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dapinna
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RE: Problema visualizzazione banner Amazon
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RE: Server VPS: solo Mail di OS X non riesce a scaricare/inviare
@valent said:
Dipende da come hai configurato Dovecot e Postfix
Ciao, e grazie per la risposta.
Non credo di aver fatto particolari configurazioni a Dovecot e Postfix; gestisco tutto tramite Plesk, quindi forse alcune impostazioni sono raggruppate in un unica pagina di configurazione., prova a modificare nelle impostazioni dell'account di posta metti Autenticazione = password e inserisci nome utente, password.
Credo di aver fatto anche quella prova.
Il problema è in fase di invio della posta o ricezione (o ambedue)?
Entrambi... Il programma vede il server, sia IMAP che SMTP come Offline.
Dato che un altro cliente con un Mac tutto funziona correttamente, non è certamente un problema di configurazione del mio server... o qualche incompatibilità con OSXProbabilmente quella cliente ha qualche aggiornamento mancante che causa il problema...
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Server VPS: solo Mail di OS X non riesce a scaricare/inviare
Salve a tutti
Spero di non essere OT
Ho un server VPS su cui sono ospitati i domini di diversi miei clienti.
Tutto funziona bene, ma dato che con alcune configurazione di Client e/o App di Posta ci sono dei problemi con i certificati autoemessi e che i clienti ovviamente non vogliono acquistare il certificato whildcart (qualcuno è svenuto quando ho detto quanto costava ) ho trovato una soluzione.Ho ottenuto un certificato Let's Encrypt per il server vps, mioaccount.nomeserver.tld e ho sostituito il classico nome host per imap e smtp (es. imap.nomedominio.tld) con mioaccount.nomeserver.tld.
Ho fatto una prima prova con Thunderbird, poi con l'App Gmail di Android e tutto filava liscio. Ho esteso la prova ad alcuni clienti con MS Outlook, tutto OK (sparito il classico avviso di certificato non valido ad ogni avvio) e anche su iOS tutto OK, la configurazione è risultata veloce.Tutto OK con tutti i clienti, tranne con una che usa "OS X El Captain" e il programma "Mail" che non vuole digerire quel nome host, facendo risultare imap e smtp come se fossero "off line", anche togliendo le impostazioni SSL.
Ho provato persino io in Teleassistenza senza risolvere. Ho persino reinserito i vecchi nome host, legati al dominio... ma nulla.
Quindi non è un problema di parametri capiti/inserti male dalla cliente o impostazioni sbagliate... oppure c'è qualche impostazione strana di OS X/Mail che non conosco.Ho un paio di altri clienti con OS X, non so qualche versione, che però non hanno avuto problemi con la configurazione della posta (ma non so se usano Mail o altri client di posta).
La mia domanda è:
Occorre fare qualche impostazione particolare sul server per renderlo compatibile con Mail/OS X?
Oppure occorre fare una impostazione particolare su Mail/OS X?Ma i Mac non dovevano essere dei "Computer" semplici e intuitivi a prova di "utonto"?
Nel caso possa essere utile:
I dettagli del VPS sono:- CentOS 6.9
- Versione 17.5.3 Update #17
- Server di posta installato Postfix
- Server IMAP/POP3 installato: Dovecot
Ringrazio Anticipatamente per le risposte
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RE: Difficoltà nel trasferire dominio con PEC
Si... la PEC sarebbe comunque rimasta su Aruba perché il mio hosting le prende da loro...
Ho il vantaggio che la PEC la pago la metà rispetto al mio hosting (4 € vs 8 €) e non pago la certificazione, perché il dominio è già certificato (passandolo al mio hosting avrei dovuto pagare la certificazione. Dovendo fare la certificazione comunque costa meno su Aruba 8 € vs 15 €).Riguardo al record MX relativo a pec . nomedeldominio . it l'ho trovato già creato che puntava su mx . pec . aruba . it
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RE: Difficoltà nel trasferire dominio con PEC
Aggiornamento:
Il mio hosting, poiché nel frattempo è scaduto il dominio, mi ha detto che non potevo più fare il trasferimento.
Potevo solo rinnovare con precedente gestore oppure farlo scadere e poi riacquistarlo (deve essere il caldo... oppure si sono fumati qualcosa di "pesante")
e poi se ne esce che dovevo rivolermi comunque ad un altro hosting... cosa che cmq non mi piaciuta molto.Ho chiamato quindi Aruba Business (l'hosting che ospita il dominio) e ho chiesto se potevo portarlo sotto un mio account.
Mi è stato risposto di si, a patto che il "vecchio gestore" conceda la proprietà del dominio... e fortunatamente non ci sono stati problemi.Da ieri notte il dominio è di nuovo funzionante (la PEC ancora no, ma probabilmente dovranno lavorarci).
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RE: Difficoltà nel trasferire dominio con PEC
Ciao,
grazie per la risposta...Purtroppo sono in una situazione differente... Non ho accesso al pannello di Aruba e nemmeno la mia cliente.
Il pannello è gestito da un altro Webmaster che è rivenditore di "Aruba Business" e non di "Aruba" normale, per cui non posso nemmeno bypassarli se non con un normale trasferimento... che però è stato "stoppato" in attesa della certificazione del sotto-dominio pec.
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Difficoltà nel trasferire dominio con PEC
Salve a tutti
Sono alle prese con un trasferimento di un dominio .it di una cliente.
Il dominio ha una particolarità ed è la prima volta che mi capita: ha la pec sul dominio.Contattato il mio hosting di fiducia, mi spiega tutta la procedura e mi dice che tutto si può fare in modo semplice e veloce solo se attualmente la parte PEC è ospitata su ArubaPEC. Dato che è così procedo... è il 22 Luglio il dominio scade il 6 di agosto.
Segnalo che attualmente il dominio della cliente è gestito da una terza persona (d'ora in poi "Vecchio Gestore") che si appoggia a Aruba Business.
Aggiungo che il Vecchio Gestore ha inserito come dati dell'intestatario del dominio dei dati errati come nome (nome parziale della cliente invece del nome dell'azienda) e località, cap e telefono totalmente inventati... oltre alla proprio email invece di quella della cliente (quest'ultima so che è una brutta abitudine di molti).Occorre certificare il dominio pec.nomedeldominio.it presso il nuovo hosting e mi viene detto che è una procedura che richiede 5/6gg.
Il vecchio gestore mi comunica i codici di Aut-Info per il trasferimento, ma il mio hosting mi dice "aspetta che la pec sia certificata".
Dopo alcuni giorni (28 lluglio) il mio hosting mi contatta perché stranamente è sparito il record "MX" di pec.nomedeldominio.it che deve puntare su "mx.pec.aruba.it" per cui non si può procedere alla certificazione e mi invita a contattare Vecchio Gestore per ripristinarlo. Cosa che faccio e dopo poche ore il record mx è ripristinato.
Dopo alcuni giorni (4 agosto), ne salta fuori un'altra... ora c'è anche il record DNS "A" che punta a pec.nomedeldominio.it e in questa situazione non si può certificare il dominio... e mi invita a contattare il Vecchio Gestore per farlo togliere.
Dopo poche ore tutto è di nuovo normale, ma nel frattempo arrivano Sabato e Domenica... ed è proprio domenica 6 il giorno di scadenza del dominio... per cui oggi 7 agosto tutti i record sono stati disattivati e sito, email e pec non sono raggiungibili.
Quello che chiedo:
E' una cosa normale che i DNS, in particolare quelli relativi alla PEC, senza apparente motivo vengano eliminati (MX) o aggiunti senza motivo (A).
Oppure è qualcosa fatta apposta per ostacolare il trasferimento del dominio o comunque rallentare la procedura per arrivare a scadenza e creare ulteriori difficoltà?Nel secondo caso è opportuno segnalare questi problemi al nic.it? e/o ad ArubaPEC per indicare la scorrettezza di un loro Cliente/Partner?
Ringrazio Anticipatamente per le Risposte
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RE: Strano percorso per la home di un ecommerce prestashop
@LuigiMdg said:
Anche io toglierei 3 cartelle minimo per poi impostare dei redirect 301 per non perdere la link juice
OK, Grazie
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Strano percorso per la home di un ecommerce prestashop
Salve a tutti
La settimana scorsa sono stato contattato per una consulenza SEO su un nuovo ecommerce (esiste da solo 6 mesi) che praticamente ha fatto solo 2 vendite.
In effetti il sito, che è stato realizzato in modo abbastanza corretto con Prestashop, ha diverse carenze, in modo particolare riguardo la SEO (tanto per dirne una descrizione degli articoli praticamente inesistente, raramente si arriva a toccare le 20 parole!!!).Ma la cosa che subito ho notato è che la home è posizionata dopo 4 sottocartelle!!!
Mi spiego meglio la url del sito è tipo questa (cambio un po di dati e aggiungo spazio per non farlo diventare un link):www . nomedominio . it / home / zhyiknvf / public_html / shopditta / index.php
Non ho ancora parlato con il webmaster per capire le motivazioni di questo percorso, ma la prima indicazione che ho dato, tramite il committente, è quella di sistemare questo URL pasticciato oltre quella di impostare il rewrite degli URL.
So che è un argomento che è stato trattato più volte, ma in modo differente... cioè in caso di presenza di categorie e sotto-categorie è normale che si formi una struttura complessa e questa non crea problemi.
Ma in questo caso è la Home del sito che parte con 4 sottocartelle... di cui al limite solo l'ultima (shopditta) potrebbe essere mantenuta.Il mio dubbio è se quel tipo di struttura possa creare problemi ma anche che l'eventuale modifica possa comportare ulteriori problemi con l'indicizzazione del sito (dovrò agire con un redirect 301 .htaccess).
Ringrazio Anticipatamente per le risposte
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Pagina HTML con download verbali società con visualizzazione di Data Certa
Salve a tutti
Spero di non essere OT.I clienti riescono sempre a fare qualche domanda che ti mette in difficoltà
Mi hanno chiesto di fare una paginetta (quindi semplice HTML) dove poter inserire i Verbali della società del cliente.
Fin quì nessun problema.Il cliente mi chiede però che la data visibile nel sito sia una "data certa" in caso di controllo, verifiche etc.
Ovviamentre ho spiegato che la data visualizzabile è facilmente alterabile e che anche eventuali log del server sono alterabili.Sinceramente non capisco il perché della richiesta (i verbali andranno depositati per cui l'eventuale data certa si chiederà alla Camera di Commercio), ma magari esiste qualche servizio online che permette di ottenere la cosa.
Io l'unica soluzione che ho trovato è quella di far scaricare due file, il primo il semplice verbale in .PDF e il secondo il verbale firmato e con marca temporale, quindi in formato .P7M. Chiaramente chi vorrà verificare la data del verbale dovrà dotarsi di Propria firma difitale, dike (o software analogo) e aprire il file .P7M.
Avete altre soluzioni da suggerire?
Ringrazio Anticipatamene per le Risposte
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RE: SEO applicare direttamente le modifiche o vengono indicate al cliente?
Ringrazio tutti per le risposte...
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RE: SEO applicare direttamente le modifiche o vengono indicate al cliente?
@Crtdaniele said:
Beh non penso sia una mossa "vincente" quella di comunicare al cliente le strategie da fare.
Fossi in te gli direi chiaramente che per questo lavoro ci devi mettere tu e solo tu le mani!Ok.
Grazie per la confermaIn effetti è quello che ho sempre fatto, ma le altre volte ero anche il Web Master.
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SEO applicare direttamente le modifiche o vengono indicate al cliente?
Salve a tutti
Mi trovo davanti ad un dubbio riguardo i rapporti con un cliente "difficile"
Generalmente quando un cliente mi commissiona un sito web, curo la creazione, la messa online, l'ottimizzazione SEO etc.
E anche se il sito è un CMS e il cliente può metterci le mani da solo, curo comunque la manutenzione e applico se è il
caso, piccole correzioni anche dal punto di vista SEO.Questo cliente particolarmente difficile invece il sito vuole farlo da solo, ma ha voluto la mia consulenza inizialmente
per la configurazione di un suo serverino Linux del negozio, del router e dei DNS del dominio.
Ora digitando il dominio compare la pagine web iniziale del suo server (su cui gira anche il programma di gestione delle casse del negozio...Problemi di Velocita e Sicurezza a parte (caaaavoli suoi, io l'ho stra-avvisato...) ora il cliente mi ha chiesto di farlo "arrivare primo su google in una settimana"
Ovviamente gli ho spiegato che ci vorrebbe un miracolo.
Cmq il problema cruciale è che dato che il sito se lo fa e gestisce da solo, le modifiche per l'ottimizzazione SEO le dovrei comunicare a lui.
Nonostante le assurde scelte informatiche che fa, è abbastanza sveglio per poi imparare ad ottimizzare il sito da solo, diventando autonomo.
Niente di male, ma se vuole imparare deve farlo studiando dall'inizio.Insomma voi come fate? Le modifiche SEO le applicate direttamente quando il sito non lo gestite voi o le fate applicare ai clienti? E nel secondo caso i prezzi sono superiori? Di quanto in percentuale?
Ringrazio Anticipatamente per le Risposte
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RE: Dubbi su Studi di Settore 2006
Purtroppo non sono molto chiare le istruzioni:
? nei righi da D01 a D35, per ciascuna tipologia
di attività individuata, la percentuale
dei ricavi conseguiti, in rapporto ai ricavi
complessivi. Si precisa che la percentuale
dei ricavi derivanti dalla consulenza
fornita in relazione alla/alle attività svolta/
svolte, deve essere compresa nella percentuale
dei ricavi derivanti dall?attività
svolta/svolte cui si riferisce.
Il totale delle percentuali indicate nei righi da
D01 a D35 deve risultare pari a 100;e anche le Nota Tecnica dice tante cose, ma non come devo interpretare quelle voci...
Le "Note Esplicative" che hai citato sono le "Note Tecniche"?
http://www1.agenziaentrate.it/settore/studiapprovati/notesg_2005/tg66u.pdf
oppure qualche altra cosa?Io per ora ho indicando D20... sia che si tratta della vendita di una stampante, di un Hard Disk o di un PC completo (software OEM compreso)... però in effetti un Computer Completo può essere indicato come D02.
Ma ci sono altri dubbi...
ad esempio è prevista la D15 cioè Manutenzione è ripristino di Reti Aziendali, ma non è prevista la Realizzazione di Reti!!!
(l'avranno inserita nel settore Ittico??? )Cmq grazie per la risposta
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Dubbi su Studi di Settore 2006
Salve a tutti... mi chiamo Daniele è sono nuovo del forum
Sono un assemblatore e mi accingo a compilare per la prima volta gli studi di Settore... il modello è TG66U.
Mi sono bloccato sul quadro D, perchè non trovo... o almeno non mi è chiaro, quali delle voci si può intendere come "Assemblaggio di PC".
Pensavo di metterlo come D02: Progettazione e realizzazione di sistemi informatici 'chiavi in mano', ma sembra troppo generica come voce.
Non può essere la D20: Commercializzazione di Hardware informatico, che va bene per esempio per la vendita di Notebook, stampanti e altre cose che non comportano particolari installazioni hardware.
Poteva essere la D07: System integration, ma non so se è corretta (a volte gli assemblatori vengono indicati come System Integrator... ma leggendo su Wikypedia il significato è diverso).
Sono tentato di metterla come D35: Altro... ma non vorrei che poi ci siano problemi e/o contestazioni...Dove posso trovare info specifiche per quelle voci?
Nella guida degli studi di settore che ho consultato con la commercialista non ho trovato nessun dettaglio...Ringrazio Anticipatamente per le risposte