Ciao a tutti,
essendo direttamente interessato alla cosa (diciamo che "Mi occupo di questo, dall'altro lato": cioè il recupero, del benessere, del "Fitness" - inteso come adattabilità della persona -) non potevo non intervenire.
Spero di non sembrare "saccente", il mio è reale desiderio di condivisione. Perché, in fondo, questa è "la mia missione": cercare di far stare bene la gente senza ricette complicate.
Nella realtà di cui mi occupo (Oukside) l'argomento in essere è all'ordine del giorno e, pensate, è per noi uno dei "9 fattori" che influiscono sul benessere globale. Lo identifichiamo come "Efficiency", e cioè la "Capacità di gestire il tempo organizzandolo senza sprechi per raggiungere obiettivi prefissati.", che è ciò che manca quando si va in burnout / sovraccarico.
Quest'ultimo (ma non mi addentro ora nel discorso, molto complesso) avviene in quanto l'organismo tutto non riesce più a "mettere in moto", proprio come quando si scarica la batteria dell'auto.
Non vado troppo lungo e sono qui per condividere dei consigli pratici con voi, che nel corso degli anni abbiamo raccolto e che - non appena ho saputo di questa discussione, visto quanto Giorgio e la community hanno dato a me nel corso degli anni - sono molto utili per "riorganizzarsi".
Eccoli qui raccolti in maniera coerente in una sorta di "mini guida" (che è effettivamente ciò che forniamo quando una persona si rivolge a noi per essere guidata nel suo miglioramento a tutto tondo)...
1. Inventario mentale
Sarebbe utile dividere tutte le "cose da fare" in queste tre categorie:
- Cose che devo fare (impegni di lavoro, pagare le bollette, fare la spesa, preparare la cena per la famiglia);
- Cose che sarebbe utile fare (lavare l'auto, pulire il forno, rinnovare le prese elettriche, tenersi aggiornati sulla SEO);
- Cose che vorrei fare (uscire fuori con il compagno/la compagna, andare a trovare un vecchio amico).
Si va in burnout perché non c'è un buon equilibrio tra queste categorie o, meglio, come diciamo noi: non si sa come oscillare adeguatamente tra queste categorie.
**2. Essere cattivissimi
**Dopo l'inventario mentale, bisogna essere cattivissimi. Sarebbe bene porsi queste domande, per ognuna delle attività elencate:
- È importante o mi rende schiavo? --> sapete già cosa eliminare
- È vitale? Sono le cose che, se non fatte, potrebbero portare a conseguenze disastrose (fregarsene degli impegni di lavoro, ad esempio)
- È rilevante? Sono le cose che, se non fatte, potrebbero portare ad insoddisfazioni (non aggiornarsi sulla SEO, potrebbe comportare che tra 3 anni con un'attività online che arranca).
Dovete eliminare senza remore tutto ciò non è vitale e non è rilevante. Senza remore.
**3. Procedere all'azione vera e propria
**Adesso, delle cose rimaste, si può procedere a trasformarle in progetti soddisfacenti che si integrino "fluidamente" nella propria vita (quelli che chiamiamo "abitudini").
Ogni progetto dovrebbe avere le seguenti caratteristiche. Se non le ha, allora è opportuno spezzettarlo cosicché ogni "sottoprogetto" le abbia: in sostanza, bisogna trovare il "minimo comun progetto" al progetto principale.
- Dovrebbe essere a bassa spesa cognitiva, cioè non dovrebbe richiedere rivoluzioni: non "Fare una ricetta fantastica per la famiglia, ma "Fare la lista delle cose da comprare per quella ricetta fantastica";
- Chiarezza e concretezza, cioè bisogna che l'azione sia limpida e concreta: non "Curare l'igiene dei denti ogni giorno", ma "Dopo ogni pasto, spazzolare i denti per almeno 120 secondi";
- Dovrebbe essere immediato e tangibile, cioè ogni piccolo passo dovrebbe portare a una conseguenza positiva: non "Imparare la SEO", ma "Vedere l'ultimo video di Giorgio Taverniti e sintetizzarlo in uno schema che stia in un A5" (qui sembra difficile vedere cosa sia "tangibile": lo è la soddisfazione dopo avere imparato qualcosa di nuovo, e soprattutto averlo "fissato" e capito).
4. Matrice di Eisenhover
Dopo avere stabilito "piccole azioni semplici e concrete" (queste sono il segreto anche se si volesse costruire un razzo spaziale), si può procedere ancora a smagrire tramite la famosa Matrice si Esenhover: penso la conosciate, ma per completezza, eccola qui:
[TABLE="class: grid, width: 500, align: center"]
[TD]Importante[/TD]
[TD]Decidi subito quando farla[/TD]
[TD]Falla subito[/TD]
[/TR]
[TD]Non importante[/TD]
[TD]Cestinala o programmala
molto in là[/TD]
[TD]Delegala a qualcuno[/TD]
[/TR]
[TD][/TD]
[TD]Non urgente[/TD]
[TD]Urgente[/TD]
[/TR]
[/TABLE]
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**Altri importanti consigli
**
Esercizio fisico: quando si è "pieni di pensieri", super-oberati e sembra che non sia possibile pensare a nulla, fare anche soli 5 minuti di esercizio (e.g. i Jumping Jack o delle accosciate sulle gambe e successivi piegamenti [non vado nei dettagli, se occorre: chiedete pure ]) aiuta moltissimo
Sonno: tra finire un lavoro (magari al computer...) e andare a dormire per il sonno, scegliere di andare a dormire per il sonno: durante il sonno il cervello riorganizza le informazioni e si risolverà in un attimo qualcosa che altrimenti richiederebbe ore e ore; se è giorno, so che sembra strano dirlo, ma il tempo si può riavvolgere facendo un pisolino di 20-25 minuti (non di più, meglio). (Utili le App f.lux e twilight, per regolare la luminosità degli schermi, per chi lavora dopo il tramonto).
Stress: usare la tecnica del pomodoro, cioè assegnarsi di completare dei task semplici in un tempo prestabilito di 25-30 minuti; quando finisce, imporsi di alzarsi, sgranchirsi, guardare altrove se si sta leggendo o lavorando al computer, quindi risedersi dopo 2-3 minuti; dopo 4-5 "cicli" del genere, prendere una macro pausa di 10-15 minuti. (Utilissima anche l'App Todoist.)
Caffè: non lo fate, non bevete caffè "per tirarvi" su. Andrà sempre peggio (ve lo dice uno che si è letteralmente dopato di caffeina, arrivando a dosi altissime, in un periodo di inconsapevolezza, e successivo BOOM distruttivo su corpo e mente; ci ho messo 18 mesi per recuperare da quel "burnout" da stress e caffeina).
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Per ora è "abbastanza", anche se non è tutto (ma come primo post penso che possa bastare; quel che mi preme di più, è che sia utile). Se occorre qualche ampliamento, sarei davvero felice: come detto, vorrei contribuire in quanto negli anni questa community, Giorgio e tutti i vari canali (GT Idea e così via), mi hanno dato davvero tantissimo.
Buon riposo.