E se non mi iscrivo che sanzioni rischio? Grazie

Ho aperto partita iva dal 15 giugno come avvocato.
Ho aderito al regime dei minimi (20% sostituitiva e niente iva).
Non voglio iscrivermi alla cassa forense perchè già so che questo anno non guadagnerò nulla e come contribuzione minima mi si chiedono 650 euro.
Ora mi chiedo ho l'obbligo dei contributi INPS?
Materialmente cosa devo fare?
Iscrivermi alla gestione separata inps?
E le eventuali fatture come le faccio?
Con rivalsa Inps del 4%?
Il primo versamento per i contributi Inps lo farò nel 2010? Calcolandolo su ricavi-costi?
Grazie mille

Mi chiede di versare 6 mila euro perchè non congruo agli studi di settore attività 72600 altre attività connesse all'informatica (internet point e creazione siti web) per l'anno 2004 tramite invito dell'Agenzia delle Entrate.
Premesso che per due anni prima 2002 e 2003 ho "pagato" sempre a seguito di invito per scostamento da studi di settore per il 2002 1200 euro e per il 2300 3.000 euro.
Ora mi si chiedeno 6 mila euro e materialmente non posso pagarli ho gia una fideiussione per le cifre degli anni prima.
L'agenzia delle Entrate_mi ha avvertito che se non pago mi iniziano una verifica.
Che fare?
Portare la documentazione in sede di invito?
Sono unico titolare niente dipendenti vivo in un paesino di 8 mila euro praticamente prima facevo l'internet point ora mi sono dvouto adeguare a fare siti web ma ho pochissimi clienti
Aspettare l'accertamento e poi con adesione cercare di abbassare la pretesa?
Il fatto che ho già pagato 2 anni implica qualcosa?
Sicuramenente il fatto che mi sono discostasto per due anni legittima l'Agenzia ad un accertamento induttivo
La pretesa in seguto ad accertamento sarà maggiore ripetto a quella chiesta con invito? Si baserà sugli studi di settore? O su altri elementi?
Almeno ho pensato che tra la verifica la redazione dell'accertamento i 60 giorni più i 90 per l'accertamento con adesione guadagno tempo per racimolare sti benedetti soldi!
Sono una_persona molto precisa, faccio scontrini anche da 1 euro è tutto ordinato; la contabilità del 2004 si sostanzia in una cartellina di pochi fogli.
Questi soldi non li ho_proprio guadagnati!
Grazie chi mi darà suggerimenti utili perchè se negli anni prima la cifra era bassa e mi sarebbe costato di piu un avvocato adesso si parla di 6 mila euro.

Ti ringrazio moltissimo

Buongiorno a tutti.
Ho letto i vari post circa la fattura da emettere.
Ho aperto partita iva da 1 settimana e ho scelto il regime dei contribuenti minimi ( imposta sostitutiva 20%).
Sono praticante avvocato abilitato al patrocinio non ancora iscritto alla cassa.
Devo emettere fattura per un soggetto privato.
Mi servirebbe esempio di fattura.
Non ho capito se tolgo io direttamente il 20% cioè quello che mi dovrebbe dare il cliente è 1000 e prendo solo 800 o la fattura la faccio al lordo di 1000 e poi in sede di dichiarazione faccio ricavi-costi e calcolo l'imposta dovuta e la verso con f24.
Perchè ho letto che il 20% sarebbe tipo un acconto sull'imposta dovuta.

(Il totale cash che riceverò è di 1000).

Le cose sicure che so è che la fattura va in bollo, non devo applicare l'iva e devo scrivere sulla ricevuta " fattura emessa ai sensi dell'art. 100 della L. finanziaria 2008.

Spiegatemi bene come ad un bambino.
Perchè non ne ho proprio idea e all'agenzia delle entrate non mi hanno saputo dire nulla.
Io faccio la fattura.
E poi?
Devo versare quando?
Grazie a chi potrà essermi utile.

buongiornoa tutti
ho un problema e non so come risolverlo
ho emesso fattura x una consulenza stragiudiziale (avvenuta in italia) x una ditta con sede in slovenia
il cliente mi dice che non avrei dovuto applicare l'iva..
nnn mi sono mai capitati casi simili
come devo fare?
devo semplicemente non applicare l'iva?
devo scrivere sulla fattura qualcosa in particolare?
grazie
francesca