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    comasca85

    @comasca85

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    Post creati da comasca85

    • Risiedo in Italia, lavoro in Svizzera: lavori occasionali??

      Buongiorno,
      ho un quesito da porvi: sono residente in Italia, lavoro part-time in Svizzera con permesso G (frontaliere) posso continuare a svolgere lavori occasionali in ritenuta d'acconto in Italia? Io pensavo di sì, ma oggi l'agenzia che si occupa dei contratti e delle paghe mie e delle mie colleghe mi ha dato un foglio che devo restituire loro firmato con l'autentificazione del mio comune di residenza in cui dichiaro di non svolgere altra attività lavorativa sia sul territorio italiano che elvetico a parte quella indicata nel loro contratto.......

      Quindi che faccio? I lavori occasionali mi fanno comodo per arrotondare, visto che comunque in Svizzera lavoro un giorno a settimana.. ma non vorrei avere casini.

      Consigli?
      Grazie

      Ps: avevo anche una mezza idea di aprire la p.iva visto che sto per superare la soglia dei 5000 ma a questo punto, non credo potro' farlo! :gtsad:

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85
    • RE: contributi INPS - gestione separata

      A me quelli dell'Inps hanno detto che anche se apro la p.iva non ci sono costi fissi ma pago solo in base a quanto guadagno.. :mmm:

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85
    • RE: contributi INPS - gestione separata

      Grazie mille per le risposte!

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85
    • RE: contributi INPS - gestione separata

      Pero' se apro la p.iva li pago in ogni caso giusto? cioè non dopo aver superato i 5000... o no?

      Grazie per la risposta!!

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85
    • contributi INPS - gestione separata

      Ciao, ho bisogno di un chiarimento perchè non sono sicura di aver capito bene.

      Per ora svolgo lavori occasionali in ritenuta d'acconto. Se nel corso del 2009 supererò i 5000 euro lordi di reddito sarò obbligata ad iscrivermi alla gestione separata INPS. Paghero' quindi il 25,72 % sulla parte di reddito eccedente i 5000 euro. (1/3 a carico mio e 2/3 del committente)

      Ma nel 2010, dovrò pagare i contributi anche se in quell'anno non supero i 5000? O solo nel caso nel 2010 incasso piu' di 5000 allora pago la % sulla quota in eccesso?

      E se mi apro la p.iva cambia qualcosa? Sempre oltre i 5000 o devo pagarli anche se guadagno 3000 in un anno? :dull:

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85
    • RE: Ritenuta di acconto e INPS

      @i2m4y said:

      Ciao e benvenuta.
      Scrivi benissimo in Italiano complimenti.

      Il discorso è un po' diverso.

      Esempio:

      Compenso totale della collaborazione: 6800
      Quota esente da contributo Inps: 5000
      Quota soggetta al contributo INPS: 1800

      % Contributo INPS: 23 % (da verificare sulla tua posizione)
      Contributo Inps totale dovuto: 23% di 1800 = 414
      quota del contributo a tuo carico = 1/3 di 414 = 138
      quota del contributo a tuo carico = 2/3 di 414 = 276

      La ritenuta d'acconto del 20% sarà invece trattenuta su tutti i 6800 euro: quindi per euro 1360

      In fin dei conti riceverai: 6800 - 1360 - 138 = 5302

      Paolo

      Buonasera,
      io non ho capito una cosa.. riprendo il tuo esempio. Poniamo il caso io nel 2009 abbia percepito 6800 euro lordi. (Nel 2009 l'aliquota è del 25,72% ma per semplicità utilizzo i dati già inserit, quindi 23%, perchè mi interessa capire come funziona la cosa indipendentemente dalle cifre..)
      Quindi mi rendo conto che per il 2009 devo versare 414 euro di contributi. 138 io e 276 il committente.

      La mia domanda è questa: siccome io lavoro con tanti diversi committenti (diciamo 5 in un mese in media) come devo comportarmi per il calcolo dei contributi che è a loro carico? Ogni committente dovrà pagarmi la percentuale riferita non al totale 1800 ma riferita al suo compenso? (considererei solo i committenti che mi hanno pagato dopo che ho incassato 5000..)

      chiedo scusa se la domanda sembra stupida ma non sono molto pratica
      grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85
    • RE: Traduzione internet - estero. Prestazione occasionale.

      Non vorrei sbagliare, ma secondo me visto che la società non è italiana e quindi non è soggetta agli adempimenti fiscali dettati dalla nostra legislazione sarà tuo obbligo versare allo stato la ritenuta d'acconto pari al 20% del compenso lordo pattuito e incassato. Se non lo farai è come se "evadi il fisco" perchè non pagando le tasse risulta che hai lavorato in nero..

      Credo che la società tedesca ti farà comunque firmare un documento in cui dichiari che loro non hanno obblighi fiscali nei tuoi confronti visto e considerato che non sei cittadina tedesca e che solo tu sei responsabile della tassazione del tuo lavoro.

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85
    • RE: apertura gestione separata INPS

      **Ciao, ai fini fiscali le prestazioni occasionali di lavoro autonomo non sono condizionate da alcuna soglia (temporale o di reddito) quindi in parole povere DI TASSE pagherai il solito 20% di ritenuta d'acconto che il committente versa allo stato per tuo conto. Iscriversi alla gestione separata dell'Inps significa compilare un modulo di due pagine. L'iscrizione è gratuita e non bisogna rifarla ogni anno. Le spese consistono nel pagamento dei contributi per la quota eccedente i 5000 euro lordi di reddito. Ad esempio: se guadagni 6000 pagherai i contributi INPS considerando 1000 (6000-5000). *Non ho ancora ben capito però qual è la percentuale che deve essere versata. *

      Il "problema" è che una quota dei contributi 1/3 è a tuo carico, mentre la restante parte è a carico del committente. Quindi quest'ultimo dovrà essere avvisato che tu hai superato la quota dei 5000 e cioè non dovrà sorprendersi che dovrà versare dei soldi per te in piu' rispetto a quelli pattuiti come compenso per il tuo lavoro.

      A questo punto il vero problema è: se il committente viene a sapere della tua posizione contributiva potrebbe decidere di non avvalersi piu' del tuo servizio, ma scegliere una persona non soggetta all'obbligo di versamenti di contributi per risparmiare!

      Proprio per questo motivo io, trovandomi nella tua stessa posizione (cioè credo che superero' i 5000 nel 2009) sto pensando di aprirmi la p.iva...
      **

      postato in Consulenza Fiscale
      C
      comasca85