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Salve,
volevo chiedere un consiglio relativamente alla situazione di un sito che mi è stato affidato.
Il sito ha estensione .it (ad esempio sitoabc.it) ed ha un redirect 302 per la pagina default (ad esempio sitoabc.it/default) che a sua volta ha un redirect 302 che indirizza automaticamente alla pagina in lingua sulla base dell'indirizzo IP del visitatore (es. sitoabc.it/en).
Il dubbio è questo: fermo restando che avendo una versione del sito in sei lingue probabilmente sarebbe meglio spostare tutto su un dominio.com, secondo voi questa struttura può portare problemi ai fini SEO? Come mi devo comportare per quanto riguarda l'HREFLANG?
Attualmente l'ho inserito la versione relativa in lingua (e le versioni corrispondenti per lingua) in ogni singola pagina lingua (ad esempio sitoabc.it/en), ma non vorrei che quei redirect della pagina iniziale e default portassero problemi. Mi piacerebbe avere un consiglio su quale potrebbe essere la struttura corretta per fare in modo che Google mostri nella sua SERP locale la versione corrispondente.
Ringrazio in anticipo chi vorrà/potrà aiutarmi.

Carla

Ciao a tutti,
tiro fuori questa discussione di tempo fa perchè proprio oggi un cliente mi ha fatto una richiesta molto simile: vorrebbe posizionassi un sito in lingua inglese su Google Germania.
Francamente io non sono d'accordo: è vero, c'è un po' di traffico di ricerca per i termini in inglese anche in Germania ma credo che a livello di esperienza utente questo sito potrebbe esserne penalizzato. Voi cosa ne pensate?

Ciao Danilo,
grazie mille, era proprio quello che mi interessava sapere.
Immagino, non avendo a questo punto preferenze di nazionalità, che alla voce "Lingua" (sotto Targeting Internazionale) convenga selezionare la voce "non elencato".
Provvedo subito a inoltrare la sitemap contenente tutte le lingue.
A presto e grazie ancora!

Salve a tutti,
ho da poco iniziato un lavoro su un sito che è stato tradotto in diverse lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo). Ciascuna di queste lingue corrisponde a una cartella (ad esempio sito/en per l'inglese e così via) e mi piacerebbe riuscire a indicizzare correttamente ciascuna pagina a seconda della nazionalità.
Il mio dubbio riguarda la registrazione a Google Webmaster, in particolare mi chiedevo se c'è una procedura ufficiale per indicare la nazionalità (ad esempio creare più accessi webmaster differenti, ammesso che sia una cosa fattibile), o se in questo caso specifico è piu' corretto non specificare alcuna destinazione geografica, essendo appunto il mio dominio un .com con sottocartelle destinate a paesi differenti e tradotte in lingue differenti.
Grazie a chi potrà aiutarmi!

Ciao Makkis, e grazie della risposta!
Siamo riusciti a capire cosa dava fastidio a Google (ci sei andato molto vicino!), cercheremo di non ripetere lo stesso errore in futuro... tutto fa esperienza!
Mi dispiace solo non essere riusciti ad approfondire l'argomento qui su GT, sarebbe stata un'interessante case history per gli appassionati SEO!
Ciao a tutti e buon lavoro

Ciao ragazzi,
c'è nessuno che è riuscito a capire qualcosa riguardo le ultime modifiche effettuate dall'algoritmo? sarebbe interessante capire quali aspetti potrebbero causare la penalizzazione, magari facendo proprio un confronto tra i siti penalizzati dal 4 Settembre in poi...

Ciao ragazzi,
grazie dell'info. So che le fluttuazioni sono normali ma nel mio caso, a questo punto, credo si tratti piu' di una penalizzazione... staremo a vedere.

Ciao a tutti,
da ieri mattina ho un problema con questo sito sulle assicurazioni che ha subito un calo drastico nelle serp di google per la maggior parte delle parole con cui eravamo posizionati, perdendo circal'80% del traffico totale. Ho letto le linee guide di Google ma non mi pare di aver fatto nulla di sbagliato, l'unica modifica effettuata di recente e' stata l'immissione di alcuni banner adsense. A qualcuno e' mai capitata una situazione del genere? Purtroppo non riesco a venirne a capo.
ringrazio in anticipo a chi potra' o avra' modo di aiutarci.

Dominio:
assicurazioni-alessandria.it
Motori:
Google
Prima indicizzazione o attività:
Settembre 2011
Cambiamenti effettuati:
Inserimento nuovi articoli , Inserimento commenti di risposta, Inserimento banner adsense sotto e sopra il titolo dell'articolo
Eventi legati ai link:
Inserimento in directory con PR uguale o superiore a 3
Sito realizzato con:
Wordpress
Come ho aumentato la popolarità:
Inserimento articoli, link building, creazione pagina google, facebook, twitter e utilizzo di hashtag, presenza su Yahoo Answer
Chiavi:
calcolo danno biologico assicurazione auto grandine inabilità temporanea invalidità permanente rinnovare la patente tabelle milano 2013 bollo ciclomotore calcolo danno biologico macropermanenti risarcimento danno biologico scadenza assicurazione 15 giorni decreto bersani rc auto tabella inail tabella ania inail e ania punti invalidità rimborso assicurazione assicurazioni risarcimento danni fisici
Sitemaps:
Si

Ciao ragazzi,
qualcuno di voi sta notando strane fluttuazioni nelle SERP relative a fine Agosto- inizio Settembre?

Ciao a tutti,
ho da poco registrato una campagna Adwords ed ho optato per il metodo di pagamento "Addebito diretto su conto corrente bancario". Chiaramente Google mi chiede di firmare un foglio di autorizzazione: ho notato però che al suo interno c'è una clausola poco chiara, nel dettaglio:
Clausole Limitative:

N. massimo Disposizioni di incasso: Non disponibile
Importo massimo per pagamento: Non disponibile
Dato primo pagamento: Non disponibile
Data ultimo pagamento: Non disponibile

Come mai viene dato tutto per non disponibile? Qualcuno sa spiegarmi cosa vuol dire?

Grazie in anticipo a chi potrà rispondermi.

Carla

Credo che il discorso fatto sia un po' riduttivo. Il SEO non è un copywriter e non è neanche un giornalista, è semplicemente un professionista che, grazie agli studi e alle conoscenze acquisite in merito ai motori di ricerca, è in grado di mettere in pratica le giuste tecniche per far si' che i contenuti del proprio sito vengano indicizzati nel modo corretto.
Certo, esistono molti SEO che sono anche Giornalisti ma questo è un altro discorso e, a parer mio, pura coincidenza.

@bluwebmaster said:

Una cosa che mi ha sempre incuriosita quella degli "articoli scritti dal seo".

Questo se parliamo , immagino, di siti basati su piattaforme tipo blog .
Ma se sono siti statici ? Tipo alberghi, ristoratori ecc. ?

Un'altra domanda di curiosità : mettiamo che io abbia , non so, dei siti di gosspi o di televisione, e chiamo un'agenzia SEO , cosa fanno, mi scrivono loro un po di articoli ?

Ovviamente chiameranno dei writer mi direte che però dovrebbero essere specializzati ( tipo gossip, televisione, sport ecc. ) .

In altre parole la cosa che non ho capito è che se io ho un magazine di gossip e alcuni articoli li scrive anche il seo, a sto punto fa il giornalista o sbaglio ?

Non è che mi è molto chiara questa cosa, lo confesso.

Ciao Giorgio,
totalmente d'accordo con i punti già citati, integrerei il punto 8 con:

• Analisi dei percorsi di navigazione e studio costante dei processi di conversione e di abbandono. Credo sia fondamentale capire in quale momento il visitatore effettua la "conversione" e il perche' di questo fenomeno.

@Giorgiotave said:

@gastergino said:

No non voglio fare il seo, vorrei solo informazioni per chiarire alcune cose, lo so sono domande un po banali ma non sono esperto, grazie.

Salve Gastergino,
prima di tutto lasciami dire una cosa: quando vai in un negozio e acquisti un servizio (ad esempio un tavolo) ti preoccupi mai di chiedere a chi lo ha fabbricato quanto tempo ci ha messo, quali tecniche ha utilizzato o il perchè lo ha venduto a quel prezzo?
Io credo di no, quello che importa è che il prodotto acquistato sia funzionale alle esigenze.
Credo che intorno al SEO ci sia sempre un alone di diffidenza che non fa bene al cliente e neanche ai professionisti/amanti di questo lavoro.
Detto ciò, non è per niente facile spiegare l'attività SEO perchè racchiude numerose pratiche e ogni SEO ha un modo di operare differente. Per cui è difficile rispondere al tuo quesito.
Posso ipotizzare un canone mensile ogni tot articoli postati e, per quella che è la mia esperienza, potreste pensare a fissare un budget, ad esempio ogni dieci articoli.
Sicuramente è un lavoro che va fatto con costanza, non puoi scrivere 10 articoli in un giorno e star fermo un mese, è una tecnica controproducente. Ma non sono certo io a insegnare il lavoro al tuo professionista che, sono certa, saprà il fatto suo.
Più in generale, 200 Euro al mese per 10 articoli e 10 inserimenti in directory mi sembra un budget assolutamente ragionevole. L'ottimizzazione del sito invece va quantificata, perchè dipende dai contenuti presenti, dal numero di prodotti, dalla struttura esistente e dal page rank attuale... su questo non mi sento di fare alcun tipo di stima.
Spero di esserti stata utile!

Salve a tutti,
ho un dubbio per quanto riguarda la fatturazione di una prestazione occasionale svolta nel dicembre 2011 e che dovrebbe essere retribuita nel gennaio 2012.
Premetto che rientro nel nuovo regime dei minimi 2012.
Quando mi sono accordata col cliente, nel 2011, avrei dovuto percepire un netto di 600 euro. Adesso mi trovo a dover emettere fattura, quali sono le voci che dovrei includere? potreste farmi un esempio pratico?
vorrei inoltre capire quanti, di questi 600 euro (considerando INPS e imposta sostitutiva a mio carico) dovrebbe entrarmi realmente in tasca.
Il cliente ritiene di non essere soggetto alla rivalsa inps del 4%, ma vi pare possibile? aldilà dei miei errori di valutazione (dovevo prevedere l'eliminazione della ritenuta d'acconto fatturando nel 2012), vi sembra legittimo, a questo punto, aumentare (in generale) il mio compenso al netto (essendo soggetto a imposta sostitutiva)?
Scusate la confusione ma è la mia prima fattura e mi trovo seriamente in difficoltà...

Grazie Chiara, sei stata molto gentile.
Avendo letto "una tantum" pensavo dovessi pagare 5 euro di attivazione per ogni campagna.
Saluti e a presto!

Salve a tutti,
ho da poco avviato una campagna con Google Adwords ed essendo la prima volta che utilizzo questo prodotto, non ho ancora ben chiaro il concetto di "spese di gestione". In pratica Google dice che per consentire all'azienda di coprire i costi connessi al mantenimento di un account addebitano al cliente un costo di attivazione "una tantum". Che vuol dire? che di tanto in tanto mi addebitano 5 euro? e dopo quanto tempo?
non vorrei ritrovarmi spese in piu' che non avevo preventivato...
Grazie a chi avrà la pazienza di rispondermi!

Ciao,
il problema è che richiami le variabili con due metodi diversi!
nel form scrivi:
<form method="post" action="invio.php">

e poi richiami invio.php in questo modo:
<?php ...*
$db = mysql_connect($dbhost, $dbuser, $dbpass); // Connessione al database
$mail = "mia mail";
$oggetto = "E-Mail";
$testo = "nome: ".$_GET['Nome']."
Cognome: ".$_GET['Cognome'];
...* ?>

Non va bene, devi richiamare le variabili con lo stesso metodo che hai utilizzato nel form, cioè il POST.