@pigfoot said:
Una domanda semplice semplice, ma non sono riuscito a trovare spiegazioni sul web.
Lavoro in un studio di commercialisti, ma come studio non abbiamo mai avuto tra i nostri clienti dei negozi (ma solo società e professionisti).
Come funziona in maniera sintetica e pratica il rapporto tra negoziante (impresa che emette scontrini e ricevute fiscali) ed il commercialista?
Mi spiego meglio, concretamente:
a fine giornata il negoziante stampa lo scontrino riepilogativo e lo annota a mano su un libro? (E' il registro dei corrispettivi? O un libro "cassa"?). O non annota nulla?
Alla fine del mese (o del trimestre) fornisce il libro da lui compilato al commercialista per la registrazione contabile e la liquidazione IVA?
Oppure il negoziante fornisce al commercialista solo gli scontrini riepilogativi? (con che tempistiche?)
Chi conserva alla fine gli scontrini e le ricevute fiscali?
Come funziona? :bho:
Mi scuso per la "stupidità" della questione e ringrazio in anticipo.
Il totale degli scontrini della giornata (che non è detto combaci con la mezzanotte es. tutti i bar notturni non chiudono ma i la cassa alle ore 0.00) viene annotato sul libro registro dei corrispettivi. Viene consegnato fine mese, se liquidazione mensile o bimestralmente/trimestralmente se liquidazione trimestrale una copia del registro (fogliostaccabile a doppia copia carbone). Lo scontrino riepilogativo lo trattiene l'esercizio ad ogni modo per cìè un'altra copia interna al registratore solitamente.
Le ricevute fiscali le tiene l'esrcizio solitamente ma alle volte le tiene lo studio contabile.
Alberto