Buongiorno
Primo suggerimenti si rivolga ad un commercialista in quanto la materia fiscale è complessa e va seguita sempre da un profesisonista.
Risposte:
Alcune aziende al superamento dei 5000 euro fermano i pagamenti in attesa che il beneficiario apra la partita iva in quanto per legge una azienda puo pagare massimo 5000 euro a privati non titolari di partita iva con la formula della prestazione occasionale, probabilmente i 3000 euro rimarranno in attesa fino a quanto non fornira partita iva e dunque per ricevere i pagamenti una volta che ha partita iva emettera fattura e non piu ricevuta di prestazione occasionale.
Se apre partita iva come professionista nel regime dei minimi (è ancora possibile per tutto il 2015) paghera il 27.72% di inps, il 5% come imposta sostitutiva sul reddito e poche centinaia di euro l'anno per il commercialista ma non paghera piu la ritenuta del 20% che gliela pagheranno, dunque se emette fattura di 100 euro le pagheranno 100 euro (e non piu 100 -20% come avviene per la prestazione occasionale)
Come professionista paga solo sul reddito, se non ha reddito non ha nulla da pagare dato che inps e imposte sono a % sul reddito
Puo chiuderla quando vuole senza condizioni, quando la chiude l'anno dopo dovra presentare ugualmente la dichiarazione dei redditi.
Infine è molto consigliabile aprire partita iva in quanto adesso paga il 20% di ritenuta con moltissimi limiti (30 giorni di lavoro, massimo 5000 euro annuali) con partita iva paghera poco di piu ma ha inps che un domani le dara diritto alla pensione e non ha il limite dei 5000 euro, nel regime dei minimi puo incassare massimo 30.000 euro annuali.
Per tutti i dettagli si rivolga adu n commercialista.
Saluti