Credo che 7-10 euro l'ora sia, oggettivamente, il minimo che uno dovrebbe accettare. Sotto quella soglia diventa sfruttamento oltre che sintomo di scarso amor proprio (per usare un eufemismo). Il problema è che trovare persone che paghino quelle cifre sta diventando sempre più difficile ogni giorno che passa... e pensare che fino a 4-5 anni fa, si riusciva a lavorare, tranquillamente, anche a 20 euro l'ora -_-"

@naima said:

oggi qualcuno "ha vinto" proponendo 66 euro per 440 contenuti. Quattrocentoquaranta.

Ho dovuto fare uno sforzo sovrumano per non rispondere a quel topic. E il bello è che parlava pure di retribuzione in linea con il mercato, o roba del genere. Ormai la gente è davvero senza vergogna. Il punto, comunque, è sempre lo stesso: c'è una fila di gente pronta a proporsi per posizioni obiettivamente ridicole (ce ne sono alcune che vedo da mesi, proporsi con cadenza pressoché giornaliera, su ogni topic possibile immaginabile) e finché sarà così tutti, nessuno escluso, continueranno ad approfittarsene.

E trovo la cosa non solo deprimente, ma profondamente offensiva per l'intera categoria dei giornalisti o aspiranti tali. Un minimo di amor proprio bisognerebbe pur averlo, quantomeno per rispetto dell'intera categoria a cui si appartiene (o a cui si tenta, disperatamente, di appartenere).

Che poi, dico io, che senso ha lavorare 6-8 ore al giorno per poi ritrovarsi, a fine mese, con 40-50 euro? Tutti mantenuti, con l'hobby della scrittura e tanto tempo da buttare? Che dire se non... beati loro!

Di nuovo disponibile per collaborazioni.

Condivido in pieno il concetto. Lavorare a prezzi irrisori, o anche gratis, per fare esperienza è senz'altro un bene (e sono certo che, chi più chi meno, ci siamo passati tutti) ma quando si comincia ad avere una certa esperienza pregressa e si acquisiscono determinate conoscenze e capacità, non si può svendere il proprio lavoro come fa il 90% dell'utenza qui dentro. Visito questa parte del forum ogni giorno e rimango regolarmente basito di fronte alla maggior parte delle proposte che vengono fatte... senza contare lo sconcerto che mi provoca vedere il numero di persone che si propongono per lavori al limite dello schiavismo.

Nuovamente disponibile!

Recensioni di che natura?

Ancora disponibile.

Ho provato a inviarle una mail ma il suo indirizzo non sembra valido. Qualora non abbia ancora trovato una persona che corrisponda al profilo da lei ricercato, mi contatti e sarò felice di approfondire: davide.pers(chiocciola)fastwebnet.it

Salve, lavoro sul web da circa 8 anni e ho un'ottima esperienza in quanto ad editoria cinematografica. Sarei molto interessato a saperne di più.

Qualora non abbia già trovato qualcuno che corrisponda al profilo ricercato, mi mandi una mail: davide.pers @ fastwebnet.it

Grazie in anticipo!

Annuncio sempre valido.

60 parole x 1600 articoli sono circa 96 mila parole... per 300 euro? Non voglio fare i conti in tasca a nessuno, ma per un prezzo del genere dubito si possano trovare traduttori seri. Il prezzo minimo che un traduttore vero accetterebbe è di 0.01 a parola, qui siamo a 0.003, mi sembra un po' eccessivo, per non dire di peggio.

[...]

Sempre disponibile

Penso di avere esattamente ciò che cerchi. Ti ho appena aggiunto su Skype

Sarei interessato ad approfondire il discorso. Le ho appena inviato una email.

Saluti!

Ah beh 1-2 euro di "salario" per del copywriting è uno scandalo, su questo non ci piove. Specie se consideriamo che fino a 5-6 anni fa erano considerati "ridicoli" i pagamenti al di sotto dei 30 euro ad articolo. E sinceramente se avessi potuto prevedere che il settore sarebbe andato così tanto alla deriva, beh... avrei scelto sicuramente un altro mestiere.

@El Nino said:

Per me il problema sta nel fatto che IMHO molti annunci vengono fatti a "black" senza nemmeno la collaborazione occasionale. Siti a 100€ o articoli pagati 1€ sono cose fuori dal mondo, chi gli accetta sono solo (sempre IMHO) mantenuti che lavoricchiano (drogando il mercato) per prendersi l'ultimo gadget figo sul mercato.
Renderei obbligatorio l'inserimento di almeno un recapito telefonico per gli annunci, in maniera di avere trasparenza.

Sono in parte d'accordo, ma per quanto mi riguarda personalmente, dopo aver lasciato il mio ultimo lavoro a contratto, mi sono scontrato con una realtà generale abbastanza drammatica. Lavoro come articolista/traduttore ormai da una vita e sono passato da contratti (sempre a progetto, guai un determinato o un indeterminato) che superavano i 1000 e passa euro al mese al... nulla. E ora tutte le proposte di lavoro che ricevo spaziano da "la collaborazione è da intendersi a titolo gratuito" a "offriamo ben 1 euro ad articolo". E' follia e nel 99% dei casi rifiuto più che altro per principio, ma mi sto lentamente avviando verso un momento in cui, volente o nolente, sarò costretto a "cedere" per pura sopravvivenza.

Detto questo, un'azienda che offre 1 euro ad articolo, IMHO, porta avanti uno schiavismo legalizzato. E la cosa drammatica è che la situazione non cambierà finché ci sarà gente che accetta addirittura la metà.

Per quanto riguarda i siti internet, stesso discorso. Fino anche solo all'anno scorso, riuscivo a tirar su anche 500-600 euro per realizzare siti tutt'altro che complessi. Adesso è grasso che cola trovare qualcuno che ne offra 200. In questo caso comunque mi sento di scindere tra privati e aziende in maniera abbastanza decisa. Un privato, di poche pretese, che offre anche solo 100 euro per un progetto di entità "modesta" non può essere demonizzato (anche perché, parliamoci chiaro, un sito "blog style" porta via un pomeriggio a chi ha una certa esperienza nel campo). Se al contrario parliamo di un'azienda con pretese e richieste eccessive, non si possono davvero tollerare certe offerte ridicole.

Ti ho mandato una mail per capire bene l'entità del progetto. Attendo tue nuove

Salve a tutti,

sono alla ricerca di collaborazioni editoriali, preferibilmente continuative, in uno dei miei settori di competenza:

• Cinema
• Calcio
• Attualità
• Informatica/Tecnologia
• Videogiochi

Ho circa 8 anni di esperienza nel settore periodo nel quale ho avuto modo di collaborare, sia come articolista che come traduttore, con molte importanti realtà editoriali sia sul web che su carta stampata.

Ho un'ottima conoscenza dei CMS Joomla e Wordpress, una buona conoscenza delle tecniche SEO (soprattutto in quanto a linkbuilding) e grande dimestichezza con i social media. Conosco perfettamente l'Inglese (sono specializzato in traduzioni dall'Inglese all'Italiano). Sono abituato a lavorare con grande celerità, anche in situazioni di forte pressione, e non ho problemi a gestire progetti multipli.

Garantisco massima serietà, professionalità e soprattutto puntualità.

Non possiedo Partita IVA. Accetto pagamenti tramite bonifico, paypal o postepay.

Prezzi da concordare in base alla mole di lavoro ed all'eventuale rapporto continuativo con il committente.

Se interessati contattatemi via PM o email: davide.persfastwebnet.it

Grazie in anticipo per l'attenzione!

Davide