rimangono delle ottime alternative valide a oknotizie per segnalare i propri articoli e aumentare le visitei: ziczac, reddit ex oknotizie, diggita, blognews, fai informazione, tze tze, reddit italia
filippodb
@filippodb
Post creati da filippodb
-
RE: OKNOTIZIE : Aiutatemi!
-
RE: Qualcuno usa diggita?
diggita ha 2 link nofollow che puntano direttamente alla URL segnalata, uno sula pagina "story" e uno sull'iframe "v" più 4 link dofollow che portano all'iframe "v" in cui la pagina segnalata è caricata.
Per ovvi motivi, a causa delle rigide misure antispam di google non è più possibile inserire link diretti dofollow ai siti come in passato, questo è il motivo principale del cambiamento.
-
RE: Ok notize, diggita, upnews hanno ancora utilità?
i social news da te elencati non possono che portarti visite di qualità in quanto hanno un alto pagerank, alto trust e migliaia di iscritti e lettori giornalieri.
Da evitare semmai sono tutti gli altri social news italiani di scarsa qualità o addirittura gli aggregatori rss!
Ma comunque la cosa importante è usare i social correttamente senza mai copiare il testo dal tuo articolo ma modificando titolo e descrizione! Solo così avrai dei notevoli vantaggi.
Aggiungo anche i social in inglese: digg, reddit, stumbleupon e pinterest usatissimi e di gran successo negli states, in italia sono ancora poco conosciuti ma portano comunque molte visite se ben utilizzati, da provare
-
RE: diggita nel 2012
Diggita mantiene nella pagina sempre un link diretto dofollow, basta controllare il codice
Per il resto un link diretto (senza nofollow) da una pagina a tema, da un sito come diggita con anzianità, trust, PR6 e migliaia di visite giornaliere non può che far bene
certo panda ha ridimensionato un po' tutti, a partire da digg per finire ai vari wikio (sparito) e liquida e sono quindi molto pochi i siti superstiti su cui promuovere il sito a parte i soliti facebook e twitter che però non portano link dofollow!
Poi su diggita è quasi obbligatorio inserire gli articoli con titolo e descrizione leggermente diversi per avere dei risultati consistenti.Non dimentichiamo poi che diggita redistribuisce al 50% l'adsense a tutti gli iscritti ed è quindi un vantaggio in più
-
RE: aiuto! vorrei ricevere 1000 click al giorno
@bluwebmaster said:
Mi permetto, con il dovuto rispetto, di dubitare che piattaforme come diggita ecc. aiutino a crecsere un blog.
Anzi secondo me...sono più i danni che fanno che i benefici che arrecano.
Ma è opinabile.sono d'accordo a metà, alcune "piattaforme" danno i link con nofollow e sinceramente sono inutili,
Però è anche vero che avere link diretti agli articoli da siti autorevoli con pagerank 6 o maggiore è quasi impossibile se non si usano "piattaforme" come diggita.
E fino a prova contraria il primo modo per aumentare visite è essere più autorevoli sui motori di ricerca e l'autorevolezza si raggiunge anche e soprattutto con il linkbuilding da siti autorevoli con altissimo traffico e pagerank alto, e i siti dal pagerank 6 in su aiutano moltissimo (posso sbagliarmi ma devo ancora trovare il SEO che mi dice che un link da siti PR6 non aiutano...) -
RE: Come aumentare visite sito
@Gibbo89 said:
Oknotizie, diggita ed altro sono aggregatori di notizie, e come ho detto secondo me portano più conseguenze negative che positive.
Su Facebook e twitter non ci si deve limitare a postare gli articoli, ma si deve anche interagire con gli utenti.
Attenzione, oknotizie e diggita non sono aggregatori di notizie tout court, sono social news e gli utenti inseriscono manualmente i link suggerendoli agli amici, c'è quindi una bella differenza fra questi ed i pessimi aggregatori automatici di feed visto che che ok e diggita hanno una funzione social che ovviamente non è paragonabile a quella di facebook ma sono sempre siti autorevoli con Pagerank 8 e 6!
Inoltre in Italia non vi sono altre possibilità di avere deeplink da siti con PR così alto, fra l'altro diggita ha link diretti senza nofollow che quindi aiutano moltissimo ad incrementare pagerank ed autorità del sito in tutti i motori di ricerca (e quindi ad aver più visite da questi ultimi).
Occhio quindi a non confondere troppo delle realtà agli antipodi anche se ovviamente ci sono le avvertenze, bisogna essere accorti e segnalare i propri articoli con titoli lievemente modificati -
RE: oknotizie, diggita, segnalo,upnews,ecc
Diggita è un ottimo PR6 ed è l'unico fra quelli citati che da i link senza nofollow, quindi sicuramente il migliore a livello SEO dato che passa pagerank e autorevolezza ai siti che segnali.
-
RE: Sito in Italiano con server negli states, problematiche con Google
inoltre siti in inglese su server americani appaiono su " pagine in Italiano" ma non su "pagine provenienti dall'italia"
forse la selezione dei siti italiani è di maniche larghe per evitare di escludere siti importanti PER GLI ITALIANI e se c'è un dubbio (tipo proprietario italiano o molti link dall'italia) il sito anche se inglese .net o .com passa i filtri nazionali.
-
RE: Sito in Italiano con server negli states, problematiche con Google
Adesso non vorrei spararla troppo grossa, ma dai miei piccoli esperimenti ho notato che la funzione "pagine provenienti da: Italia" da' come risultati parecchi siti su server esteri (anche .com) e quindi non capisco che significato abbia, a meno che sia una funzione sperimentale che abbisogna ancora di affinamento.
Oppure google è così raffinato da registrare nel suo db la nazionalità del proprietario del sito visto che tutti i miei siti negli USA (addirittura un .com in inglese!) mi escono su "pagine provenienti dall'italia"Però devo aggiungere che le ricerche in italiano spesso includono pagine straniere, tipo wikipedia europei per alcuni termini.
quindi forse è proprio google italia che ha qualche problemino nel discernere le pagine in italiano.
-
RE: Sito in Italiano con server negli states, problematiche con Google
ah, ma prima avevi il server in italia e non hai visto differenze??
Perchè ho fatto un po' di esperimenti fra vari siti ma sembra che il server in italia o USA sia ininfluente, però con conferme di casi reali di persone che hanno affrontato un trasloco sarei più tranquillo -
Sito in Italiano con server negli states, problematiche con Google
Cosa succede se si sposta un sito italiano dal suo server in italia per un server negli states? Google Lo toglie dalle ricerche "pagine provenienti da: Italia"??
Oppure si perde cmq visibilità nei motori per tutte le ricerche in italiano? -
Torneo Mondiale di Kick Off 2: Roma 10-11 Novembre
SABATO e DOMENICA 10-11 NOVEMBRE 2007 si svolgerà a ROMA, in due giornate, l' ultimo Torneo Mondiale di Kick Off 2, presso il popolare pub BIG BANG [via Aurelia 1045].
Ancora una volta Roma sarà dunque teatro di sfide, con due giornate dedicate interamente al nostro capolavoro preferito, che vedrà sfidarsi a suon di gol giocatori provenienti dalle più svariate città d' Italia e del Mondo per aggiudicarsi l' ambito trofeo.
Il numero di iscrizioni è limitato e non sarà possibile iscriversi la domenica sul luogo del torneo. Pertanto per partecipare dovrete iscrivervi o prenotarvi anticipatamente, inviando una email con i vostri dati [Nome, Cognome, Tel, Email, Eventuale pernottamento hotel] al seguente indirizzo: [email][email protected][/email] (sito internet di riferimento http://kickoff2worldcup.org)
Da questo momento sono ufficialmente aperte le iscrizioni per il torneo, è consigliato utilizzare il proprio joystick!!!
-
RE: diggita.it c'è da fidarsi?
@Arcanirax said:
Qualcuno conosce questo sito:
? Il PR è bassino (2) - funziona come Digg con la differenza che su 10 visualizzazioni delle news che segnalate 5 riportano il Vs. codice AdSense.
Con il recente aggiornamento il PR non è più bassino, ora è un buon pr4, raggiunto in 4 mesi di attività.
-
RE: diggita.it, il digg italiano che unisce l'editoria sociale con il revenue sharing
abbiamo sistemato i passaggi più incasinati della spiegazione in modo da risultare più chiari possibili.
In effetti devo dare ragione a schwarzerpeter per cui non è indispensabile installare adsense notifier ma è solo un plugin utile a monitorare in tempo reale i guadagni.il criterio di monitoraggio è invece indispensabile se vuoi capire esattamente quante visualizzazioni e quanti click ricevi su diggita.
Senza il criterio di monitoraggio cominceresti a guadagnare comunque ma non avresti i dettagli giornalieri specifici per diggita.it.
Una volta inserito un articolo su diggita adsense inizia immediatamente a conteggiare i ricavi e le visualizzazioni in tempo reale. Poi sta all'utente nell'inviare notizie interessanti prima di tutti. -
RE: diggita.it, il digg italiano che unisce l'editoria sociale con il revenue sharing
@gianlucamat said:
Mi intrometto perché mi sembra di aver capito il funzionamento (poi nel caso filippodb ce lo conferma):
Diggita non divide gli incassi del tuo blog (cosa che a te non credo converrebbe, perché andresti a perdere il 50% degli introiti), ma gli incassi generati dalle pagine di Diggita, dove saranno presenti annnunci adsense tuoi.
grazie gianluca, agli iscritti vengono dati il 50% dei ricavi degli articoli publicati su diggita, il vostro blog non viene toccato.
Il codice adsense da inserire è ad esempio: pub-2451123177840299 (inizia con pub-)
purtroppo le istruzioni sono state sritte da "addetti ai lavori" ed essendo diggita il primo sito con un certo livello di popolarità ad introdurre questo nuovo concetto abbiamo trovato più di una difficoltà nel spiegare i vari passaggi. E come vedo alcuni passaggi sono ancora ostici.
Oggi vediamo di semplificare i passaggi più contorti della spiegazione!
-
RE: diggita.it, il digg italiano che unisce l'editoria sociale con il revenue sharing
Qui: http://www.diggita.it/adsense.php ci sono le istruzioni dettagliate sulla remunerazione degli iscritti a diggita.
rispondendoti in breve tu prendi il 50% dei proventi adsense dalle pagine di diggita che hai pubblicato. Il tuo blog non c'entra nulla, anzi, puoi segnalare notizie anche da altri siti/blog.
-
RE: diggita.it c'è da fidarsi?
ovviamente non è obbligatorio usufruire di adsense su diggita.
E' sostanzialmente un servizio aggiuntivo rivolto soprattutto a favore degli iscritti più attivi e per questo giustamente premiati con metà degli introiti pubblicitari. -
RE: diggita.it c'è da fidarsi?
ciao, domanda legittima e ti rispondo io stesso essendo uno dei responsabili di diggita.it ed essendo ampiamente documentato sull'argomento lavorandoci dal gennaio 2007.
L'unico limite che adsense pone alla visualizzazione di adsense in un sito è questo:
You agree that while You may display more than one (1) Ad Unit on each Site Web page, You shall not display any Ad Unit on a page that contains Ads associated with another Google AdSense customer (e.g., Your Web hosting company), unless authorized to do so by Google.
Quindi nella stessa pagina devono essere visualizzate solo ads di uno stesso utente a meno di speciali autorizzazioni da parte di Google.
Sottolineo il fatto che il revenue sharing è implementato già dal 2004 nei forum di digitalpoint senza alcun problema.
Forse molti di voi già lo sapranno ma dal 13 settembre google adsense lancerà una nuova api proprio per il revenue sharing ma solo per siti ad alto traffico (minimo 100.000 pageview/giorno).
Questo per permettere a siti in cui i contenuti sono prodotti da molti utenti (come blog, social network, siti di social news ecc.) di facilitare il revenue sharing e permettere una maggior controllo negli ads visualizzati (colore, dimensione, referral ecc.)Per i siti con minor traffico è comunque consentito una implementazione proprietaria sempre nel rispetto del limite di avere annunci di un solo pubblisher per pagina.
Quindi non solo è permesso ma dal 13 settembre il revenue sharing sarà incentivato dallo stesso google con speciali api.
Tengo a precisare che diggita rispetta rigorosamente il limite di visualizzare 1 solo account per pagina. Lo stesso box di ricerca visualizza il codice dell'utente che crea il contenuto.
Il sito è online dal gennaio 2007 senza alcun problema da parte di adsense (che ha approvato il sistema di condivisione delle pubblicità a suo tempo) che dagli utilizzatori che stanno attualmente superando gli 800 iscritti.
-
RE: diggita.it, il digg italiano che unisce l'editoria sociale con il revenue sharing
a grande richiesta da parte dei SEO, ora i link ai siti su diggita.it sono diretti, come quelli di Digg, in modo da dare un linkback a chi fornisce un articolo interessante.
-
RE: text-link.ads, primo pagamento ricevuto :D
io lo uso su un sito in inglese e mi rende quanto adsense ma occupando 1/10 di spazio e senza sbattimenti del posizionamento, dei colori, dell'integrazione, insomma semplice ed efficace, veramente ottimo e consigliatissimo, ho visto che hanno iniziato con a catalogare siti in tedesco e giapponese, quindi spero vivamente che prenda piede anche nel web italiano!!
Unico appunto negativo è che google sta iniziando ad investigare contro questi siti che vendono link a pagamento per aumentare la popolarità. Mi sa che a breve saranno costretti ad aggiungere un nofollow per evitare ripercussioni con il motore di ricerca... vedremo, per ora mi godo i soldini in paypal