolo (presente anche nella perizia) l'intero valore del terreno ci è stato imputato in modo non corretto (in confronto a quanto esposto in catasto) nel senso che a me è stata imputata un quota di proprietà minore e a mio fratello una maggiore. Il problema sta in questo: l'Agenzia sostiene che poichè io ho effettuato un versamento minore rispetto alla mia effettiva quota di proprietà la rivalutazione mi viene disconosiuta completamente e viene recuperato tutto l'importo con interessi e sanzioni!!!! Ma in realtà l'imposta sostitutiva del 4% è stata interamente (e nei giusti termini) versata da me e mio fratello(mio fratello ha quindi versato più del dovuto) !! Possibile che l'Agenzia non voglia ricollegare questi versamenti?che posso fare per difendermi? Il mio commercialista non mi ha ancora saputo rispondere ma mi pare di aver intuito che c'è poco da fare. Non ci posso credere però!!
Un grazie anticipato a chi vorrà darmi qualche dritta.