Se c'è un testamento, portatelo al notaio, se non c'è allora si tratta solo di fare la denuncia di successione (rivolgiti all'Agenzia delle entrate per le istruzioni, sono anche su internet, sia modulo che istruzioni).
La denuncia è indipendente dalla succesione, serve per le variazioni immobiliari e per pagare le eventuali tasse di successione. Poi avverti gli altri eredi, ognuno si dovrà porre il problema se accettare o meno.

Confermo la versione precedente.
La onlus deve operare e versare la ritenuta d'acconto al 20% anche se svolge solo attività istituzionale con solo codice fiscale.
Non esistono disposizioni di legge che esimono da tale incombenza

@flo44 said:

deceduto il marito, eredi moglie (proprietaria 50%) e due figli sposati.in successione casa di abitazione e box e pezzo di terreno solo del marito. La mamma vorrebbe tenere solo usufrutto e nuda proprietà ai figli. economicamente ne vale la pena?

il marito ha fatto testamento lo può fare, altrimenti deve fare una dichiarazione davanti al giudice dicendo che rinuncia alla proprietà e mantiene l'usufrutto, presso ufficio delle entrate trovi dei moduli da compilare e presentare
se conviene a livello economico ? te lo faccio sapere mercoledì quando vado all ufficio delle entrate a presentare la dichiarazione di successione

@flo44 said:

E' vero che la successione di deve fare entro 1 anno e non entro 6 mesi?

esatto entro un anno dalla morte

risposta chiarissima e precisa, grazie mille.mi sono comportata di conseguenza applicando il 36%. grazie ancora.
saluti