Il mio datore di lavoro mi vuole "premiare" per l'attività svolta per la società con il 10% delle quote societarie. Mi ha detto che non si tratta di entrare nel Consiglio d'amministrazione e che quindi sono sollevato da tutte le responsabilità in termini decisionali ecc. Mi ha detto che mi vende le quote al valore nominale e che versa lui per me l'intero importo. E mi ha detto che con la formula con la quale mi cedono le quote io non parteciperò alle eventuali perdite a fine anno dell'azienda ed al conseguente risanamento. Per tutto questo, mi sta preparando un patto para-sociale. Mi chiedo: è vera la parte nella quale mi si dice che non partecipo al risanamento della società a fine anno? Esiste davvero una formula di questo tipo?
Non vorrei fosse una "finta", e un domani possa "ricattarmi" dicendomi tipo "Il patto para-sociale non vale niente, ora o fai questo questo e questo o io ti chiedo di risanare il 10% delle perdite societarie".
Grazie