Il @juanin Pernicione ha sempre ragione
A parte gli scherzi, esempio non su ecommerce ma su listing di "prodotti" non propriamente prodotti (appositamente non vi svelo la categoria merceologica di cui parlo)
Una volta funzionavano i testi esaustivi, ora la concorrenza si posiziona meglio nelle pagine di categoria solo fornendo i prodotti e senza dare un minimo di spiegazione, con un profilo backlink nemmeno troppo valido. Il perchè? UX fatta benissimo e risultati ben chiari ed esaustivi sul singolo prodotto rispetto alla categoria, ergo intento di ricerca soddisfatto.
Io continuerò SEMPRE a dare un minimo di spiegazione di cosa sto presentando nelle mie pagine, ma evidentemente non è più così importante spiegare se si capisce perfettamente di cosa stiamo parlando .
criss
@criss
I migliori post di criss
-
RE: Testo seo nelle pagine categoria? si ma non troppo
-
RE: Tombola Estiva sul prossimo update: che giorno di Agosto Google ci sballa le SERP?
E' scritto nelle stelle che sarà nella notte tra 31 Agosto e 1 Settembre, anche se potrebbe sfruttare l'effetto weekend del 28 e 29
-
RE: Il casino di Google con i Title delle pagine e la pessima proposta di Danny Sullivan
My 50 cents...
non pensiamo che questa cosa vada ad influire con "tecniche" SEO, e la storia ce lo dice.
[MOD complottista ON] Tra l'altro non son nemmeno convinto al 100% che in determinate SERP google offra il risultato migliore per aumentare il CTR di una "semplice" pagina organica, soprattutto se ci son molti annunci attivati pronti per essere cliccati [MOD complottista OFF]
In ogni caso per favorire il posizionamento con i fattori onpage primari e mai dimenticati bisogna continuare a gestire i metatag e gli Heading come sempre, cioè più utili a utente e motore possibile...poi quello che google mostrerà lo sa solo lui, come ha sempre fatto.
Per quanto riguarda la non compilazione del title probabilmente Sullivan era reduce da una serata alcoolica con amici (di BING però)