Salve, io e la mia compagna viviamo da circa 4 anni in una porzione di villetta a schiera, sopra di noi vive una famiglia con due bambini. Il figlio di 8 anni, da circa 3 suona la batteria elettronica causando rumori persistenti (anche 3 ore di fila). Io e la mia compagna abbiamo cercato di trovare una soluzione pacifica parlando ai vicini che si sono da subito messi sulla difensiva dicendo che loro figlio vuole imparare a suonare la batteria e quindi ne ha tutto il diritto. Con difficoltà siamo riusciti a diminuire il rumore facendo installare al vicino una pedana con dei tappetini antivibrazioni. Purtroppo il problema non si è risolto come avremmo voluto e in questi anni ci sono stati momenti di esasperazione. In questi ultimi mesi poi, le sessioni sono sempre più lunghe e fastidiose e, come se non bastasse, il vicino ha deciso di regalare una batteria acustica (vera, questa volta!) al bambino, oltre a quella vecchia. Questa produce un rumore assordante, ci sembra di averla in casa e ci impedisce di rilassarci e concentrarci. Il vicino ha detto che avrebbe fatto insonorizzare ma in realtà non sono stati fatti veri lavori per contenere il rumore.
Quello che mi chiedo è se esiste una legge, una sentenza o qualsiasi cosa che possiamo far valere per difenderci da questi rumori. Solo io trovo assurdo e irrispettoso che si possa suonare una batteria in casa fregandosene completamente di disturbare i vicini? Conviene chiamare i vigili, rivolgermi ad un avvocato oppure cercare ancora di far ragionare il vicino di sopra?
Non siamo guerrafondai e preferiamo sempre una soluzione pacifica ma a questo punto siamo un po' sfiduciati perché non vediamo possibili sbocchi "tranquilli". D'altro canto sia io che la mia compagna non vogliamo nemmeno rimanere passivi a subire questo fracasso.