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    dexter800

    @dexter800

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    Post creati da dexter800

    • RE: Gestacci volgare

      @xmestessox said:

      Ma vai a fare [...]! Tanto lo hai detto tu che insultare le persome è solo una sciocchezza! [...]!
      Infatti, ribadisco che non trovo utile dare troppa importanza a "volgarità gratuite di una persona evidentemente limitata". Per questo non sono minimamente offeso dalla tua replica.
      Lo dico per te, per farti un favore: prova a mettere da parte per un momento l'arroganza e l'aggressività che ti stanno rovinando la vita (dici che esagero?), prova a chiederti se non vivresti molto meglio imparando a non prendertela tanto per certe sciocchezze. Non voglio andare oltre, perché non sono affari miei e sei libero di passare il tuo tempo come preferisci e di insultare intrepidamente chi ti pare sui forum, ma quanto ci hai guadagnato da questo atteggiamento? Augurati di non incontrare mai uno uguale a te, altrimenti ti arriverebbe senza dubbio una querela.

      P.S. Non ho mai detto che "insultare le persone è una sciocchezza", anzi in molti casi è un reato grave.

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      dexter800
    • RE: Modifica unilaterale della tariffa oraria

      Ho scritto che ho la mia partita IVA, davo per scontato che rilascio fattura. Come ulteriore precisazione potrei dire che sono nel regime dei minimi, o come diavolo si chiama ora, quello vecchio, diciamo, ce l'ho da 3 anni. Non c'è un contratto. C'è un accordo verbale in base al quale vado 2-3 giorni a settimana (come posso), in genere per 8-9 ore di fila. Ho già fatto qualche fattura dove preciso un compenso orario di 15 euro.
      La tariffa la cambierei dando circa un mesetto di preavviso, più che altro perché mi sembra corretto: hanno bisogno di me, potrei sparare una cifra qualsiasi e sarebbero costretti a pagarla ma si rovinerebbe il rapporto. Offro un mese di tempo perché ci pensino su, se mi vogliono lì ancora pagano, altrimenti hanno il tempo di trovare qualcun altro da mettere al mio posto. In questo modo, male che vada, salvo il rapporto in vista di possibili future collaborazioni. Se gli dicessi "Da domani sono 18 euro." come minimo si incazzerebbero un po', mi pagherebbero per 2 o 3 settimane e poi mi manderebbero a cagare per sempre.
      Come la vedete? Quindi non ci sono leggi strane che mi obbligano a mantenere una tariffa per un periodo minimo?

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      dexter800
    • RE: Gestacci volgare

      Sarebbe un paese un pochettino meno di merda se le persone non si infuriassero per un gestaccio e non corressero subito dall'avvocato per queste sciocchezze. Forse le gioverebbe imparare a passare oltre, ignorando la volgarità altrui, in modo da vivere una vita più serena, concentrandosi sulle cose veramente importanti e non sulle volgarità gratuite di una persona evidentemente limitata.

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      dexter800
    • Modifica unilaterale della tariffa oraria

      Da 4 mesi collaboro come webdesigner presso uno studio. Ho la mia p.iva, non sono dipendente, ci vado 2 o 3 giorni a settimana, perché, per vari motivi, non è possibile lavorare da casa. 4 mesi fa avevo proposto una tariffa oraria di soli 15 euro, valutando il tipo di lavoro (semplice e ripetitivo) e soprattutto per non perdere l'opportunità di un'entrata costante. In quei giorni non avevo molto altro. Oggi la mia situazione è un po' diversa: ho trovato anche un'altra collaborazione (che mi porta via 3 giorni a settimana pagati 18 euro all'ora) + un paio di progetti, a cui lavoro nel poco tempo libero che ho. Sto portando avanti anche quella collaborazione da 15 euro all'ora, ma adesso mi pare poco vantaggiosa rispetto agli altri impegni. Vorrei fare una proposta di modifica unilaterale della tariffa oraria, portandola a 18 euro. Pensavo di scrivere una semplice email al titolare comunicandogli che, per uniformare la tariffa a quella attualmente in uso con altri collaboratori, il costo orario passerà da 15 a 18 euro a partire dal 1 aprile 2015 (non voglio che sia una cosa troppo immediata, trovo giusto un po' di preavviso). Posso modificare la mia tariffa così, di mia iniziativa e senza che sia cambiato nulla nelle mie mansioni presso questo studio? Dovrei specificare che tale tariffa non subirà altre variazioni fino a fine anno, oppure posso riservarmi la facoltà di aumentarla ancora a breve (cosa che non farò)? Non c'è un contratto, vengo pagato ogni mese in base alle ore fatte. Grazie.

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      dexter800
    • Commercialista richiede pagamento anticipato rata suo compenso

      Ciao, il mio commercialista, che comunque cambierò a breve, mi ha chiesto di saldare entro questo mese la rata per il suo compenso annuale. Non mi ha ancora fatto avere la fattura, quindi dovrei pagarlo sulla fiducia. Per me andrebbe anche bene, la fattura me la manderebbe a breve. Il punto è che nei patti (solo verbali) le rate le avrei pagate a giugno e a dicembre, mentre adesso mi chiede di pagare entro novembre, la motivazione sua è (cito testuale): "per esigenze di liquidità nostra".

      Io non ho previsto la spesa per questo mese, ma per il prossimo, quindi mi creerebbe disagio pagare ora. Se anche lui mi facesse la fattura ora, sarei costretto a pagare subito o c'è un margine di tempo? Voglio dire, avrò almeno 30 giorni per pagare, credo, no? O comunque entro l'anno, d'accordo, ci sto, ma pagare adesso in tutta fretta perché a lui serve, e senza neanche la fattura, mi pare una richiesta sciocca... Che ne pensate?

      Altra cosa: è normale da parte del commercialista richiedere sui 30 euro all'anno per "spese di cancelleria varie" in nero? Senza ricevuta né fattura?

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      dexter800
    • "Assunto come dipendente" a P.IVA, posso richiedere di essere messo in regola? Come?

      Tre anni fa fui "assunto" presso la ditta dove lavoro ancora, ma si tratta di un'assunzione illegale. C'è una specie di contratto che ogni anno viene rinnovato, ma non sono un dipendente, sono un collaboratore e ho la mia P.IVA (regime minimi), tuttavia ogni giorno sono in ufficio, alla mia postazione, per 8 ore al giorno, a fine mese faccio fattura e vengo pagato regolarmente il mese successivo. Niente ferie, malattia, tfr, ovviamente. Niente di niente. Non ho altri clienti, anche perché per restare nei limiti del mio regime non posso superare la cifra annuale che guadagno. E comunque non ne avrei il tempo.

      Ora, sono un po' stanco di questa situazione in cui, pur di lavorare, sono costretto a rinunciare a ogni diritto, mentre il mio titolare se la gode perché con la sua furbata fa lavorare anche i miei colleghi (non tutti però sono a P.IVA, alcuni sono veri dipendenti) e credo ci risparmi un bel po', senza considerare che può lasciarci a casa quando vuole, senza problemi. Sto pensando di andare a proporre al mio capo di assumermi come dipendente a tempo indeterminato, guadagnerei un po' meno (al netto), ma neanche di tanto, ma sicuramente sarei più sereno. Avete consigli su come e cosa proporre per l'assunzione legale?

      Se dovesse rifiutare, ho qualche possibilità di costringerlo, anche eventualmente rivolgendomi a un sindacato o a un'associazione, un avvocato? Cosa posso fare a parte andarmene e trovarmi un altro lavoro?

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      dexter800
    • RE: Regime dei minimi, dedurre tutto il possibile

      Io deduco tutti i biglietti del treno. Se li acquisti online dal sito di trenitalia.com puoi richiedere la fattura e scaricarla dalla tua pagina personale. Quella è personale e può essere dedotta senza problemi. Credo che la deduzione sia al 50%, come il carburante dell'auto, che deduco compilando una scheda carburante, ne trovi in tutte le cartolerie. Per il telefono fatti un contratto business, le ricariche non le scarichi. Per i pasti, fattura, non scontrino.

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      dexter800
    • Contratto cedolare secca e deduzione affitto 50%?

      In poche parole il mio dubbio è questo: Il proprietario vuole fare un contratto 4+4 con cedolare secca e dice che non può indicare la mia Part. IVA, ma il mio commercialista dice che se sul contratto di locazione non è indicata la mia Part. IVA non posso dedurre la spesa. Ora, posso dedurre la spesa dell'affitto (al 50% ovviamente) anche se sul contratto non c'è scritta la mia partita IVA e non si accenna al fatto che lì svolgo la mia attività lavorativa?
      Grazie.

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      dexter800
    • RE: Affitto Casa/Studio e bollette, deducibilità, codici catastali... A10?

      Ciao, grazie per la risposta, scusa se ti rispondo solo ora, ma non ho visto la notifica di risposta... Ok hai confermato quel che pensavo anch'io, recentemente ho avuto copia del contratto, non l'ho ancora firmato, perché ho ancora dubbi.
      C'è scritto in vari punti che la locazione è a scopo abitativo e non si cita la mia partita IVA. Potrò comunque dedurre al 50% le spese, perché ad uso promiscuo? L'appartamento sarà la sede della mia attività, l'ho già comunicato all'AdE e all'INPS. Il mio commercialista mi ha detto che la Partita IVA deve esserci altrimenti non posso dedurre nulla. Grazie!

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      dexter800
    • RE: Affitto Casa/Studio e bollette, deducibilità, codici catastali... A10?

      Chiedo scusa se mi autorispondo ma dovrei aggiungere che ho letto un po' di cose in giro, non è mai chiaro il discorso della classificazione... Presumo di aver capito che se un appartamento è un A/2,3,4..., cioè a uso abitativo, può essere comunque dichiarato come sede (promiscua) del proprio lavoro e l'affitto viene dedotto al 50%, così come pure le bollette. Se invece l'appartamento è un A/10 (studio, ufficio), le spese di affitto e bollette possono essere dedotte al 100%. Ora, dato che l'appartamento in cui starò appare in tutto e per tutto come abitativo, diciamo che vorrei lasciar perdere l'idea di dedurre al 100%, mi sta bene un uso promiscuo, deducendo il 50% delle spese (anche se la parte "studio" in realtà prende più del 50% dello spazio disponibile), ma lo posso fare con un contratto di locazione a scopo abitativo? Sarebbe una buona idea inserire nel contratto una nota in cui il proprietario mi autorizza a svolgere la mia attività nell'appartamento, sebbene permanga l'uso parzialmente abitativo? Grazie!

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      dexter800
    • Affitto Casa/Studio e bollette, deducibilità, codici catastali... A10?

      Ciao, scusate la domanda, sicuramente già sentita, ma ho un forte dubbio. Da quel che sapevo io se ho la residenza in un appartamento, che uso sia come **abitazione **che come **sede del mio lavoro **da **libero professionista **nel regime dei minimi, posso dedurre le spese dell'affitto e delle bollette nella misura del 50%.Ok, però il mio commercialista mi ha messo un dubbio. Dice che per dedurre le spese l'appartamento in questione deve essere classificato come "fabbricato di tipo A/10", cioè come studio, ufficio. Ora, l'appartamento in cui andrò a stare da febbraio 2013 è classificato solo come abitazione, non so il codice esatto, diciamo un A/3.
      il proprietario dovrà necessariamente dichiarare la **variazione **(PRG permettendo) a **uso commerciale **oppure posso tranquillamente dichiarare all'AdE che quella è la sede della mia attività (oltre che abitazione)? Ah, le bollette saranno intestate a me, ma come cliente residenziale, non business.
      Grazie mille! 😉

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      dexter800
    • RE: Dubbio convenienza regime super minimi

      @Weez said:

      Hai ragione, 15000 euro nella finestra relativa all'ultimo triennio
      Io chiedevo solamente, in realtà non ho le idee chiarissime a proposito, dato che comunque non prevedo di acquistare beni strumentali per più di 1000/2000 euro l'anno, quindi il problema non me lo pongo nemmeno, per ora. Grazie della precisazione!

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      dexter800
    • RE: Dubbio convenienza regime super minimi

      @Weez said:

      Il limite dei 15.000 euro è riferito alla spesa per acquisto di beni strumentali
      15000 annui o per triennio?

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      dexter800
    • RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi

      @Simo75 said:

      Questa interessa anche a me! ^_^
      La logica mi porterebbe a pensare IVA esclusa.
      Ma quale IVA? Nei minimi (vecchi o nuovi) non si calcola l'IVA. Sono 30000 e basta.

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      dexter800
    • RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi

      @sesi said:

      riguardo la prosecuzione dell'attività sono grosso modo nella tua stessa situazione: ho lavorato per 6 mesi a progetto per una società di ingegneria (che ha solo consulenti a p.iva), e adesso che hanno intenzione di assumermi non potrei accedere al regime dei minimi!!!
      ogni società prima di assumere o di avvalersi della collaborazione esterna di qualcuno ha bisogno di conoscerlo e di valutarne le conoscenze e la professionalità. io non ho parole
      C'è parecchia confusione in giro: Lavorare con la part. IVA non significa essere assunti, significa lavorare in proprio. Inoltre il contratto a progetto di 6 mesi (o anche fosse di 6 anni) non conta, l'importante è non aver già svolto quel lavoro in proprio o come dipendente (determinato o indet.). Il contratto a progetto è una cosa occasionale.

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      dexter800
    • RE: Dubbio convenienza regime super minimi

      Che io sappia non puoi "detrarre" nulla nei super minimi. Puoi dedurre le spese fino a un massimo di 15000 all'anno, da quel che sapevo io. Se prendi 30000 e deduci 15000, tra inps e tasse paghi circa 5000, ergo ti restano in tasca 25000 euro puliti (meno le spese che hai dedotto, ovviamente). Con un regime normale quanto dovresti guadagnare per tenerti 25000 euro netti all'anno?

      Comunque mi sembra difficile arrivare a dedurre ben 15000 euro...

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      dexter800
    • RE: Deduzione senza indicazione part. iva nella fattura

      spesa inerente all'attività oppure no?
      Be' quello lo davo per ovvio, se non fosse inerente l'attività poco conta se sia indicata la part. iva o no, comuqnue non potrei dedurre nulla.

      postato in Consulenza Fiscale
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      dexter800
    • RE: Deduzione senza indicazione part. iva nella fattura

      Ok, quindi se ho la fattura di un acquisto che ho fatto dove non è indicata la mia partita iva posso comunque dedurre tale spesa. Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
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      dexter800
    • Deduzione senza indicazione part. iva nella fattura

      Salve, avrei un semplice quesito. Se mi viene fatta una fattura in cui non è indicata la mia partita iva, ho modo comunque di dedurre la spesa?

      In alcuni casi sono previste tariffe diverse a seconda che si acquisti con partita iva o come privato. A me non interessa avere il telefonino con tariffa business se posso avere lo stesso telefonino spendendo la metà, giusto per fare un esempio. Ma se compro il cellulare come privato o ho una tariffa da privato, non business, poi posso comunque dedurre le spese (ovviamente al 50%), anche se sulle fatture sarà indicato solo il mio nome, non la partita iva?

      postato in Consulenza Fiscale
      D
      dexter800
    • RE: Certificazione della ritenuta d'acconto

      Io a partire dal 7 gennaio comincio a mandare in giro delle mail per ricordare di mandarmi le certificazioni entro il 28 febbraio (29 quest'anno). Dal 1 marzo invio i solleciti a quelli che ancora non mi hanno mandato nulla, se ancora non mandano niente mando un sollecito il 1 aprile oppure mi arrendo.

      postato in Consulenza Fiscale
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      dexter800