Il discorso deve essere valutato nel suo complesso, diffida da chi consiglia una srl solo perché i "volumi" sono elevati! Ecco perché ti consigliavo di parlarne direttamente con un professionista che conosca nei dettagli la tua situazione
L'unico socio lavoratore è tenuto al pagamento dei contributi fissi INPS.
La distribuzione dell'utile sconta ritenuta alla fonte del 26% (novità 2018) anche per le partecipazione qualificate (come la tua).
La tassazione per trasparenza in caso di srl unipersonale in linea di massima non comporta vantaggi fiscali in capo al socio anzi è più conveniente quanto più è elevato il numero dei soci.
Alla luce delle recenti novità fiscali la tassazione degli utili in capo ai soci è aumentata sensibilmente se quindi la valutazione deve essere fatta esclusivamente dal punto di vista del risparmio fiscale e sussiste la necessità di distribuire gli utili e non di accantonarli io, personalmente, sto sconsigliando la srl!