Mederc scusami ma come devo leggere allora il senso di questa analisi che ho trovato e che qui riporto?
Qui sembra emergere che dopo Bersani le libere professioni ( protette o meno) possono svolgere tutto in forma multidisciplinare a prescindere dall'iscrizione o meno ad albi...
http://www.analisiaziendale.it/e_societa_tra_professionisti_dopo_il_decreto_bersani2_seconda_parte_2000060.html
...<Dunque, chiunque intenda svolgere un'attività professionale "esclusiva", "protetta" (iscritto in un albo) o "liberale" (non iscritto ad alcun albo) assieme ad altri professionisti con analoghe caratteristiche, potrà d'ora in avanti costituire una società di persone senza incorrere in nessun divieto, anche se tali enti sono nati per svolgere attività commerciali (come il caso delle società di persone volte alla produzione e scambi di beni e servizi). >>
DOMANDA X GLI ESPERTI...
Mi aggancio al tema per sottoporre alla vostra attenzione una curiosità ...
Col decreto Bersani del 223\06 è ormai possibile dare vita alle associazioni professionali multidisciplinari.
Vigendo nel nostro ordinamento il principio dell'intuitus personae, vorrei capire come vengono tassati i compensi dell'associazione.
Cioè ogni professionista sconta un'aliquota marginale d' imposta sulla sua quota compensi ( a prescindere dal lavoro effettivamente profuso) , oppure l'associazione o lo studio associato sconta un'aliquota marginale a livello aggregato(vale a dire i singoli compensi dei soci vanno imputati tutti a nome dell'associazione) e poi il netto va in proporzione ai soci ?
Cioè Tizio=architetto
Caio=Ingegnere
Sempronio= Commercialista
costituiscono una società professionale multidisciplinare e ipotizziamo che il contributo( in termini di fatturato attivo) di Tizio sia 10, Caio 60, Sempronio 200. totale= 270
Ipotizziamo che lo statuto tace sulle quote di partecipazione ai compensi( che dunque si presumono uguali) dell'associazione.
In parole semplici "ognuno pagherà il suo" ( cioè Tizio sulle 10, Caio sui 60, Sempronio sui 200) oppure tutti pagheranno aliquote su 90 ? (270/3)
Cioè l'associazione sarebbe una semplice "società di mezzi" ( i cui vantaggi sarebbero semplicemente i risparmi sull'affitto, sulle utenze, sulla segretaria etc etc. )
ovvero opererebbe come una società di persone vera e propria ?