Grazie della risposta, da quanto ho capito con le nuove leggi hanno modificato l'aliquota per la ritenuta d'acconto che è stata portata al 5%.
Grazie ancora
Federico
Grazie della risposta, da quanto ho capito con le nuove leggi hanno modificato l'aliquota per la ritenuta d'acconto che è stata portata al 5%.
Grazie ancora
Federico
Ciao a tutti,
come avevo spiegato qualche mese fa sono stato obbligato ad aprire una partita iva come libero professionista(ateco 749099) per proseguire un rapporto di lavoro che prima era regolato da contratti cocopro.
Essendo mera prosecuzione di un lavoro precedente non posso aderire al regime dei minimi.
Oggi l'ente che mi darà l'incarico vuole sapere se sono soggetto a ritenuta d'acconto per la stesura del contratto.
è obbligatoria?
sinceramente leggendo in rete non l'ho capito...
Grazie a chi saprà aiutarmi
Salve a tutti,
vorrei aprire una nuova partita iva, ma ho difficoltà a trovare un codice ateco che descriva il mio lavoro di tecnico di laboratorio in un laboratorio biochimico fitopatologico, rivolto cioè alla diagnosi delle malattie delle piante.
Un codice l'avrei anche trovato, il 721909, ma non mi convince fino in fondo.
Il mio datore di lavoro, cioè cliente principale, mi consigliava addirittura il 709099, ma nelle note esplicative ai codici non compare un'attività compatibile con la mia e quindi sono un pò confuso...
Vorrei chiedere:
Scusate se le domande che pongo sono banali o contengono errori di fondo, ma la confusione è tanta!
Un saluto e grazie!
@studionicola said:
Per poter provare ad effettuare delle "stime" occorrerebbe sapere l'ammontare di costi deducibili dal proprio reddito.
La tassazione si calcola sul reddito, non solo sui ricavi.
Poi molto dipende dai carichi di famiglia, eventuali ingenti oneri detraibili etc.
Per semplicità preferirei non considerare costi.
Questo perchè ne ho davvero molto pochi relativi al lavoro e non ho oneri detraibili di nessun tipo. Nel caso cercherò di capire in un secondo momento che cosà potrò dedurre o detrarre e quanto potrei recuperare.
Grazie 1000 per la risposta,
un saluto
Federico
Salve a tutti,
ci sono limiti nel numero o nelle modalità di rinnovi di contratti cocopro con la stessa azienda?
Personalmente mi sono sempre stati imposti dei periodi di sospensione, e leggo spesso anche di limiti nel numero di rinnovi, ma approfondendo non trovo riscontri legali, anzi mi sto convincendo del contrario.
Voi cosa ne pensate?
Buongiorno, un saluto a tutti i frequentatori di questo forum e un grazie a chi saprà darmi qualche indicazione!
Dopo 5 anni di contratti cococo e cocopro, l'ente per cui lavoro mi ha prospettato la necessità di aprire la partita iva. (leggi alla mano non ne capisco il motivo, anzi mi sembra addirittura infattibile, ma questo è un altro argomento che magari vi esporrò nella sezione adatta)
Ho trovato su questo forum molti post che sono stati utili a chiarirmi le idee su cosa sia e come funzioni una partita iva, ora vorrei chiedere il vostro aiuto per capire ciò che mi preme di più, anche ai fini della disponibilità che dovrò dare al mio datore di lavoro, che come potrete immaginare si tratta di quanto mi entrerà in tasca.
Non credo di poter aderire al nuovo regime dei minimi, infatti sebbene sia sotto i 35 anni e sotto i 30000 euro, l'attività rappresenterebbe "mera prosecuzione" della precedente.
La cifra totale, omnicomprensiva, che la ditta mi dedicherà sarà di 25000 circa per 12 mesi.
Come posso impostare un calcolo per arrivare ad un netto?
Grazie a tutti
Federico