Salve a tutti,
volevo chiedervi un consiglio per l'inquadramento professionale all'interno di una società.

Siamo una s.a.s con due soci. Uno è amministratore con partita iva, iscritto ad INARCASSA e l'altro (socio accomandante) è dipendente a tempo indeterminato presso la società (di cui è socio). Per i primi 3 anni abbiamo usufruito per il socio dipendente della legge 407 ma ora che i contributi sono molto maggiori stavamo pensando a qualche alternativa.

Pensavamo a:

1. passaggio da tempo pieno a part-time
2. apertura di una partita iva anche con conseguente iscrizione alla gestione separata dell'INPS.

Cosa conviene tra le due alternativa sia a livello economico che a livello pensionistico?

Un grazie a tutti per l'aiuto.

Salve a tutti,
ho ricevuto un ordine da un mio cliente che ad un certo punto recita:
"il Fornitore si obbliga a non offrire e/o prestare direttamente ai clienti finali di NOMESOCIETA le attività oggetto del presente contratto, per tutta la durata dello stesso e per un periodo minimo di (12) mesi successivi alla sua cessazione."

Poi continua dicendo che in caso di mancato rispetto può interrompere il contratto e chiedere i danni.

Volevo chiedere:

1. questa "clausola" rispetta la legge? 12 mesi successivi alla cessazione del contratto mi sembrano eccessivi...

2. non voglio incrinare i rapporti con il cliente (non ho alcuna intenzione di rubargli il cliente finale presso cui opero) ma vorrei dirgli in modo soft che questa clausola mi sembra scorretta

Vi sarei grato se mi deste un parere in merito a questa "clausola".

Avrei una domanda da porvi: se un dipendente, dopo 3 anni di attività, rassegna le dimissioni e passa a cocopro i suoi tre anni di INPS possono essere poi cumulati con la gestione separata INPS oppure no?

Un grazie anticipato a tutti per l'aiuto.

Mi accodo a questa discussione visto che l'argomento è anche di mio interesse. Com'è andata a finire la questione?

UP!

Salve,
sono iscritto ad Inarcassa dal 06-09-2007. Sono titolare di una partita iva con la quale regolo il mio rapporto di lavoro con una società in accomandita semplice (facciamo consulenza informatica) di cui sono socio e amministratre. La società è composta, oltra che da me da un'altro socio che non è iscritto a nessun albo professinale. Sto valutando a fine anno di chiudere la partita iva e di percepire il mio compenso come Amministratore. Nel caso in cui chiudessi la partita iva posso continuare ad essere iscritto ad Inarcassa facendo restare invariata la tipologia societaria (s.a.s.) o dovrei trasformare la società in s.r.l. e rientrare così nelle società d'ingegneria? Oppure?

Un grazie anticipato a tutti per l'aiuto.

Salve a tutti,

volevo cheidere un informazione. Ho un server dedicato frazionato tra diversi miei clienti, sono tenuto per legge ad avere copia del file di log del server?

Se devo conservarlo per quanto tempo sono tenuto a farlo?

Mi sono state chieste da un mio cliente alcune informazioni (reperibili nel file di log) e volevo capirne un pò di più...

Un grazie anticipato a tutti.

Grazie mille! Mi hai tolto un bel peso.

Salve a tutti,

oggi ho pagato le tasse per la partecipazione della mia società. La società fino a dicembre dello scorso aanno era formata da 4 soci, poi da dicembre è diventata di 2 soci.

Il commercialista ha diviso la quota di partecipazione solo tra i due soci attuali della società, secondo voi è corretta questa cosa o no?

Grazie a tutti!

La sanzione è scattata perchè i 30 giorni sono scaduti il 19 (il sabato) e non il 20 che era domenica quindi il lundì eravamo fuori tempo massimo.

Detto questo la sanzione ci è arrivata oltre 90 giorni, il 31 maggio e la sanzione è stata da loro accertata (così recita la lettera) il 25 gennaio, è normale la cosa o può essere fatto ricorso (nella lettera è scritta contestazioe di violazione ai termini della Legge 689/81
)?

Il 20 dicembre siamo andati dal notaio per la variazione, lunedì 21 gennaio abbiamo spedito la raccomandata.

Aggiungo una cosa: la multa mi è arrivata il 31 maggio... non doveva arrivare entro 90 giorni?

Buonasera a tutti,

oggi ho ricevuto un bel regalo dall'INAIL, una multa per un motivo che non ho ben capito. A dire il vero non ho capito nemmeno a quanto ammonta la multa e martedì andrò sia dal commercialista che dal consulente del lavoro ma fino a martedì sto un pò a rosicarmi e volevo chiedere numi a qualcuno che ne sa più di me sull'argomento.

Leggendo dice che io ho commesso il 20 dicembre una violazione. Il 20 dicembre siamo andati dal notaio per effettuare una variazioni di soci e di amministratore della società (s.a.s.). Il 21 (il 20 era domenica) abbiamo spedito la lettera (raccomandata A/R) all'INAIL in cui comunicavamo la cosa. Forse abbiamo sbagliato a spedire la raccomandata l'ultimo giorno utile (il consulente del lavoro ci aveva dato un mese di tempo) ma in una fase di variazione per noi importante e delicata c'erano mille impegni.

Però a questo punto mi sorgono due dubbi:

1. La raccomandata l'abbiamo spedita il 21 (devo andare in ufficio e prendere la raccomandata per esserne sicuro al 101% ma...) e non il 25 (come viene detto nella lettera, giorno forse nel quale loro hanno ricevuto la comunicazione)

2. Siamo sicuri che bisognava fare la cosa entro 1 mese e non prima?

Vi ringrazio in anticipo per quanto mi direte!

P.S.
Ma a quanto ammonta la multa???

Poi l'hai acquistato?

Questi sono alcuni dei codici ATECO 2007 che interessano la mia attività:

62.02.0 (Consulenza)

Poi:

• 62.01.0 (Produzione di Software non connesso all'edizione)
• 63.11.3 (Hosting e fornitura di servizi applicativi)
• 74.10.21 (Attività dei disegnatori di pagine web)
• 62.09.01 (Altre attività dei servizi connessi alle tecnologie dell'informatica)

Dove si possono leggere le descrizioni su questo codice ATECO. Io sono un Ing. Informatico che opera come libero professionista e il mio commercialista mi ha parlato di 62.02.0 ma che dovevamo risentirci. Forse questo sarebbe più adatto?

Si può vedere una demo dei programmi senza registrarsi?

Che ne pensate?

dataufficio.com/choam/GetDocument.asp?idDocument=1941

Si sarebbe informato e mi avrebbe fatto sapere. Qualcun'altro che ha avuto un esperienza simile?

La situazione che qui prospettavo si è verificata. Sono iscritto ad Inarcassa in quanto libero professionista con partita iva e ora sono anche amministratore della sas di cui ero solo socio di capitale. Il mio commercialista si informava sulla situazione e mi faceva sapere se c'erano problemi con l'INPS. Voi che ne dite? Non è una situazione proprio chiarissima...