Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. crisbz
    3. Post
    C

    crisbz

    @crisbz

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 11
    • Post 20
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    0
    Reputazione
    20
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User

    Post creati da crisbz

    • Spese casa in comunione dei beni, uso promiscuo

      Ciao a tutti!

      Ho un quesito in merito alla deducibilità delle spese della casa, per chi ha una partita IVA come ditta individuale.

      Se la casa è utilizzata in modo promiscuo come abitazione e luogo di lavoro, normalmente la percentuale di deducibilità delle spese è pari al 50%.

      Ma se la casa è in comunione dei beni con la propria moglie, la percentuale rimane del 50%?
      Oppure la comunione dei beni riduce la deducibilità al 50% del proprio 50% di proprietà, riducendola quindi al 25%?

      Grazie
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • "Cambio" auto aziendale

      Salve a tutti, questo è il mio quesito:

      sono inquadrato come ditta individuale, e 3 anni fa ho acquistato una vettura come auto aziendale, detraendo il 10% dell'IVA e i costi relativi. Ho anche presentato l'istanza per il rimborso dell'IVA non detratta.

      Ora vorrei fare in modo che quella vettura cessi di essere la mia auto aziendale, in modo da poterne acquistare un'altra usufruendo delle detrazioni sull'IVA e i costi.
      In pratica la prima vettura rimarrebbe mia, ma ad uso esclusivamente privato (e non detrarrei più nulla su di essa), e la nuova diventerebbe la mia auto aziendale.

      E' possibile farlo? Devo fare una sorta di autofattura a me stesso o cos'altro?

      Grazie
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • Rimborso IVA autoveicoli

      Il 20 settembre scade il termine per la presentazione della domanda di rimborso dell'IVA sugli autoveicoli per il periodo 2003-2006.

      Avete provato a compilare la domanda con il software fornito dall'Agenzia delle Entrate?
      Nel quadro AR viene richiesto, per ogni anno, il periodo d'imposta: nel mio caso è sempre 1/1 - 31/12, ma per il 2006 (campo AR34) il 31/12/2006 non viene accettato, mentre qualsiasi data antecedente (ad es. 30/12/2006) sì.

      E' un errore del software o c'è una logica in questo? Io non riesco a capire...

      Ciao
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Ditta individuale e abitazione

      Grazie per l'attenzione Fabio; anch'io vorrei sentire il parere di Paolo, ma mi sta ignorando alla grande :x. Che sia già in ferie??

      Strano però che le opinioni in merito siano così discordi, il mio dovrebbe essere un caso molto comune...

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Ditta individuale e abitazione

      Il mio dubbio è proprio quello raffo: dato che è possibile dedurre i costi relativi ai servizi anche se questi non sono fatturati sulla partita IVA, ma come privato, io mi chiedevo se non era possibile fare lo stesso per l'acquisto.

      Cioè, l'ipotesi è: io acquisto come privato, ma dato che la sede della ditta coincide con il mio domicilio, perché non posso dedurre anche le spese sostenute per l'acquisto, così come si fa per le spese per i servizi?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Ditta individuale e abitazione

      L'appartamento dovrà essere necessariamente intestato a tutti e 2, quindi penso di dover applicare il 25%.

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Ditta individuale e abitazione

      Non ho precisato un paio di cose: l'acquisto del nuovo immobile avverrà come privato, non come ditta, anche perché sono in comunione dei beni con mia moglie.
      Tra l'altro essendo l'appartamento per metà di mia moglie, i costi e l'ammortamento andranno calcolati sul 25% (il 50% del 50%) degli importi.

      A fronte di queste precisazioni, mi confermate che posso ammortizzare il costo di acquisto dell'appartamento (per il 25%)? Sarebbe un grosso risparmio fiscale, ovviamente...

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • Ditta individuale e abitazione

      Salve a tutti!

      Spero che possiate darmi qualche chiarimento in merito alla detraibilità delle spese relative all'abitazione per chi, come me, è inquadrato come ditta individuale (in particolare il mio codice attività è 72.22.0 - Altre realizzazioni software e consulenza software).

      Dato che non possiedo altri immobili, posso considerare la mia abitazione come in uso promiscuo e detrarre le relative spese al 50%? (Ovviamente la sede della mia ditta coincide con il mio domicilio).

      Se dovessi cambiare casa, potrei considerare il nuovo immobile come un cespite, e ammortizzarlo (al 50%) un tot all'anno? E potrei detrarre le spese sostenute per il notaio, imposta di registro, ecc.?

      Grazie
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Vendita autovettura aziendale

      Ma mettendo un valore residuo della vettura di soli 1000 Euro, quando magari quello effettivo è 10000, non si rischia di avere problemi in caso di controlli? Come lo si giustifica?
      E poi suppongo che questo trucco sia applicabile solo se si rivende la vettura ad un privato, un'azienda vorrebbe la fattura con l'importo reale, o sbaglio?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • Ditta individuale e abitazione

      Salve a tutti!

      Spero che possiate darmi qualche chiarimento in merito alla detraibilità delle spese relative all'abitazione per chi, come me, è inquadrato come ditta individuale (in particolare il mio codice attività è 72.22.0 - Altre realizzazioni software e consulenza software).

      Dato che non possiedo altri immobili, posso considerare la mia abitazione come in uso promiscuo?
      Devo in qualche modo provare che uso l'abitazione anche per lavoro, o lo si dà per scontato, come per l'autovettura?

      Se passa l'uso promiscuo, quali spese posso detrarre dal mio reddito:

      1. spese condominiali?
      2. energia elettrica, gas, tassa sui rifiuti?
      3. telefono?
      4. rendita catastale?

      Se dovessi cambiare casa, potrei considerare il nuovo immobile come un cespite, e ammortizzarlo (al 50%) un tot all'anno? E potrei detrarre le spese sostenute per il notaio, imposta di registro, ecc.

      Grazie
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • IVA e plusvalenza vendita vettura

      Ciao a tutti, ho un quesito relativo alla vendita di una vettura aziendale.

      Ho acquistato la macchina nel 2004, per un importo di 30.000?, come auto aziendale (ditta individuale).

      Ho dedotto subito il 10% dell'IVA, e nel 2004, 2005 e 2006 ho detratto le quote di ammortamento per un totale di 9038?: volendo rivendere ora la mia vettura a un privato per 18.000? come devo comportarmi per quanto riguarda l'IVA e la plusvalenza?

      Io farei così: in fattura metto un imponibile di 13500? con IVA indetraibile (ma che articolo devo citare??), e 1500? con IVA detraibile. Quest'ultima (300?, cioè il 10% del totale dell'IVA) la verso all'erario.

      La plusvalenza la calcolo come 9038 / 30000 * 18000 = 5423?.

      Quindi vendere la vettura mi costerebbe 300? + le tasse su 5423?: è un salasso!
      E' corretto il mio modo di procedere? Cosa mi consigliate per ridurre l'esborso?

      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Rimborso IVA autoveicoli

      Grazie per le risposte!
      In effetti adesso nel sito dell'Agenzia delle entrate c'è la comunicazione che il termine del 15 aprile è stato spostato addirittura al 20 settembre.

      A questo punto secondo voi nell'Unico per i redditi 2006 bisogna fare i conti come se l'IVA per l'auto fosse totalmente indetraibile (fino al 13 settembre), e poi fare le correzioni nell'istanza di rimborso?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • Rimborso IVA autoveicoli

      Si avvicina la scadenza del 15 aprile per la presentazione dell'istanza di rimborso dell'IVA sugli autoveicoli.
      Nel compilare l'istanza con il software dell'Agenzia delle Entrate ho un dubbio: per ogni anno dal 2003 in poi occorre rideterminare il reddito alla luce del rimborso dell'IVA, e ricalcolare la relativa maggiore imposta.

      Tutto bene fino al 2005, ma che senso ha questo per il 2006, dato che ancora le imposte per quell'anno non sono state calcolate né tantomeno versate? Per il 2006 non c'è stato ancora alcun risparmio fiscale da determinare, dato che il modello Unico non è ancora stato redatto.

      Io propenderei per lasciare in bianco la parte relativa ai redditi e alle imposte 2006 nell'istanza di rimborso, chiedendo solo il rimborso dell'IVA, e calcolare le imposte 2006 correttamente nell'Unico. Che ne pensate, non è che poi l'istanza non venga accettata??

      Ciao e grazie
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • IVA e costi auto aziendale, a che punto siamo?

      Scrivo queste righe per avere dei chiarimenti in merito alla detraibilità dell'IVA e alla deducibilità dei costi relativi ai veicoli aziendali.

      Dato che:

      1. La sentenza della Corte di Giustizia Europea del 14/09/2006 ha bocciato il regime italiano di indetraibilità dell?Iva sui veicoli aziendali.
      2. Nei D.L. collegati alla Finanziaria 2007 c'è una norma che toglie o limita fortemente la possibilità di portare in deduzione i costi relativi ai veicoli aziendali, proprio per compensare il fatto che l'IVA diventa detraibile. Non ho capito se la norma è già in vigore o se lo sarà solo dopo l'approvazione definitiva della Finanziaria.

      Domanda:
      Se sostengo oggi una spesa (ad es. manutenzione ordinaria) sulla mia auto aziendale (sono una ditta individuale) in uso promiscuo, come devo comportarmi? Posso detrarre il 50% dell'IVA o no? Potrò portare in deduzione il 50% della spesa o no?

      Grazie
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • Ancora sugli studi di settore

      Ho un altro dubbio, relativo al quadro B (unità locale destinata all'esercizio dell'attività) degli studi di settore.

      Io sono inquadrato come ditta individuale, non svolgo la mia attività a casa (se non in minima parte) e non ho un ufficio (lavoro direttamente dai clienti). La sede della mia ditta comunque coincide con il mio domicilio.

      Nel quadro B cosa devo indicare come unità locale? Niente, oppure devo mettere il mio appartamento, o solo una parte di esso (ad es. una stanza)?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Compilazione studi di settore 2006

      Allora cosa si può mettere nei costi per servizi? Posso metterci il materiale di consumo (tipo carta, toner, ecc.) o essendo dei beni, vanno anche quelli tra gli ammortamenti?
      E potrei inserire anche le spese condominiali del mio appartamento, sostenendo che è ad uso promiscuo?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Compilazione studi di settore 2006

      Il mio problema è che mettendo tutti gli ammortamenti nell'apposito rigo (anche quelli relativi a beni che sono direttamente legati alla creazione dei miei ricavi), non ho nessuna spesa da mettere in F15 e poche (solo il carburante) in F16, per cui per Gerico risulterei non coerente.

      Solo le spese in F15 e F16 vengono considerate per il calcolo dell'indice di coerenza, quindi per Gerico io avrei pochissime spese rispetto ai miei ricavi, e quindi non sarei coerente. Io questo vorrei evitarlo...

      A proposito, se compilo in modo scorretto il modello degli studi di settore (ma questo non comporta minori versamenti di tasse), a che sanzioni andrei incontro?

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • Compilazione studi di settore 2006

      Salve a tutti!

      Dovendo per la prima volta compilare il modello per gli studi di settore, tramite il software Gerico 2006, mi trovo ad avere alcuni dubbi. Preciso che svolgo attività di codice 72.22.0 (Altre realizzazioni software e consulenza software) come ditta individuale, e lo studio che devo applicare è il TG66U.

      Il mio problema è come suddividere le spese nel quadro "Elementi contabili" del modello: non ho spese per materie prime, lavoro dipendente, leasing e simili, per cui le mie spese vanno suddivise tra i campi F15 (Costo per la produzione di servizi), F16 (Spese per acquisti di servizi) e F17 (Altri costi per servizi).

      In particolare: la quota di ammortamento relativa all'automobile, in quale dei 3 campi va messa? Nel mio caso, posso mettere in F15 la quota di ammortamento del 2005 relativa ad un PC (acquistato nel 2004)? Penso di sì, dato che è direttamente collegato alla produzione dei miei ricavi...

      C'è da notare che le spese in F17 non concorrono ad abbassare l'indice di coerenza calcolato da Gerico, quindi sono spese "inutili" in questo senso.

      Nel campo F20 (ammortamenti) vanno messe tutte le quote di ammortamento e le spese per beni di costo inferiore a 516,46, comprese quelle già messe in F15, F16 o F17, giusto?

      Grazie per l'aiuto
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • RE: Tutor e Regime Agevolato

      Nell'Unico 2006 puoi dedurre solo i contributi versati nel 2005, non certo quelli versati nel 2006!
      Fare un saldo prima della dichiarazione non sarebbe quindi servito a niente.

      Se può consolarti l'anno successivo a quello di inizio attività è sempre il peggiore, perché devi versare i contributi anche per saldare il 2005 oltre che per il 2006, ma come dicevo prima non li puoi dedurre dall'imponibile dell'Unico 2006: in questo modo paghi molte più tasse e anche gli anticipi IRPEF per il 2006 sono calcolati su un imponibile "gonfiato".

      In compenso il prossimo anno pagherai molto meno e ti rimetterai in pari...

      Ciao

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz
    • Deduzione contributi INPS dalla base imponibile IRAP

      Salve a tutti!

      Volevo sapere se qualcuno può darmi un chiarimento in merito alla determinazione della base imponibile per il calcolo dell'IRAP dovuta.

      In particolare, per l'IRAP è possibile dedurre dal reddito i contributi INPS versati, così come si fa per il calcolo dell'IRPEF?

      Preciso che sono inquadrato come ditta individuale, e i contributi INPS a cui mi riferisco sono quelli versati per me stesso, non per eventuali dipendenti (che non ho).

      Grazie
      Cristiano

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      crisbz